in cosa consisterebbe avere il controllo dell'accensione?
Consiste nel cambiare anche le fasature d'accensione, dove avrà sicuramente bisogno di anticipi maggiori, minori rispetto al metano che chiede di norma 5°, ma in genere si aggira sui 1/2° di anticipo, il problema è che avendo anche il sensore di fase, e non puoi usare i moduli sul sensore giri invertendo il segnale, perchè ti va di 6° d'anticipo e ci vuole anche per il sensore di fase che per lui non lo inverti perchè da solo un segnale positivo lungo tutto un tratto di assenza di segnale e lì te ne vorebbero due, uno a benzina e uno a GPL
Io ho avuto in precedenza auto aGPL su dei carburatori dove l'accensione era meccanica e lì per avere risparmi considerevoli si spostava leggermente lo spinterogeno proprio per andare in contro a un rendimento ottimale, solo che dopo io avevo problemi a girare a benzina, mentre te devi avere se non usi una centralina gemella a quella della benzina che allora mappi totalmente, usare due sensori "doppi" sia per la benzina che per il GPL nei giri e nella fase.