Alfa Romeo anni '70-'80 e paragone con le tedesche dell'epoca

[MichaelAR]

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[merk]

a parlar chiaro si evitano questioni.....
mito, giulietta e 4C non sono alfa.. ho capito bene?

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Ciao a tutti, ......... zio con me non funziona :lachen001::lachen001:, con me non avrai mai questioni, ... questa è stata solo una piccola in comprensione :ernaehrung004:.
Io posso parlare delle alfa dagli anni 80 in poi, sono cresciuto con la 33 qv, con la 75, con la 155, 156 ........... la bellissima 166 ............. sino alla 159; per me oggi l'alfa finisce con questo modello, .......... in futuro chissà. Oggi potendomi comprare una macchina NUOVA non mi comprerei un "alfa" .... mito tropo piccola, giulietta lasciamo perdere, 4c .... dovrei avere altre 2 macchine prima di prendermi una machina così ............. finite!!!!!

 

[IPOIDE]

Premesso che in pochi giorni questa discussione è esplosa in termini di pareri e idee personali, tenuto conto che non ho integralmente letto tutti i parei di ognuno di noi, vorrei dire che è vero che tra vecchia e nuova generazione ALFA i pareri siano discordanti sul marchio, ma è pur vero che per poter mantenere vivo il marchio (sperando nel buon senso dei responsabili del degrado) bisogna investire nella nuova generazione.
Detto questo, prendo spunto da quanto sinceramente e umilmente ha confermato Golden, "sarà che ho 22 anni e quindi non ho vissuto gli anni d'oro" . E' vero, ed è per questo che purtroppo non hai riscontri soggettivi su quello che era e rappresentava l'Alfa in quegli anni.
Detto ciò dobbiamo essere orgogliosi dei giovani come Golden che ad oggi riesce ad esprimere un parere positivo sulle ALFA, segno tangibile che Alfa ancora riesce a pentrere nel cuore delle persone.

 

[merk]

Premesso che in pochi giorni questa discussione è esplosa in termini di pareri e idee personali, tenuto conto che non ho integralmente letto tutti i parei di ognuno di noi, vorrei dire che è vero che tra vecchia e nuova generazione ALFA i pareri siano discordanti sul marchio, ma è pur vero che per poter mantenere vivo il marchio (sperando nel buon senso dei responsabili del degrado) bisogna investire nella nuova generazione.
Detto questo, prendo spunto da quanto sinceramente e umilmente ha confermato Golden, "sarà che ho 22 anni e quindi non ho vissuto gli anni d'oro" . E' vero, ed è per questo che purtroppo non hai riscontri soggettivi su quello che era e rappresentava l'Alfa in quegli anni.
Detto ciò dobbiamo essere orgogliosi dei giovani come Golden che ad oggi riesce ad esprimere un parere positivo sulle ALFA, segno tangibile che Alfa ancora riesce a pentrere nel cuore delle persone.

Ciao a tutti, anche io non ho vissuto gli anni d'oro dell'alfa, mentre crescevo però mi rendevo conto che l'alfa stava iniziando a perdere colpi, e molti modelli erano li solo per fare numero, ........... pian piano la reputazione guadagnata negli anni veniva persa, ma questo non mi ha impedito di continuare ad amare questo marchio. Quanti fine settimana passati a vedere le qualifiche di sabato e poi la gara la domenica della 155 e poi la 156 suonarle alle bmw e alle audi nelle gare del superturismo, senza parlare poi del 155 dtm. Oggi continuo ad amarlo e vorrei tanto avere soldi per comprarmi una bella 155 q4, ....... una bella 33 1.5 qv,, una gtv 2.5 v6 ............. un'altra 166 v6tb ................. sono tante le auto che vorrei, .... vorrei più una favolosa sz al posto di una 4c ......................... anche io amo e tengo vivo il nostro marchio e proprio per questo mi fa male vedere che chi ormai padrone dell'alfa sembra fare di tutto per distruggere la sua reputazione.
Le alfa del passato erano come le ferrari, le maserati, ...... le lamborghini ....... io non dico di essere nuovamente così, ma almeno di stare al passo con bmw o audi, ................. non chiedo molto, ............. insomma.

 

[quadrifoglio72]

Se posso esprimere un mio pensiero personale, in parte dato dalla storia del marchio, ed in parte vissuto di persona in quanto possessore di Alfa Romeo dalla Giulietta del 1979, e molte altre fino ai giorni odierni. Quindi posso confermare che i tempi d'oro che hanno fatto della casa del biscione un marchio d'eccellenza con una vera storia sportiva, si possa fermare a tutti i modelli derivati dalla Giulia, dopodiché come noto anche dalle cronache dell'epoca, l'Alfa Romeo ha avuto sempre i conti in rosso, fino ad arrivare al 1987 dove è stata assorbita dalla Fiat. Poi da questo periodo, se vogliamo alquanto discutibile, posso intervenire varie scuole di pensiero sul fatto che non sono state più prodotte delle vere Alfa Romeo. Ma secondo me, è pur vero che le Alfa prodotte dopo la fusione con la Fiat non siano paraganobabili alle Alfa di un tempo, ma i tempi si evolvono, quindi bisogna adeguarsi, ma nonostante tutto, guidare un'Alfa anche dei giorni nostri continua a fare la differenza e a regalare delle grosse soddisfazioni. Se vogliamo il rimpianto più grosso rimane che in listino ci siano solamente due modelli, e se si vuole riconquistare fascie di mercato, bisogna lavorarci sopra e crederci e fare nuovi modelli di successo.