Alfa 75 turbo q.v. bassa temperatura acqua

Perfetto ,allora lasciala così,accertati solamente che il filtro benzina sia pulito,recente o con pochi km.
In camera di combustione si raggiungono temperature medie tra i 600 e i 700 gradi,con uno scarico di un motore aspirato i gas vengono rapidamente evacuati e le tubazioni scendono parecchio di tempertura,nei motori turbo la chiocciola di scarico e il collettore molto corto fungono da tappo,inoltre proprio per la tipologia del motore sovralimentato,il volume dei gas è maggiore e contribuisce ulteriormente a riscaldare e trattenere il calore della camera di combustione nel complessivo del turbocompressore anche se hai mantenuto dei regimi bassi e senza carico,pensa che sulla mia che ha una mappatura leggermente spinta in situazione di carico il colore della chiocciola raggiunge una tonalità arancio/bianco.
L'importante è che dopo una tirata fai qualche km senza forzare e prima di spegnere il motore lo lasci girare al minimo per un paio di minuti,ma queste accortezze già le conosci,è fondamentale l'utilizzo di un olio totalmente sintetico poichè tende meno a carbonizzare alle alte temperature del corpo della turbina,che tra le altre cose sulla 75 è raffreddata ad acqua.
 
in genere alla revisione controllano la carburazione al minimo e non sotto carico
se vuoi ricontrollare la carburazione togli una candela e controlla il colore, non deve essere chiaro con croste bianche, ma leggermente scuro, ma senza fuliggine o croste
al limite pulisci la candela e rifai la prova tenendo possibilmente il carico motore costante e al carico con il quale vuoi provare la carburazione
 
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davvero grazie a tutti! Mauretto davvero una bella spiegazione, il controllo delle candele già l'ho fatto ed effettivamente risultano un po' incrostate..... stavo leggendo sul manuale d'officina che sul debimetro c'è un sigillo e poi sotto una vite per regolare appunto l'afflusso di benzina in camera...
 
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davvero grazie a tutti! Mauretto davvero una bella spiegazione, il controllo delle candele già l'ho fatto ed effettivamente risultano un po' incrostate..... stavo leggendo sul manuale d'officina che sul debimetro c'è un sigillo e poi sotto una vite per regolare appunto l'afflusso di benzina in camera...

Non metter mano a quella vite, serve solamente a variare il titolo della miscela al minimo. Nel caso tu volessi toglierti lo sfizio di pasticciare fallo solamente con collegato l'apposito analizzatore dei gas di scarico.

La verifica delle candele per rilevare anomalie di funzionamento del motore si può fare vecchi motori a carburatore o sui ciclomotori, non certo su motori dotati di elettronica, sia pur primordiale, ma sofisticata come nella tua auto. :grinser002:

In quanto alle incrostazioni che hai rilevato sono più riconducibili ad un leggero trafilamento d'olio nella camera di scoppio che ad una carburazione grassa.

Se proprio hai il dubbio che la carburazione non sia ottimale fai una prova su strada con attaccato l'analizzatore dei gas di scarico e ti togli ogni incertezza.

Ti posso assicurare che se il filtro aria è efficiente, se le sonde e il misuratore di portata sono efficienti (oltre ad non esserci trafilamenti d'aria) la carburazione è sicuramente ottimale. Questo per dirti che prima di smontare anche una sola candela ti conviene testare tutte le sonde che "istruiscono" la centralina. :)


Come correttamente ti è stato suggerito prima di fermarti dopo una tirata è conveniente percorrere un tratto di strada a regimi moderati.
Non sono d'accordo di sostare con il motore al minimo in quanto a questo regime la portata della pompa dell'olio è molto bassa (complice anche l'alta temperatura dell'olio) e conseguentemente potresti incorrere in problemi di lubrificazione.
Molto meglio quando ti fermi per il "cool down" far girare il motore ad un regime appena sopra il minimo. :D


:decoccio:
 
Lo guardiamo per favore il titolo della discussione ogni tanto ??

oppure dovrò cambiarlo con : " Minestrone di verdure varie ed eventuali"

Grazie
 
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