Gli altri però con i mille modelli vendono e se si sono fatto il monopolio è perché hanno saputo conquistarlo e mantenerlo. Probabilmente, se avessero essero fatto mito e Giulietta nuove, avrebbero venduto di piu invece si presentano con auto vecchie di 10 anni
8c e 4c non vengono piu prodotte e comunque restano vetture un po particolari
Verissimo. Ma il frutto degli altri modelli è il risultato di un lavoro trentennale sul mercato. Cosa che FCA sta cercando di fare solo da dieci anni a questa parte, che sono veramente pochi, considerando alcuni progetti falliti (uno su tutti la Brera). I risultati sono sotto gli occhi di tutti penso.
Immagina una giulia coupé e magari una cabriolet con tetto in tela. Non sarebbero una figata?
Sono d'accordo con te. Ma rimane sempre lo stesso problema: quante ne vendi?
Bravo, questo è il problema però senza rilanci non vai da nessuna parte e sei finito tipo la lancia
Esatto. Quindi si ritorna al discorso in cui difendevo Marchionne perché ha fatto pochi modelli (restyling Giulietta, Giulia, Stelvio) e ha cercato di imporsi con quelli. Poi quando l'Alfa si imporrà sul mercato puoi creare tutte le varianti che vuoi. Ma ci vuole tempo. Purtroppo ci sono molti pregiudizi su FCA.
E tu difendi uno che in 14 anni è riuscito solo adesso a fare 2 macchine come si deve? Boh
A me sembra che sia riuscito a fare più di due macchine come si deve. Oltre a ripagare l'intero debito di FCA, ha prodotto con l'Alfa Romeo: Mito, Giulietta, 4c, Giulia, Stelvio, 8c, spider, 159. Mi sembra che almeno 4 di questi modelli siano stati un successo, sia nel mercato, sia a livello di qualità. Senza contare la gamma Fiat che negli ultimi anni si sta rilanciando. Una azienda presa all'orlo del fallimento l'ha tirata fuori dal debito producendo signore auto. Non saranno ai livelli di Audi, BMW, Mercedes a livello di mercato, ma sono sicuramente in crescita e qualitativamente sono certamente pari. Senza contare l'amministrazione della Scuderia Ferrari che oggi ha ottenuto una grande pole ed è finalmente competitiva, con un team composto da ingegneri perlopiù italiani. Ripeto, non sto qui a osannare Marchionne, che mi sta pure sulle scatole in realtà. Anche perché, ad esempio, non gli perdonerò mai di aver lasciato morire la Lancia. Ma diamo a Cesare ciò che è di Cesare. Ha fatto un gran bel lavoro (certamente non ottimo).
