Buongiorno a tutti.
Vorrei riportarvi qui la mia esperienza, che ho vissuto pochi giorni fa con la mia Giulia (non so se la sezione sia quella giusta).
Domenica 24 sono stato per la mia prima volta al GP di Formula 1 di Imola: il tempo non era stupendo. Infatti ha piovuto domenica e anche nei giorni precedenti.
Come saprete attorno all’autodromo vengono sempre allestiti dei parcheggi per gli spettatori. Dal momento che altro posto non ho trovato (nelle strade limitrofe) ho dovuto optare per uno di questi parcheggi. Si trattava di un’area verde, che di verde aveva poco in realtà: la poca erba rimasta in realtà nascondeva uno strato consistente (molto consistente) di fango.
Purtroppo me ne sono accorto solo una volta sceso con l’auto nel parcheggio.
Già a quel punto ho cominciato a preoccuparmi in vista dell’uscita dal parcheggio.
Infatti, come volevasi dimostrare, complice la pioggia caduta anche nella giornata di domenica, l’uscita dal parcheggio è stata un vero inferno!
Immaginate in quale stato mentale mi trovavo quando mi sono reso conto che ero realmente:
- circondato da 20-30 cm di fango,
- con l’auto automatica,
- a trazione posteriore,
- pneumatici estivi appena montati,
- e l’uscita dal parcheggio in salita!
Mi guardavo attorno e vedevo auto (di qualsiasi tipologia) impantanate, incapaci di muoversi e di uscire dal pantano!
Dove volevo andare io con la Giulia a trazione posteriore???!!
La mia compagnia era divisa su due vetture: la mia e un Tiguan a TRAZIONE INTEGRALE.
Beh...ad un certo punto ci siamo ritrovati in 4 a spingere il Tiguan nel pantano, con le 4 ruote motrici che giravano, e la macchina che non si muoveva di un centimetro!
Assurdo ritrovarsi nel parcheggio di una manifestazione di questo livello in queste condizioni!!
Oltretutto dopo che il parcheggio è costato 10 Euro!!
Perlomeno nel prezzo del parcheggio era compreso il “servizio di traino”: due ragazzi infatti con il trattore agganciavano le auto (una alla volta) al gancio traino e le trascinavano fuori dalla melma!
Insomma un inferno!!
Io, con la mia Giulia, muovendomi piano, pianisssssimo, cercando di far pattinare le ruote il meno possibile ho attraversato parte di questa melma (Dio solo sa come), sono poi riuscito piano piano piano a scavalcare una montagnetta di terra/erba passando tra 2 alberi a pochi cm dalla macchina, rischiando di scivolare addosso agli alberi, e rischiando pure di rimanere con l’auto ferma in bilico su questa “montagnetta”, e dopo più di 2 ore di inferno sono riuscito pure ad uscire dal parcheggio, prendendo la salita, non frontalmente, ma di fianco.
Una volta risalito sulla strada, sull’asfalto avevo la tentazione discendere e baciare l’asfalto! Mi sono visto proprio nell m***a!!!
Alla fine la mia Giulia è uscita da quella melma da sola! Senza problemi!! Senza essere rimorchiata dal trattore! Ne è uscita con le sue forze!! Senza riportare nessun danno, nessun problema, nessun allarme, nessun errore.
Ok...sarò stato anche fortunato, ma la macchina mi ha davvero aiutato!!
Ho pensato: “CARA ALFA, VALI DAVVERO OGNI CENTESIMO CHE TI HO PAGATA!!!”
A mio avviso i punti di forza che mi hanno aiutato sono stati:
- il differenziale autobloccante (Q2)
- il buon bilanciamento dei pesi
- il fatto di muovermi piano piano piano solo con il selettore in A, per avere meno coppia, quindi meno strappo possibile in caso di accelerazione.
E il Tiguan??
A forza di spingere è uscito dal “parcheggio”. Peccato però che una volta sulla strada le ruote sterzavano a sinistra, ma non sterzavano più verso destra!!!
Il meccanico non sa ancor precisamente cosa sia successo ma al momento sembra che la scatola dello sterzo sia “andata”: staremo a vedere...