In Alfa Busso si dedicò allo sviluppo della meccanica di tutti i modelli che avrebbero fatto la storia contemporanea dell'Alfa Romeo, ma più di tutti un motore, tanto da essere soprannominato e poi chiamato "
V6 Busso". Tale motore rivisto ed aggiornato in varie versioni, venne utilizzato per più di 25 anni, anche per equipaggiare le versioni più potenti dell'Alfa. Dall'Alfetta GTV6, l'Alfa 6, la 75, 164, 155, della Fiat Croma, della Lancia Thema, della Lancia K e delle Alfa 147, 156, 166, GTV e Lancia Thesis.