Colgo l'occasione avendo un "reportage fotografico " eseguito per la Domanda di Certificato Identità ASI per metterne qualcuna anche qui e presentarVi la mia Alfetta GTV 2000 L .
Essendo la versione " L " differisce dalla versione precedente per :
- motore AR 01655 portato da 122 a 130 cv
- pannelli portiere in velluto dello tipo dei sedili anzichè in plastica nera
- pomello cambio in finto legno anzichè nero e di diversa fattura rispetto alla serie precedente
- Pomelli delle leve del devioluci ( luci- frecce - tergi ) di disegno differente
- Rivestimento interno baule in moquette grigia anzichè materiale plastico semi-rigido dello stesso colore
- Cerchi ruota con feritoie di diverso disegno anzichè circolari ( stessi cerchi della Giulietta )
E' mia da dicembre 2003 , di carrozzeria era già stata completamente riverniciata e gli interni sono ottimamente conservati : c'erano sicuramente le foderine in quanto ho trovato dei residui di elastici e relativi gancetti quando ho smontato i sedili .
La meccanica era abbastanza in ordine , ma comunque come faccio con tutte le mie auto quando le acquisto , ho cambiato un po' di tutto quello che non era affidabile al 100% : tutti i dischi freno, pasticche , tubi freno , liquido freni , gommini pinze anteriori , pinze posteriori revisionate , liquido radiatore , olio cambio , gomme ( c'erano ancora delle vecchissime Pirelli CN36 ) , revisione carburatori , candele Lodge 2HL , cavi candele , controllo puntine , ecc....insomma se voglio farci un viaggio non devo preoccuparmi di rimanere a piedi .
Il motore va benissimo , non fuma e non consuma olio , aveva la pressione bassa ma l'avevo controllata con un manometro esterno meccanico e sapevo che il difetto era nel bulbo , che ho cambiato proprio in questi giorni .
Presumibilmente dovrebbe avere 105.000 Km ( segna 5.000 circa appunto ) e quando la presi ne segnava 02700 .
Poi in questi anni l'ho sottoposta ai miei "trattamenti " per renderla come dico io : e cioè la più bella possibile rispettando assolutamente l'originalità .
Un errore grave al quale ho douto far porre rimedio è stata la "licenza poetica " che il carrozziere che la fece ( prima che la acquistassi ) si era preso e cioè di spruzzare l'orribile antirombo nero sui sottoporta laterali :
, per cui finalmente quest'inverno l'ho fatta tornare come è uscita dallo stabilimento di Arese il 24 luglio 1978 .
Ora è quasi pronta per la verifica del Certificato di Identità ASI , al momento ho smontato i sedili per togliere la moquette e poterla lavare per bene , purtroppo il colore originale tendente al viola si è scolorito nelle parti non coperte ( sono tutte così queste Alfetta GTV ) .
Nei prossimi giorni che si dovrebbe lavorare meglio con temperature più umane rimonterò tutto e poi ri-lavaggio sotto-scocca ( già fatto qualche anno fa ) per poter scattare delle belle foto da mettere sulla domanda e per fine settembre sicuramente sarà pronta , così spedisco la domanda in ASI .
Sicuramente provvederò in seguito anche all'omologazione RIAR dato che adesso sarà veramente OK .
Essendo la versione " L " differisce dalla versione precedente per :
- motore AR 01655 portato da 122 a 130 cv
- pannelli portiere in velluto dello tipo dei sedili anzichè in plastica nera
- pomello cambio in finto legno anzichè nero e di diversa fattura rispetto alla serie precedente
- Pomelli delle leve del devioluci ( luci- frecce - tergi ) di disegno differente
- Rivestimento interno baule in moquette grigia anzichè materiale plastico semi-rigido dello stesso colore
- Cerchi ruota con feritoie di diverso disegno anzichè circolari ( stessi cerchi della Giulietta )
E' mia da dicembre 2003 , di carrozzeria era già stata completamente riverniciata e gli interni sono ottimamente conservati : c'erano sicuramente le foderine in quanto ho trovato dei residui di elastici e relativi gancetti quando ho smontato i sedili .
La meccanica era abbastanza in ordine , ma comunque come faccio con tutte le mie auto quando le acquisto , ho cambiato un po' di tutto quello che non era affidabile al 100% : tutti i dischi freno, pasticche , tubi freno , liquido freni , gommini pinze anteriori , pinze posteriori revisionate , liquido radiatore , olio cambio , gomme ( c'erano ancora delle vecchissime Pirelli CN36 ) , revisione carburatori , candele Lodge 2HL , cavi candele , controllo puntine , ecc....insomma se voglio farci un viaggio non devo preoccuparmi di rimanere a piedi .
Il motore va benissimo , non fuma e non consuma olio , aveva la pressione bassa ma l'avevo controllata con un manometro esterno meccanico e sapevo che il difetto era nel bulbo , che ho cambiato proprio in questi giorni .
Presumibilmente dovrebbe avere 105.000 Km ( segna 5.000 circa appunto ) e quando la presi ne segnava 02700 .
Poi in questi anni l'ho sottoposta ai miei "trattamenti " per renderla come dico io : e cioè la più bella possibile rispettando assolutamente l'originalità .
Un errore grave al quale ho douto far porre rimedio è stata la "licenza poetica " che il carrozziere che la fece ( prima che la acquistassi ) si era preso e cioè di spruzzare l'orribile antirombo nero sui sottoporta laterali :
, per cui finalmente quest'inverno l'ho fatta tornare come è uscita dallo stabilimento di Arese il 24 luglio 1978 .
Ora è quasi pronta per la verifica del Certificato di Identità ASI , al momento ho smontato i sedili per togliere la moquette e poterla lavare per bene , purtroppo il colore originale tendente al viola si è scolorito nelle parti non coperte ( sono tutte così queste Alfetta GTV ) .
Nei prossimi giorni che si dovrebbe lavorare meglio con temperature più umane rimonterò tutto e poi ri-lavaggio sotto-scocca ( già fatto qualche anno fa ) per poter scattare delle belle foto da mettere sulla domanda e per fine settembre sicuramente sarà pronta , così spedisco la domanda in ASI .
Sicuramente provvederò in seguito anche all'omologazione RIAR dato che adesso sarà veramente OK .
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