Re: Alfa Giulietta - Bose Sound system
Certo che è una provocazione...
intendevo tra le righe che molti guardano la potenza piuttosto che la qualità! ....ovviamente il 10% THD non si vede dagli anni '70.
Questa storia del "buy other sound system" la conosco anch'io, ma puoi star certo che c'è anche chi smentisce questa voce e ti dirò il perchè; spesso, molti patiti del suono, sono sostenitori del "condizionamento digitale" (passami il termine), ossia, dei sistemi in grado di sofisticare ed virtualizzare il segnale, oggiungendo effetti di presenza che permettono di "migliorare" l'ascoltabilità.
Il Bose invece sposa la causa dell'essenzialità, senza nessuna "aggiunta" al suono riprodotto dalla sorgente. Infatti il Bose non prevede nemmeno il Loudness, presente ormai in ogni impianto. Quindi, se ascoltiamo "cacca" (parlo di qualità del segnale), riprodurrà "cacca". Infatti, per esperienza personale, molti Mp3 o alcuni CD di media qualità sono molto più gradevoli nell'impianto Pioneer (anch'esso con subwoofer) della mia Lancia Y, che col Bose della giulietta. Questo, perchè il Pioneer (che reputo tra i migliori che ho avuto) ha un edit-sound molto avanzato.
Un altro punto a favore del Bose è la tecnologia degli attuatori che usa magneti al neodimio. Questo consente una riproducibilità fedelissima e una fedeltà impeccabile anche a potenze elevate, dove altri già "gracchierebbero".
Ad esempio, per gli home-theather, degni di nota sono quelli certificati THX... ma molti "audiofili" non gli considerano nemmeno. Infatti, come per il Bose, anch'essi sposano l'essenzialità, ed il suono è indiscutibilmente fedele alla sorgente.
Comunque, consideriamo anche che c'è sempre una questione di gusti nell'ascolto.
In questo campo, si può spendere quanto si vuole (parliamo di livelli superiori al Bose) senza mai raggiungere "l'assoluta perfezione".
Certo che è una provocazione...
intendevo tra le righe che molti guardano la potenza piuttosto che la qualità! ....ovviamente il 10% THD non si vede dagli anni '70.Questa storia del "buy other sound system" la conosco anch'io, ma puoi star certo che c'è anche chi smentisce questa voce e ti dirò il perchè; spesso, molti patiti del suono, sono sostenitori del "condizionamento digitale" (passami il termine), ossia, dei sistemi in grado di sofisticare ed virtualizzare il segnale, oggiungendo effetti di presenza che permettono di "migliorare" l'ascoltabilità.
Il Bose invece sposa la causa dell'essenzialità, senza nessuna "aggiunta" al suono riprodotto dalla sorgente. Infatti il Bose non prevede nemmeno il Loudness, presente ormai in ogni impianto. Quindi, se ascoltiamo "cacca" (parlo di qualità del segnale), riprodurrà "cacca". Infatti, per esperienza personale, molti Mp3 o alcuni CD di media qualità sono molto più gradevoli nell'impianto Pioneer (anch'esso con subwoofer) della mia Lancia Y, che col Bose della giulietta. Questo, perchè il Pioneer (che reputo tra i migliori che ho avuto) ha un edit-sound molto avanzato.
Un altro punto a favore del Bose è la tecnologia degli attuatori che usa magneti al neodimio. Questo consente una riproducibilità fedelissima e una fedeltà impeccabile anche a potenze elevate, dove altri già "gracchierebbero".
Ad esempio, per gli home-theather, degni di nota sono quelli certificati THX... ma molti "audiofili" non gli considerano nemmeno. Infatti, come per il Bose, anch'essi sposano l'essenzialità, ed il suono è indiscutibilmente fedele alla sorgente.
Comunque, consideriamo anche che c'è sempre una questione di gusti nell'ascolto.
In questo campo, si può spendere quanto si vuole (parliamo di livelli superiori al Bose) senza mai raggiungere "l'assoluta perfezione".
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