Su quest'argomento ci si potrebbe perdere in discussioni sentite e risentite, andando anche OT.
Io ne ho 38 e praticamente a parte la Giulietta e poi la 75 non l'ho vissuto nemmeno io il periodo d'oro, ma basta ammirarle nelle linee, udirne il rombo, studiare i materiali utilizzati nei motori, le architetture delle sospensioni, le distribuzioni dei pesi, leggere le prove dell'epoca, i palmarès delle competizioni ed i record. Poi basta confrontare tutto questo con quello che facevano gli altri marchi. Quella sensazione piacevole mista ad orgoglio che ne esce vorrei provarla ancora oggi .... la provai nei 97 con la 156, un po con la 159 e di recente con la 4C .....Mito e la nuova Giulietta secondo me sono buone macchine..... ma le vere Alfa sono un'altra cosa.
Sono anche consapevole che quel periodo d'oro non si potrà più replicare: la concorrenza è migliorata molto, le maestranze italiane (ingegneri, designer ...) si sono mescolate facendo la fortuna di marchi stranieri, l'elettronica poi ha fornito a tutti cavalli facili ed ha consentito a pianali scadenti di stare su strada.
Per carità non voglio essere disfattista, anzi mi fa piacere che la maggioranza delle discussioni su questo e altri forum siano su Mito e Giulietta, segno che l'interesse sul marchio delle nuove generazioni è vivo.