Alfa 156 Ts Fumo bianco dallo scarico, ma tanto tanto tanto!

Ringrazio ancora gli amici che partecipano alla discussione, in particolare chi mi dà ancora qualche speranza!;)
La 156 ha fatto poco meno di 500 km dall'intervento, fermarsi “subito dopo” la fumata non mi è mai stato possibile, tanto meno aprire cofano per smontare a motore caldo tutto il necessario per arrivare alle candele, dovrebbe succedermi a poca distanza dall'officina e finora non è mai capitato, ma vista la situazione non dispero (argh!) che possa capitare. A testata aperta ho avuto modo di notare che il cielo del terzo pistone (da sinistra) era decisamente più scuro, ma ora questo dovrebbe lasciare il tempo che trova. Prima dell'intervento usavo (mi era stato suggerito...) un Valvoline (non ricordo il tipo) per motori “anziani”, cui era stato aggiunto anche un additivo ceramico che mi aveva dato l'impressione di aver migliorato di un po' le prestazioni, ma senza risolvere il problema della fumatona, ora dopo l'intervento gli amici meccanici hanno messo un Total full sintetic 5 W 30 che mi ha lasciato un attimo perplesso, ma come ripeto, io globalmente ne so sempre molto meno di loro....
L'ipotesi dell'olio nella marmitta è molto plausibile, mi chiedo sempre da ignorante quale strada usi per arrivarci incombusto.
A costo di essere noioso ripeto in quali condizione arriva la fumata: dopo un certo numero di km effettuati ad andatura costante (almeno 120 km/h, ma ora anche meno), se mi capita di rallentare, nella ripartenza con una decisa affondata sull'acceleratore si impunta per qualche frazione di secondo, si riprende subito dopo e “nello stesso momento” (quindi ancora ad un basso numero di giri) dallo scarico comincia ad uscire la parte più consistente di una colossale nuvola di fumo bianco che diminuendo via via di intensità dura ancora diversi secondi.
E' proprio impossibile che dall'aspirazione possa arrivare dell'olio? Forse sarà una bestemmia, lo chiedo anche perché oggi sganciando la curva che sta prima del debimetro (l'ho fatto per curiosità, non avevo nessuna esigenza operativa) in un incavo ho notato un piccolo deposito (equivalente a forse 2-3 gocce) di olio, è normale?

Un saluto ed un grazie a tutti!

Roberto
 
Ringrazio ancora gli amici che partecipano alla discussione, in particolare chi mi dà ancora qualche speranza!;)
La 156 ha fatto poco meno di 500 km dall'intervento,
Devi farne ancora qualche migliaio, se non di più, per considerare il motore assestato....


ora dopo l'intervento gli amici meccanici hanno messo un Total full sintetic 5 W 30 che mi ha lasciato un attimo perplesso, ma come ripeto, io globalmente ne so sempre molto meno di loro....
Un 5W-30 non è proprio indicato per un motore anagraficamente "vecchio", un 10W-40 forse potrebbe far di meglio.


L'ipotesi dell'olio nella marmitta è molto plausibile, mi chiedo sempre da ignorante quale strada usi per arrivarci incombusto.
Quella consueta, trafilamento da guidavalvole e fasce elastiche...



A costo di essere noioso ripeto in quali condizione arriva la fumata: dopo un certo numero di km effettuati ad andatura costante (almeno 120 km/h, ma ora anche meno), se mi capita di rallentare, nella ripartenza con una decisa affondata sull'acceleratore si impunta per qualche frazione di secondo, si riprende subito dopo e “nello stesso momento” (quindi ancora ad un basso numero di giri) dallo scarico comincia ad uscire la parte più consistente di una colossale nuvola di fumo bianco che diminuendo via via di intensità dura ancora diversi secondi.
Non sei noioso, semplicemente giustamente pignolo...

La condizione che hai descritto è classica, in rallentamento i pistoni aspirano olio che viene accumulato in camera di scoppio, quando poi riacceleri vai a bruciare questi incombusti.
Non pensare che il lubrificante accumulato abbia le sembianze dell'olio, sono scorie e incrostazioni "morbide".
Probabilmente il tuo affondo provoca anche un altro fenomeno ossia la detonazione del carburante. Ti ricordo che l'olio accumulato abassa anche notevolmente il numero di ottano della benzina...


E' proprio impossibile che dall'aspirazione possa arrivare dell'olio? Forse sarà una bestemmia, lo chiedo anche perché oggi sganciando la curva che sta prima del debimetro (l'ho fatto per curiosità, non avevo nessuna esigenza operativa) in un incavo ho notato un piccolo deposito (equivalente a forse 2-3 gocce) di olio, è normale?
Non è impossibile ma molto improbabile per le modalità che hai descritto...


:decoccio:
 
Grazie Maurizio (mattiniero!) per le risposte dettagliate punto per punto, vuol dire che mi armerò di santa pazienza e di una lattina di olio da 4 litri di scorta, ed a proposito di olio, ho visto su alcuni scaffali dei prodotti dichiarati specifici per automobili dotate di impianto GPL come (ma non per forza...) il Selenia Multipower Gas 5w40 completamente sintetico, potrebbe essere una scelta più adatta?

Ho ancora un'ultima precisazione pignola ;): quando dici:
"La condizione che hai descritto è classica, in rallentamento i pistoni aspirano olio che viene accumulato in camera di scoppio, quando poi riacceleri vai a bruciare questi incombusti"
descrivi un evento che è di normale amministrazione durante la guida che è normalmente fatta di accelerazione-rilascio-accelerazione-rilascio, proprio la condizione che non produce effetti, almeno visivi, nel mio caso.

Grazie ancora

Roberto
 
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G dei prodotti dichiarati specifici per automobili dotate di impianto GPL come (ma non per forza...) il Selenia Multipower Gas 5w40 completamente sintetico, potrebbe essere una scelta più adatta?
Diciamo che la scelta più adatta potrebbe essere un olio totalmente sintetico, il fatto che sia specifico per impianti gas mi lascia un pò perplesso, credo abbia più ragioni commercialeiche tecniche...

accelerazione-rilascio-accelerazione-rilascio, proprio la condizione che non produce effetti, almeno visivi, nel mio caso.
Nel tuo caso ho presunto che la decelerazione da 120 km/h ad una velocità ridotta significasse un tempo maggiore a farfalla chiusa e perciò un maggior accumulo.
Nella marcia normale, fatta di continue aperture e chiusure dlla farfalla, probabilmente non vi è la possibilità di accumulare olio, in quanto viene bruciato subito

Se vuoi fare una prova basta che ti "fiondi" giu da una discesa utilizzando il motore per rallentare, quando ridarai gas probabilmente ti ritroverai con una mega nuvola..

A proposito se si tratta di olio la nuvola non è bianca candida ma tende all'azzurrino...


:decoccio:
 
Ultima modifica:
Ringrazio ancora gli amici che partecipano alla discussione, in particolare chi mi dà ancora qualche speranza!;)
La 156 ha fatto poco meno di 500 km dall'intervento, fermarsi “subito dopo” la fumata non mi è mai stato possibile, tanto meno aprire cofano per smontare a motore caldo tutto il necessario per arrivare alle candele, dovrebbe succedermi a poca distanza dall'officina e finora non è mai capitato, ma vista la situazione non dispero (argh!) che possa capitare. A testata aperta ho avuto modo di notare che il cielo del terzo pistone (da sinistra) era decisamente più scuro, ma ora questo dovrebbe lasciare il tempo che trova. Prima dell'intervento usavo (mi era stato suggerito...) un Valvoline (non ricordo il tipo) per motori “anziani”, cui era stato aggiunto anche un additivo ceramico che mi aveva dato l'impressione di aver migliorato di un po' le prestazioni, ma senza risolvere il problema della fumatona, ora dopo l'intervento gli amici meccanici hanno messo un Total full sintetic 5 W 30 che mi ha lasciato un attimo perplesso, ma come ripeto, io globalmente ne so sempre molto meno di loro....
L'ipotesi dell'olio nella marmitta è molto plausibile, mi chiedo sempre da ignorante quale strada usi per arrivarci incombusto.
A costo di essere noioso ripeto in quali condizione arriva la fumata: dopo un certo numero di km effettuati ad andatura costante (almeno 120 km/h, ma ora anche meno), se mi capita di rallentare, nella ripartenza con una decisa affondata sull'acceleratore si impunta per qualche frazione di secondo, si riprende subito dopo e “nello stesso momento” (quindi ancora ad un basso numero di giri) dallo scarico comincia ad uscire la parte più consistente di una colossale nuvola di fumo bianco che diminuendo via via di intensità dura ancora diversi secondi.
E' proprio impossibile che dall'aspirazione possa arrivare dell'olio? Forse sarà una bestemmia, lo chiedo anche perché oggi sganciando la curva che sta prima del debimetro (l'ho fatto per curiosità, non avevo nessuna esigenza operativa) in un incavo ho notato un piccolo deposito (equivalente a forse 2-3 gocce) di olio, è normale?

Un saluto ed un grazie a tutti!

Roberto


L'olio meno adatto che c'è sul mercato per questo motore lo hanno messo a TE!!!! Con tutto che è stato rifatto da poco, servirebbe un olio si leggero, ma non così tanto come il 5W30 adatto a temperature prossime allo 0.....Era meglio mettere un 10W40 semisintetico almeno per 6-7000 km.....

Le gocce che hai trovato provengono dal recupero vapori olio, e credo proprio che con quest'olio un gran quantità evaporerà, in più aggiungi quello che del motore che si sta assestando....

Prima di ogni intervento comunque aspetterei circa 6-7 mila km, ma nel contempo sostituirei l'olio con un 10W40 semisint....
 
Non sono molto d'accordo sul fatto di cambiare olio e tornare ad un semisintetico, i tuoi meccanici non hanno del tutto torto ad usare provvisoriamente un olio che si potrebbe considerare da "rodaggio".

Magari fra un pò potresti, sempre mantenendo un un "total sintetic", aumentare la viscosità.

La storia insegna... in passato (remoto) il costruttore immetteva a motore nuovo, un olio particolarmete fluido in grado di lubrificare meglio le parti in movimento...

La logica era che trafilando dalle fasce poteva meglio evitare il contatto pistone cilindro...
Allora non contava nè il consumo nè le emissioni in atmosfera... :grinser002:




:decoccio:
 
Ho l'impressione che dall'inizio del thread le posizioni si siano ammorbidite, e da una totale "censura" le posizioni siano migrate sul possibilismo e sull'attesa. La cosa non può che confortarmi, farò tutte le verifiche suggeritemi per discutere sulla corrente diagnosi, e terrò aggiornata la discussione sugli eventi, sperando che possa essere di interesse generale.

Grazie

Roberto
 
Ciao bobo, ho letto un pò tutto il tuo problema, dalla 1 all'ultima pagina...hai provato a fare delle prove idrauliche x vedere se da qualche parte ci sono perdite? inoltre fagli controllare i paraolii non si sà mai potrebbero essere danneggiati.
e se possibile cambia la guarnizione della testata.
Di sicuro ci saranno trafilaggi d'olio...
x caso hai mai rabboccato olio più del previsto????
ti faccio qst domanda xkè se x caso hai rabboccato dell'olio in quantità eccessiva avrai di sicuro spaccato i paraolii. falli controllare. tienici aggiornati!
 
x caso hai mai rabboccato olio più del previsto????
ti faccio qst domanda xkè se x caso hai rabboccato dell'olio in quantità eccessiva avrai di sicuro spaccato i paraolii. falli controllare. tienici aggiornati!
Mi spieghi/spiegate per quale ragione logica rabboccando oltre il livello massimo si "spaccano" i paraoli?

Quali paraoli?

:confused::confused::confused:


:decoccio:
 
Ciao Montreal, nel primo post ho indicato gli interventi effettuati, tra cui la revisione della testata, la sostituzione della guarnizione credo che sia una logica conseguenza.
Cosa intendi per prove idrauliche?
Anch'io mi chiedo: di quali paraoli stai parlando?
Comunque non è mai stato effettuato un rabbocco oltre il livello massimo indicato.

Ciao

Roberto
 
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