Credo che sia lo stesso fenomeno che si poteva osservare guardando le luci posteriori delle ultime Lancia Kappa, non sono certo che sia lo stesso fenomeno che hai osservato tu...
Ti spiego terra terra sicuramente qualcuno lo saprà fare meglio...
Innanzitutto è un fenomeno che puoi vedere su lampade fluorescenti e lampade LED, si tratta di un particolare sistema di alimentazione che per controllare la potenza i Led vengono accesi e spenti rapidamente. Questo consente di regolare la luminosità e risparmiare energia....
Adesso non ho presente Giulietta ma anche le spie del quadro si comportano così, guarda le spie e ruota velocemente la testa, vedrai che un fenomeno è simile...
:decoccio:
Maurizio ha ragione: il fenomeno è SIMILE.
Ma non uguale.
Nel caso dei fari a LED, si usa una tecnologia chiamata "switching", cioè accendere e spegnere di continuo, ma variando la percentuale di tempo in cui la cosa è accesa.
L'effetto finale è una MEDIA, e questa media la fanno un pochino i nostri occhi (persistenza dell'immagine sulla retina, è così che abbiamo visto il televisore per decenni), e un pochino il dispositivo stesso che illumina (con una lampadina riuscirebbe benissimo, perché prima che si spenga o si riaccenda completamente ci sono fasi intermedie).
Il risultato è diversamente luminoso a seconda della percentuale maggiore o minore (esempio: posizione o STOP).
I LED invece sono molto più veloci a spegnersi e riaccendersi (fateci caso con il terzo stop: si accende prima dei fari laterali, se sono con lampade), e a meno che la frequenza di commutazione (switching) non sia piuttosto elevata, tutta l'inerzia luminosa che percepiamo è quella dei nostri occhi.
La nostra retina percepisce variazioni nell'ordine di 50 millisecondi...cose più veloci non le vede, le media...però se muoviamo la testa "spostando" la luce rispetto all'occhio, il nostro cervello (che è più veloce della retina, tranne che per alcuni esemplari che ho avuto la sfortuna di incontrare nella mia vita), "se ne accorge".
D'onde lo sfarfallìo.
Nel cruscotto, invece, si usa un sistema chiamato "multiplex", che non è un cinema, ma un modo per risparmiare connessioni quando ci sono tanti indicatori (immaginate 30 spie con due fili ciascuna, o anche uno solo con polo comune...sai che impiccio...).
Gli indicatori hanno ognuno una "finestra di tempo" assegnata, nella quale si accendono se devono farlo (altrimenti no), con una luminosità molto forte. Vengono di solito controllati da una "matrice", che fa risparmiare connessioni (per esempio una matrice 5x6 ha 30 luci pilotabili, ma "costa" solo 5+6=11 connessioni invece di 30).
Dal punto di vista dell'occhio (scusate la frase) è la stessa cosa dello switching...solo che il tempo di "acceso" percentuale non può mai superare un certo valore che è 100/n, con n il numero di luci possibili. Nell'esempio sopra, non si può superare il 3,3% (cioè 100/30).
Potrei scendere in particolari, ma è Domenica e le parolacce che ne ricaverei mi rovinerebbero l'ultima serata libera della settimana...perciò me ne vado a cena :grinser005:
Ciao a tutti
IA
a parte gli skerzi, penso sia lo specchietto elettrocromico che tenta di regolare l'intensità dell'osuramento... vado a intuizione
