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ueshiba69
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Fiat Powertrain costruirà un centro di Ricerca e Sviluppo in Cina
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Fiat Powertrain Technologies ha annunciato che investirà 22 milioni di Euro nella costruzione del suo primo Centro Ricerca e Sviluppo in territorio cinese:smiley_001:. L’impianto svilupperà e produrrà propulsori sia benzina che diesel e trasmissioni per auto e veicoli commerciali, sia del Gruppo Fiat che di costruttori cinesi.
Il Centro cinese rientra nella politica di costruzione di una rete globale di centri Ricerca e Sviluppo che Fiat Powertrain sta mettendo in atto. Al momento attuale sono 12 gli impianti di questo tipo, e quello che nascerà in Cina, a Shanghai per la precisione, sarà il primo del continente asiatico.
Una delle priorità del nuovo impianto sarà fornire motori più puliti alla produzione del gigante asiatico, già afflitto da gravi squilibri ecologici che prevedibilmente aumenteranno col crescere della motorizzazione privata. L’attenzione per la Cina non è una novità a Torino: ricordo gli accordi siglati con Chery in agosto e la precedente partnership con Nanjing, conclusasi meno di un mese (più o meno) fa in un clima di veleni e polemiche.
Fiat Powertrain Technologies ha annunciato che investirà 22 milioni di Euro nella costruzione del suo primo Centro Ricerca e Sviluppo in territorio cinese:smiley_001:. L’impianto svilupperà e produrrà propulsori sia benzina che diesel e trasmissioni per auto e veicoli commerciali, sia del Gruppo Fiat che di costruttori cinesi.
Il Centro cinese rientra nella politica di costruzione di una rete globale di centri Ricerca e Sviluppo che Fiat Powertrain sta mettendo in atto. Al momento attuale sono 12 gli impianti di questo tipo, e quello che nascerà in Cina, a Shanghai per la precisione, sarà il primo del continente asiatico.
Una delle priorità del nuovo impianto sarà fornire motori più puliti alla produzione del gigante asiatico, già afflitto da gravi squilibri ecologici che prevedibilmente aumenteranno col crescere della motorizzazione privata. L’attenzione per la Cina non è una novità a Torino: ricordo gli accordi siglati con Chery in agosto e la precedente partnership con Nanjing, conclusasi meno di un mese (più o meno) fa in un clima di veleni e polemiche.