Alfa Romeo Giulia - 2.2 mjet 210cv - AT8 - Q4 - Grigio Vesuvio - Imola

Ciao Sky. Identica alla mia. La mia era semestrale ed è accessoriata come la tua. Io sono di Cervia quindi le gemelle sono molto vicine

Ciao Jack, eh mi sa che siamo un certo numero ad avere le gemelline, anche la mia era una demo della concessionaria, per cui mi sa che siamo molto simili! Oltretutto le nostre sono vicine nel vero senso della parola! ;)
 
Ragazzi, è giunto il momento di fare un po’ di resoconto dei primi 10mila km assieme alla mia Giulia.

Spero di non annoiarvi, ma voglio condividere con voi tutto quello che ho trovato/provato/sentito in questi km.

Motore: a mio avviso nulla da dire se non ECCEZIONALE! calmo, delicato, sommesso quando tieni il manettino in A ed il cambio completamente in automatico; scattante, pronto, brioso quando sposti il manettino in D, se poi si sposta anche il joystick del cambio in M è il massimo del piacere, sopratutto se sotto le ruote si ha una bella strada di collina tutte curve da aggredire.

Freni: all’inizio c’è da prenderci un po’ la mano, non nel senso che non frenano, ma questo brakebywire ha bisogno di un periodo di apprendimento prima di essere capito e sfruttato appieno, mi spiego meglio, guida in A rilassata, hai bisogno di fare una frenata, si pigia e ti accorgi che per avere potenza frenante devi insistere di più sul pedale, ma a quel punto la centralina del freno sente che stai pigiano forte perché hai bisogno di una “bella frenata” ed allora in autonomia aumenta la forza frenante…per cui ti ritrovi alcune volte a passare da una frenata “normale” a fare una frenata che ti si tende la cintura di sicurezza quasi. Nulla da dire invece in N e D, dove il freno invece è sempre pronto e fa esattamente quello che gli “premi” con il pedale.

Cambio: anche questo direi ineccepibile, innesti delicatissimi in marcia, tant’è che in principio per accorgermi delle cambiate dovevo guardare il contagiri da tanto erano delicate, poi piano piano ci fai la mano (o orecchio che sia) e diventa tutto normale. Poi come tutto il resto dell’auto fino ad ora, sposti il manettino in D ed anche il cambio diventa una lama, diretto, preciso, senza tentennamenti o ritardi nel mettere le marce, e quando poi lo si passa in M ad ogni “tirata” sulle palette è immediato e sempre preciso. Le uniche pecche, se così si può dire, nelle scalate ravvicinate perché in staccata a ridosso di un tornante non ti segue così rapidamente come gli dai l’input dalla paletta oppure quando si fanno le scalate multiple mantenendo tirata la paletta “-“. Altra piccola pecca invece è quando lo si tiene in automatico e si frena in ingresso tipo di rotonda che allora ha qualche piccola indecisione e la ripartenza ancora in leggero movimento capita che sia un po’ scattosa, ma basta anche qui capirlo e farci l’abitudine che non ci si fa più caso.

Tenuta di strada: praticamente dove la metti sta, qualsiasi sia il raggio della curva che si sta affrontando e delle condizioni della strada. Copia il manto stradale alla perfezione e ti da sicurezza in tutto, anzi, quando affronti una curva che magari con i riferimenti dell’auto precedente ti sembra di averla già fatta forte, lei non fa una piega e sembra che ti dica “tutto qui? puoi fare di meglio”, indipendentemente che sia misto stretto o un pezzo di curvoni veloci in successione. Difetti, nulla o pochissimi, una cosa che ho notato, ma magari è solo una mia impressione, quando si sta un po’ tirando per una strada tutte curve e si va a frenare o alleggerire per entrare in curva, sembra che senta abbastanza i trasferimenti di carico, e si sente il posteriore che alleggerisce, che certe volte, sopratutto in una frenata abbastanza forte, deve essere un po’ gestito con il volante.

Trazione: assolutamente perfetta, sarà per via del bilanciamento dell’auto, sarà per via del Q4, sarà per la gommatura (19”), sarà per i controlli sempre attivi e vigili (grrrr), ma mettere in crisi la trazione di Giulia è veramente complicato. Si può entrare in curva forte e lei la percorre senza problemi, a centro curva puoi già affondare tutto e l’unica cosa che senti è una spinta sulla schiena di lei che ti porta fuori dalla curva alla massima velocità che può fare; ed anche forzando al massimo un’uscita al massimo si sente il posteriore che inizia a scivolare gradualmente, al che ti porta spontaneamente a controsterzare, ma nel mentre che la tua mente elabora questo comando e lo metti in pratica è già entrato in gioco il Q4 e ti ritrovi a fare l’ultima parte di curva a volante dritto con il posteriore che scivola leggermente e l’anteriore che ti “tira” fuori dalla curva ad una velocità che non ci avresti mai creduto.

Consumi: per essere il mezzo che è, con la cilindrata, performance, Q4, ecc…direi che sono veramente ottimi. Andando di tutta calma (andata e ritorno dal lavoro nel traffico non si può fare altrimenti…) si riescono a tenere senza problemi medie dei 16 km/l. Ovvio, se poi si inizia ad avere il piede pesante ti fa capire che ti fa si divertire, ma vuole qualcosa in cambio…

Infotainment: con Giulia sicuramente ha fatto un “salto nel futuro” per cercare di allinearsi quanto più possibile con la concorrenza. Di mio posso dire che con il sistema di Giulia mi ci trovo bene, non ho trovato troppe lacune momenti dove ho detto “boia perché non ha quel comando o quell’altro…”, sarà che io quando guido oltre ad ascoltare la radio o impostare il navigatore se non so dove devo andare non faccio, però direi che ha tutto quello che serve per accompagnare nella guida di tutti i giorni.

Conclusioni: ad oggi ricomprerei Giulia senza nemmeno pensarci su 10 secondi e se per caso c’è qualcuno che ancora non possiede Giulia ed è in dubbio se comprarla o deviare in oltralpe posso solo dirgli che se resta da lato giusto dell’Europa per quanto riguarda i motori, non se ne pentirà e guiderà con il sorriso ogni volta che sarà dietro il volante.

Giulia mi ha fatto finalmente riscoprire il piacere della guida, mi fa avere voglia di non scendere mai, e se per raggiungere una qualche meta ho la possibilità di scegliere tra la via più veloce e rettilinea o quella più tortuosa, se fosse per me farei sempre quella con più curve possibile (ma dato che come in tutte le famiglie comanda sempre la morosa…praticamente sempre mi tocca scegliere quella più dritta!! XD )

Cosa cambierei/vorrei: per essere perfetta le cose che mancano sono queste,
  • possibilità di disattivare i controlli su tutte le versioni e magari nelle serie “Veloce” poter avere una quarta posizione di manettino, che se anche non è la Race delle Q, ma che fosse una modalità più libera, per poter permettere al guidatore di essere lui a comandare
  • schermata performance nell’infotainment, ok che sopra ho scritto che non mi serve niente di più, però quando si vuole fare un po’ i somari è anche figo avere una schermata dove puoi avere sotto mano tutti i parametri di guida per sentirti un po’ “pilota” in quei momenti
  • avere la possibilità di avere una posizione “custom” nel manettino, oppure di poter personalizzare le impostazioni esistenti con possibilità in qualsiasi momento scegliendo il comando “default” di tornare alle impostazioni di fabbrica. Un po’ come avviene nelle moto di oggi, dove ci sono le mappe pre impostate dalla fabbrica, me che poi ognuno può andare a personalizzarsi in tutto, dalla sensibilità del gas fino alla risposta del motore o velocità del cambio o interventi elettronici
Adesso direi che ho scritto proprio tutto, spero di non aver annoiato nessuno, se siete arrivati a leggere fino a questo punto vi stimo un casino, perché so che ho scritto veramente un mezzo libro!!

Un saluto a tutti!!!
 
Ho la Giulia da quasi due anni e confermo quanto descritto da te. Ma se non la possedevo ed ero in dubbio se comprarla o no, mi avresti convinto immediatamente... :)
 
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Ragazzi, è giunto il momento di fare un po’ di resoconto dei primi 10mila km assieme alla mia Giulia.

Spero di non annoiarvi, ma voglio condividere con voi tutto quello che ho trovato/provato/sentito in questi km.

Motore: a mio avviso nulla da dire se non ECCEZIONALE! calmo, delicato, sommesso quando tieni il manettino in A ed il cambio completamente in automatico; scattante, pronto, brioso quando sposti il manettino in D, se poi si sposta anche il joystick del cambio in M è il massimo del piacere, sopratutto se sotto le ruote si ha una bella strada di collina tutte curve da aggredire.

Freni: all’inizio c’è da prenderci un po’ la mano, non nel senso che non frenano, ma questo brakebywire ha bisogno di un periodo di apprendimento prima di essere capito e sfruttato appieno, mi spiego meglio, guida in A rilassata, hai bisogno di fare una frenata, si pigia e ti accorgi che per avere potenza frenante devi insistere di più sul pedale, ma a quel punto la centralina del freno sente che stai pigiano forte perché hai bisogno di una “bella frenata” ed allora in autonomia aumenta la forza frenante…per cui ti ritrovi alcune volte a passare da una frenata “normale” a fare una frenata che ti si tende la cintura di sicurezza quasi. Nulla da dire invece in N e D, dove il freno invece è sempre pronto e fa esattamente quello che gli “premi” con il pedale.

Cambio: anche questo direi ineccepibile, innesti delicatissimi in marcia, tant’è che in principio per accorgermi delle cambiate dovevo guardare il contagiri da tanto erano delicate, poi piano piano ci fai la mano (o orecchio che sia) e diventa tutto normale. Poi come tutto il resto dell’auto fino ad ora, sposti il manettino in D ed anche il cambio diventa una lama, diretto, preciso, senza tentennamenti o ritardi nel mettere le marce, e quando poi lo si passa in M ad ogni “tirata” sulle palette è immediato e sempre preciso. Le uniche pecche, se così si può dire, nelle scalate ravvicinate perché in staccata a ridosso di un tornante non ti segue così rapidamente come gli dai l’input dalla paletta oppure quando si fanno le scalate multiple mantenendo tirata la paletta “-“. Altra piccola pecca invece è quando lo si tiene in automatico e si frena in ingresso tipo di rotonda che allora ha qualche piccola indecisione e la ripartenza ancora in leggero movimento capita che sia un po’ scattosa, ma basta anche qui capirlo e farci l’abitudine che non ci si fa più caso.

Tenuta di strada: praticamente dove la metti sta, qualsiasi sia il raggio della curva che si sta affrontando e delle condizioni della strada. Copia il manto stradale alla perfezione e ti da sicurezza in tutto, anzi, quando affronti una curva che magari con i riferimenti dell’auto precedente ti sembra di averla già fatta forte, lei non fa una piega e sembra che ti dica “tutto qui? puoi fare di meglio”, indipendentemente che sia misto stretto o un pezzo di curvoni veloci in successione. Difetti, nulla o pochissimi, una cosa che ho notato, ma magari è solo una mia impressione, quando si sta un po’ tirando per una strada tutte curve e si va a frenare o alleggerire per entrare in curva, sembra che senta abbastanza i trasferimenti di carico, e si sente il posteriore che alleggerisce, che certe volte, sopratutto in una frenata abbastanza forte, deve essere un po’ gestito con il volante.

Trazione: assolutamente perfetta, sarà per via del bilanciamento dell’auto, sarà per via del Q4, sarà per la gommatura (19”), sarà per i controlli sempre attivi e vigili (grrrr), ma mettere in crisi la trazione di Giulia è veramente complicato. Si può entrare in curva forte e lei la percorre senza problemi, a centro curva puoi già affondare tutto e l’unica cosa che senti è una spinta sulla schiena di lei che ti porta fuori dalla curva alla massima velocità che può fare; ed anche forzando al massimo un’uscita al massimo si sente il posteriore che inizia a scivolare gradualmente, al che ti porta spontaneamente a controsterzare, ma nel mentre che la tua mente elabora questo comando e lo metti in pratica è già entrato in gioco il Q4 e ti ritrovi a fare l’ultima parte di curva a volante dritto con il posteriore che scivola leggermente e l’anteriore che ti “tira” fuori dalla curva ad una velocità che non ci avresti mai creduto.

Consumi: per essere il mezzo che è, con la cilindrata, performance, Q4, ecc…direi che sono veramente ottimi. Andando di tutta calma (andata e ritorno dal lavoro nel traffico non si può fare altrimenti…) si riescono a tenere senza problemi medie dei 16 km/l. Ovvio, se poi si inizia ad avere il piede pesante ti fa capire che ti fa si divertire, ma vuole qualcosa in cambio…

Infotainment: con Giulia sicuramente ha fatto un “salto nel futuro” per cercare di allinearsi quanto più possibile con la concorrenza. Di mio posso dire che con il sistema di Giulia mi ci trovo bene, non ho trovato troppe lacune momenti dove ho detto “boia perché non ha quel comando o quell’altro…”, sarà che io quando guido oltre ad ascoltare la radio o impostare il navigatore se non so dove devo andare non faccio, però direi che ha tutto quello che serve per accompagnare nella guida di tutti i giorni.

Conclusioni: ad oggi ricomprerei Giulia senza nemmeno pensarci su 10 secondi e se per caso c’è qualcuno che ancora non possiede Giulia ed è in dubbio se comprarla o deviare in oltralpe posso solo dirgli che se resta da lato giusto dell’Europa per quanto riguarda i motori, non se ne pentirà e guiderà con il sorriso ogni volta che sarà dietro il volante.

Giulia mi ha fatto finalmente riscoprire il piacere della guida, mi fa avere voglia di non scendere mai, e se per raggiungere una qualche meta ho la possibilità di scegliere tra la via più veloce e rettilinea o quella più tortuosa, se fosse per me farei sempre quella con più curve possibile (ma dato che come in tutte le famiglie comanda sempre la morosa…praticamente sempre mi tocca scegliere quella più dritta!! XD )

Cosa cambierei/vorrei: per essere perfetta le cose che mancano sono queste,
  • possibilità di disattivare i controlli su tutte le versioni e magari nelle serie “Veloce” poter avere una quarta posizione di manettino, che se anche non è la Race delle Q, ma che fosse una modalità più libera, per poter permettere al guidatore di essere lui a comandare
  • schermata performance nell’infotainment, ok che sopra ho scritto che non mi serve niente di più, però quando si vuole fare un po’ i somari è anche figo avere una schermata dove puoi avere sotto mano tutti i parametri di guida per sentirti un po’ “pilota” in quei momenti
  • avere la possibilità di avere una posizione “custom” nel manettino, oppure di poter personalizzare le impostazioni esistenti con possibilità in qualsiasi momento scegliendo il comando “default” di tornare alle impostazioni di fabbrica. Un po’ come avviene nelle moto di oggi, dove ci sono le mappe pre impostate dalla fabbrica, me che poi ognuno può andare a personalizzarsi in tutto, dalla sensibilità del gas fino alla risposta del motore o velocità del cambio o interventi elettronici
Adesso direi che ho scritto proprio tutto, spero di non aver annoiato nessuno, se siete arrivati a leggere fino a questo punto vi stimo un casino, perché so che ho scritto veramente un mezzo libro!!

Un saluto a tutti!!!
Confermo in toto...auto fantastica....fatto quasi 19mila km[emoji4]
 
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Ragazzi, è giunto il momento di fare un po’ di resoconto dei primi 10mila km assieme alla mia Giulia.

Spero di non annoiarvi, ma voglio condividere con voi tutto quello che ho trovato/provato/sentito in questi km.

Motore: a mio avviso nulla da dire se non ECCEZIONALE! calmo, delicato, sommesso quando tieni il manettino in A ed il cambio completamente in automatico; scattante, pronto, brioso quando sposti il manettino in D, se poi si sposta anche il joystick del cambio in M è il massimo del piacere, sopratutto se sotto le ruote si ha una bella strada di collina tutte curve da aggredire.

Freni: all’inizio c’è da prenderci un po’ la mano, non nel senso che non frenano, ma questo brakebywire ha bisogno di un periodo di apprendimento prima di essere capito e sfruttato appieno, mi spiego meglio, guida in A rilassata, hai bisogno di fare una frenata, si pigia e ti accorgi che per avere potenza frenante devi insistere di più sul pedale, ma a quel punto la centralina del freno sente che stai pigiano forte perché hai bisogno di una “bella frenata” ed allora in autonomia aumenta la forza frenante…per cui ti ritrovi alcune volte a passare da una frenata “normale” a fare una frenata che ti si tende la cintura di sicurezza quasi. Nulla da dire invece in N e D, dove il freno invece è sempre pronto e fa esattamente quello che gli “premi” con il pedale.

Cambio: anche questo direi ineccepibile, innesti delicatissimi in marcia, tant’è che in principio per accorgermi delle cambiate dovevo guardare il contagiri da tanto erano delicate, poi piano piano ci fai la mano (o orecchio che sia) e diventa tutto normale. Poi come tutto il resto dell’auto fino ad ora, sposti il manettino in D ed anche il cambio diventa una lama, diretto, preciso, senza tentennamenti o ritardi nel mettere le marce, e quando poi lo si passa in M ad ogni “tirata” sulle palette è immediato e sempre preciso. Le uniche pecche, se così si può dire, nelle scalate ravvicinate perché in staccata a ridosso di un tornante non ti segue così rapidamente come gli dai l’input dalla paletta oppure quando si fanno le scalate multiple mantenendo tirata la paletta “-“. Altra piccola pecca invece è quando lo si tiene in automatico e si frena in ingresso tipo di rotonda che allora ha qualche piccola indecisione e la ripartenza ancora in leggero movimento capita che sia un po’ scattosa, ma basta anche qui capirlo e farci l’abitudine che non ci si fa più caso.

Tenuta di strada: praticamente dove la metti sta, qualsiasi sia il raggio della curva che si sta affrontando e delle condizioni della strada. Copia il manto stradale alla perfezione e ti da sicurezza in tutto, anzi, quando affronti una curva che magari con i riferimenti dell’auto precedente ti sembra di averla già fatta forte, lei non fa una piega e sembra che ti dica “tutto qui? puoi fare di meglio”, indipendentemente che sia misto stretto o un pezzo di curvoni veloci in successione. Difetti, nulla o pochissimi, una cosa che ho notato, ma magari è solo una mia impressione, quando si sta un po’ tirando per una strada tutte curve e si va a frenare o alleggerire per entrare in curva, sembra che senta abbastanza i trasferimenti di carico, e si sente il posteriore che alleggerisce, che certe volte, sopratutto in una frenata abbastanza forte, deve essere un po’ gestito con il volante.

Trazione: assolutamente perfetta, sarà per via del bilanciamento dell’auto, sarà per via del Q4, sarà per la gommatura (19”), sarà per i controlli sempre attivi e vigili (grrrr), ma mettere in crisi la trazione di Giulia è veramente complicato. Si può entrare in curva forte e lei la percorre senza problemi, a centro curva puoi già affondare tutto e l’unica cosa che senti è una spinta sulla schiena di lei che ti porta fuori dalla curva alla massima velocità che può fare; ed anche forzando al massimo un’uscita al massimo si sente il posteriore che inizia a scivolare gradualmente, al che ti porta spontaneamente a controsterzare, ma nel mentre che la tua mente elabora questo comando e lo metti in pratica è già entrato in gioco il Q4 e ti ritrovi a fare l’ultima parte di curva a volante dritto con il posteriore che scivola leggermente e l’anteriore che ti “tira” fuori dalla curva ad una velocità che non ci avresti mai creduto.

Consumi: per essere il mezzo che è, con la cilindrata, performance, Q4, ecc…direi che sono veramente ottimi. Andando di tutta calma (andata e ritorno dal lavoro nel traffico non si può fare altrimenti…) si riescono a tenere senza problemi medie dei 16 km/l. Ovvio, se poi si inizia ad avere il piede pesante ti fa capire che ti fa si divertire, ma vuole qualcosa in cambio…

Infotainment: con Giulia sicuramente ha fatto un “salto nel futuro” per cercare di allinearsi quanto più possibile con la concorrenza. Di mio posso dire che con il sistema di Giulia mi ci trovo bene, non ho trovato troppe lacune momenti dove ho detto “boia perché non ha quel comando o quell’altro…”, sarà che io quando guido oltre ad ascoltare la radio o impostare il navigatore se non so dove devo andare non faccio, però direi che ha tutto quello che serve per accompagnare nella guida di tutti i giorni.

Conclusioni: ad oggi ricomprerei Giulia senza nemmeno pensarci su 10 secondi e se per caso c’è qualcuno che ancora non possiede Giulia ed è in dubbio se comprarla o deviare in oltralpe posso solo dirgli che se resta da lato giusto dell’Europa per quanto riguarda i motori, non se ne pentirà e guiderà con il sorriso ogni volta che sarà dietro il volante.

Giulia mi ha fatto finalmente riscoprire il piacere della guida, mi fa avere voglia di non scendere mai, e se per raggiungere una qualche meta ho la possibilità di scegliere tra la via più veloce e rettilinea o quella più tortuosa, se fosse per me farei sempre quella con più curve possibile (ma dato che come in tutte le famiglie comanda sempre la morosa…praticamente sempre mi tocca scegliere quella più dritta!! XD )

Cosa cambierei/vorrei: per essere perfetta le cose che mancano sono queste,
  • possibilità di disattivare i controlli su tutte le versioni e magari nelle serie “Veloce” poter avere una quarta posizione di manettino, che se anche non è la Race delle Q, ma che fosse una modalità più libera, per poter permettere al guidatore di essere lui a comandare
  • schermata performance nell’infotainment, ok che sopra ho scritto che non mi serve niente di più, però quando si vuole fare un po’ i somari è anche figo avere una schermata dove puoi avere sotto mano tutti i parametri di guida per sentirti un po’ “pilota” in quei momenti
  • avere la possibilità di avere una posizione “custom” nel manettino, oppure di poter personalizzare le impostazioni esistenti con possibilità in qualsiasi momento scegliendo il comando “default” di tornare alle impostazioni di fabbrica. Un po’ come avviene nelle moto di oggi, dove ci sono le mappe pre impostate dalla fabbrica, me che poi ognuno può andare a personalizzarsi in tutto, dalla sensibilità del gas fino alla risposta del motore o velocità del cambio o interventi elettronici
Adesso direi che ho scritto proprio tutto, spero di non aver annoiato nessuno, se siete arrivati a leggere fino a questo punto vi stimo un casino, perché so che ho scritto veramente un mezzo libro!!

Un saluto a tutti!!!
Grazie anche a te per questo tributo ad un auto che ci sta dando tante soddisfazioni...
 
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Altro viaggio mentale (e non solo mentale :D) del periodo delle feste natalizie, la mia ragazza era al lavoro (commessa in un negozio, per cui periodo di fuoco...) ed io sono andato a pranzo dai miei genitori che abitano in un paesino sulle colline faentine, ed al mattino dato anche il poco traffico percorro la classica strada "più veloce" senza pensarci troppo così faccio anche un po' sgranchire Giulia nel misto veloce.
Dopo pranzo invece, visto il periodo, ha iniziato a muoversi tutta la fiumana di gente in preda allo shopping ossessivo compulsivo del Natale e così per tornare a casa ho scelto per una strada alternativa, invece di scendere nuovamente fino a Faenza e poi prendere la statale, ho deciso di tornare a casa per i monti (rivelatasi poi la scelta più azzeccata perchè nei 40 km circa di strada ho incontrato 2 macchine in tutto!!).
Inizio a salire, manettino in D, cambio in M, e poi da li è stato un crescendo fino praticamente sotto casa.
Il primo monte era una serie continua di tornanti e controtornanti tutti da 2/3, praticamente percorsi tutti con la macchina che scivolata sulle 4 ruote, sia in ingresso che in uscita, per via anche dell'attrito precario di questo periodo dovuto dal sale che spargono sulle strade, e via a seguire anche con i monti successivi dove si alternavano tornanti a curve in successione.
Arrivato a casa ho ripensato al tragitto, e facendo un rapido calcolo penso che almeno il 70/80% delle curve devo averle percorse con Giulia che pattinava e scivolava...avevo perso il conto da tanto ero ancora estasiato dalla doti di guida/piacere/divertimento che ti fa provare quest'auto.
Penso di non aver mai avuto il sorriso stampato in faccia per così tanto tempo consecutivo, da tanto godevo dietro il volante, in quella che ormai più che una guida era diventata una danza tra piedi, volante e palette, praticamente un continuo che procedeva armonioso.
 
I
Altro viaggio mentale (e non solo mentale :D) del periodo delle feste natalizie, la mia ragazza era al lavoro (commessa in un negozio, per cui periodo di fuoco...) ed io sono andato a pranzo dai miei genitori che abitano in un paesino sulle colline faentine, ed al mattino dato anche il poco traffico percorro la classica strada "più veloce" senza pensarci troppo così faccio anche un po' sgranchire Giulia nel misto veloce.
Dopo pranzo invece, visto il periodo, ha iniziato a muoversi tutta la fiumana di gente in preda allo shopping ossessivo compulsivo del Natale e così per tornare a casa ho scelto per una strada alternativa, invece di scendere nuovamente fino a Faenza e poi prendere la statale, ho deciso di tornare a casa per i monti (rivelatasi poi la scelta più azzeccata perchè nei 40 km circa di strada ho incontrato 2 macchine in tutto!!).
Inizio a salire, manettino in D, cambio in M, e poi da li è stato un crescendo fino praticamente sotto casa.
Il primo monte era una serie continua di tornanti e controtornanti tutti da 2/3, praticamente percorsi tutti con la macchina che scivolata sulle 4 ruote, sia in ingresso che in uscita, per via anche dell'attrito precario di questo periodo dovuto dal sale che spargono sulle strade, e via a seguire anche con i monti successivi dove si alternavano tornanti a curve in successione.
Arrivato a casa ho ripensato al tragitto, e facendo un rapido calcolo penso che almeno il 70/80% delle curve devo averle percorse con Giulia che pattinava e scivolava...avevo perso il conto da tanto ero ancora estasiato dalla doti di guida/piacere/divertimento che ti fa provare quest'auto.
Penso di non aver mai avuto il sorriso stampato in faccia per così tanto tempo consecutivo, da tanto godevo dietro il volante, in quella che ormai più che una guida era diventata una danza tra piedi, volante e palette, praticamente un continuo che procedeva armonioso.
Lo sterzo e la tenuta dell'anteriore di questa auto non hanno eguali...
 
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Altro viaggio mentale (e non solo mentale :D) del periodo delle feste natalizie, la mia ragazza era al lavoro (commessa in un negozio, per cui periodo di fuoco...) ed io sono andato a pranzo dai miei genitori che abitano in un paesino sulle colline faentine, ed al mattino dato anche il poco traffico percorro la classica strada "più veloce" senza pensarci troppo così faccio anche un po' sgranchire Giulia nel misto veloce.
Dopo pranzo invece, visto il periodo, ha iniziato a muoversi tutta la fiumana di gente in preda allo shopping ossessivo compulsivo del Natale e così per tornare a casa ho scelto per una strada alternativa, invece di scendere nuovamente fino a Faenza e poi prendere la statale, ho deciso di tornare a casa per i monti (rivelatasi poi la scelta più azzeccata perchè nei 40 km circa di strada ho incontrato 2 macchine in tutto!!).
Inizio a salire, manettino in D, cambio in M, e poi da li è stato un crescendo fino praticamente sotto casa.
Il primo monte era una serie continua di tornanti e controtornanti tutti da 2/3, praticamente percorsi tutti con la macchina che scivolata sulle 4 ruote, sia in ingresso che in uscita, per via anche dell'attrito precario di questo periodo dovuto dal sale che spargono sulle strade, e via a seguire anche con i monti successivi dove si alternavano tornanti a curve in successione.
Arrivato a casa ho ripensato al tragitto, e facendo un rapido calcolo penso che almeno il 70/80% delle curve devo averle percorse con Giulia che pattinava e scivolava...avevo perso il conto da tanto ero ancora estasiato dalla doti di guida/piacere/divertimento che ti fa provare quest'auto.
Penso di non aver mai avuto il sorriso stampato in faccia per così tanto tempo consecutivo, da tanto godevo dietro il volante, in quella che ormai più che una guida era diventata una danza tra piedi, volante e palette, praticamente un continuo che procedeva armonioso.
:);) quando ci vuole ci vuole
Giulia è grande soprattutto in questi momenti dove è in grado di tirare fuori il fuoco che è dentro di noi.
 
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