Tata (e quindi FIAT) offre 2,05 miliardi di dollari per Jaguar e Land Rove

Fiat non c'entra nulla con questa operazione in quanto è semplicemente partner di Tata e non proprietaria.

Marchionne ha chiarito che era un interesse legato alla rete di distribuzione negli Usa di Land Rover e delle piattaforme e dei motori di Jaguar. Fiat li avrebbe potuti usare per i suoi modelli Alfa Romeo. Tuttavia ha ritenuto di non aver potuto gestire Jaguar e Land Rover e allo stesso tempo portare avanti un'adeguata esecuzione del piano di rilancio di Fiat group automobiles.

Ratan Tata (CEO) siede nel consiglio di amministrazione di FIAT e tra i due gruppi ci sono una serie di collaborazioni a 360° che non riguardano solo le automobili ma anche i veicoli commerciali e gli autobus con IVECO.
Si può parlare quindi di stretta collaborazione indirizzata su piani precisi senza i vincoli di alleanze "pesanti" e macchinose come quella con GM.
Tata motor è una realtà di cui sentiremo parlare con sempre più frequenza.