Alfa Romeo Giulietta 1750 Tbz 235Cv QV Nero Pastello MY2011 (CO)

Venduti i cerchi Ti.
Ho dato parola a un amico per prendere i suoi 19 Bruniti della Giulia, poi dovrò prendere delle gomme (225/35).
Mi dà i distanziali da 5 mm e li monterò davanti e dietro, pare che così piccoli non siano così gravosi su cuscinetti e quant’altro.

Oggi pomeriggio ho verniciato col plastidip i bordini cromati dei finestrini, neri opachi li ho fatti.
Purtroppo togliendo il nastro ho notato imperfezioni in alcuni punti, mi sa che prenderò una bomboletta nuova settimana prossima per ripetere l’intero lavoro. Però almeno ho imparato un po’ a usare questo tipo di prodotti.
Si capisce poco dalla foto ma rende molto, ma veramente molto più che con la cromatura.

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Con circa 600€ è possibile ottenere l'omologazione a libretto per qualunque cerchio da 19, è nella mia lista della spesa :)
600 euro? Il mio gommista me l'ha raccontata diversa, nel senso che se vuoi puoi comprare dei cerchi nuovi da 19 e omologarli per Giulietta (in realtà è la casa costruttrice del cerchio che ha omologato la misura 19 di quel modello per tale auto) con un bollettino da 50/60euro vai in motorizzazione e aggiorni il libretto, poi a seconda sempre del tipo di cerchio puoi montare o 225/35 o 235/40, 225/40 penso sia impossibile. Mi fece vedere anche un marchio tedesco che ha omologato il 20 per Giulietta. Da quello che mi ha detto lui se compri un cerchio usato dovresti farti dare il nullaosta del produttore per l'omologazione per Giulietta, quindi se non erano montati su Giulietta non so come si possa ottenere. Scusa il ragionamento contorto, riassumendo secondo il mio gommista è il produttore del cerchio che decide se si può montare tal cerchio su tal auto, forse il fatto di comprare cerchi di altre Alfa per Giulietta può agevolare, ma la storia dei 600 euro come funziona? Sono interessato, perché i 19 5fori della Giulia mi piacerebbe molto montarli sulla mia, ma di comprarli nuovi non se ne parla
 
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600 euro? Il mio gommista me l'ha raccontata diversa, nel senso che se vuoi puoi comprare dei cerchi nuovi da 19 e omologarli per Giulietta (in realtà è la casa costruttrice del cerchio che ha omologato la misura 19 di quel modello per tale auto) con un bollettino da 50/60euro vai in motorizzazione e aggiorni il libretto, poi a seconda sempre del tipo di cerchio puoi montare o 225/35 o 235/40, 225/40 penso sia impossibile. Mi fece vedere anche un marchio tedesco che ha omologato il 20 per Giulietta. Da quello che mi ha detto lui se compri un cerchio usato dovresti farti dare il nullaosta del produttore per l'omologazione per Giulietta, quindi se non erano montati su Giulietta non so come si possa ottenere. Scusa il ragionamento contorto, riassumendo secondo il mio gommista è il produttore del cerchio che decide se si può montare tal cerchio su tal auto, forse il fatto di comprare cerchi di altre Alfa per Giulietta può agevolare, ma la storia dei 600 euro come funziona? Sono interessato, perché i 19 5fori della Giulia mi piacerebbe molto montarli sulla mia, ma di comprarli nuovi non se ne parla

Non parla dei cerchi NAD il tuo meccanico?
per la storia dei 600€ per omologare devo sentire il mio amico che l'ha fatto, che mi spiega per bene.
 
Non parla dei cerchi NAD il tuo meccanico?
per la storia dei 600€ per omologare devo sentire il mio amico che l'ha fatto, che mi spiega per bene.
Si adesso che l'hai scritto mi è venuto in mente quel termine, è quello... Comunque se mi fai sapere ti sarei grato grazie
 
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Questa è la famosa pompa acqua rinforzata fornita da ZioDaedrico.
A detta del meccanico è inutile.. poi sto genio mi ha detto “va che è più pesante!” Eh bravo da girante in plastica a ottone ci sarà un attimo di differenza eh ahah
Tra una mezz’ora chiamo per vedere se sono saltate fuori magagne o se l’intervento procede bene. Mi ha detto che forse riesce anche a finirla entro sera... sperem
Nel frattempo sono in giro con una 1.6 105
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Da proprietario di una 1.6 105 mi viene da chiedermi che effetto ti faccia il passaggio di motorizzazione ;)

Molto ma molto tranquilla, anche come coppia mi aspettavo di più da un diesel. E non si scalda mai! Ahah
Comunque, come già detto, il 1750 ha veramente poco da invidiare a un diesel, perchè inizia a spingere veramente già in basso. Una bellezza. E non si ferma mica tanto presto poi coi regimi... *_*

Aggiornamenti:

Ho fatto fare la distribuzione. Non era mai stata fatta in 8 anni di vita e 85000 km.............................
Ho avuto anche la "malsana" idea di far sistemare, a questo "meccanico" (autorizzato Alfa Romeo) la famosa guarnizione castelletto valvole che sul 1750 spesso perde dal terzo e quarto cilindro. Dato che la distribuzione è una cosa da togliere quando si fa questo lavoro, ho chiesto di aggiungerlo ai lavori, fidandomi di queste persone, dando per scontato che avrebbero seguito le procedure ufficiali e avrebbero fatto i lavori come si deve.
Ecco, anzichè utilizzare i sigillanti ermetici come scritto nel manuale di officina per il 1750, hanno utilizzato un silicone generico multiuso (pasta bianca), e quando ho chiesto spiegazioni (troppo tardi dato che avevano completato il lavoro) hanno iniziato logicamente a fare quelli che "solo io so come si lavora" e nonostante gli abbia portato testimonianze di persone preparate come ZioDaedrico, e altri amici che lavorano come meccanici e conoscono questa cosa, ovviamente non ne hanno voluto sapere, tirando addirittura fuori scuse come "se questi hanno tot anni meno di noi, significa che hano meno esperienza, ergo non hanno voce in capitolo".
Insomma, dopo averci quasi litigato, consapevole del loro errore, mi sono arreso, e ho deciso che questa sarebbe stata la mia prima e unica volta che mi sarei rivolto a questi fenomeni.
Ciliegina sulla torta: la sera stessa che ho ritirato l'auto, dopo una ventina di km, l'auto è andata in avaria, spia motore accesa, indicatore benzina crollato a 0 con spia riserva lampeggiante, e la clasisca sfilza di funzionalità non disponibili: VDC, Hill holder, eccetera.
torno la mattina dopo, stranamente non infuriato, forse preoccupato perchè venisse soltanto risolto tutto, il "meccanico" cade dal pero e fa "uhm che strano" e mi chiede di tornare più tardi per lasciarla lì (non avevano la sostitutiva pronta altrimenti mi avrebbe dato subito quella).
Per farla breve, torno al pomeriggio ed è tutto risolto, ma la cosa ridicola sapete qual è? Ho chiesto quali fossero stati gli esiti della diagnosi, e mi ha risposto "non te lo dico. Non sono tenuto a dirtelo".
Inutile dire che se prima su questo meccanico ci avevo messo una croce sopra, adesso ci avrei messo volentieri un macigno.
Sorridendo, perchè tanto questi non vogliono sentire nulla e sono solo loro capaci di lavorare, saldo il debito e lascio l'officina, ripromettendomi di non metterci mai più piede.

Mi viene in mente anche che, spiegando che l'auto non era originale, se ne sono usciti anche con "chissà cosa gli hanno fatto" "chissà chi ci ha messo mano" e hanno pure insinuato che Torelli fosse un preparatore da quattro soldi. Non ho ombra di dubbio che non l'abbiano MAI sentito nominare (alla fine siamo al nord qua e torelli è in Puglia se non sbaglio) però con tutte queste insinuazioni si sono rivelati quello che sono, dei classici meccanici di paese che hanno ottenuto il bollino della casa madre per lavorare ma poi sono bravi solo loro e intanto fanno delle stupidaggini mastodontiche.

Sì, perchè io ora la guarnizione la dovrò rifare con i sigillanti giusti, e praticamente pagherò il lavoro due volte (come se 1050€ di fattura non fossero già stati una batosta sufficiente).

Insomma, mi trovo veramente deluso da persone di cui pensavo di potermi fidare, e avrò da spendere tanti altri soldi inutilmente per la presunzione di un finto professionista.

La cosa mi rende anche piuttosto furioso perchè ho preso in mano un'auto tenuta maniacalmente, mi sono trovato a dover fare un lavoro di manutenzione ordinaria che non era stato fatto a tempo debito, l'ho fatto di corsa perchè la cinghia chiaramente poteva saltare da un momento all'altro, e ci sto rimettendo gran soldi. Tutto perchè quel finto meccanico non sa che la guarnizione lì non fa solo da tenuta ma deve anche evitare di creare spessore per non andare a far lavorare male l'albero a camme.

Concludo questo rant con alcune foto degli ultimi aggiornamenti:

- Oltre alla distribuzione e la famigerata guarnizione, ho fatto sostituire il tubo mandata olio della turbina con la versione "nuova" coibentata, per evitare rischi grippaggio
- I carter della distribuzione erano "marciti" (andava in pezzi uno degli attacchi) e me li hanno sostituiti
- Come da post sopra ho messo la pompa acqua rinforzata
- ho modificato il tubo dell'eliminazione vapori (come da guida di ZioDaedrico) portandolo in fondo all'auto (in prossimità dei terminali) in modo da eliminare quel terribile odore d'olio che entrava in abitacolo durante le fermate al semaforo a motore acceso
- Montate minigonne Maxton design (e anche qui bella sorpresa: al sole sono blu e non nere, dovrò riverniciarle)
- Auto lavata e pulita con pulizia + sigillatura sedili con Derma cleaner e Derma sealant

+ qualche fotina.
Ciao!
 

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Ma in zona Como da chi sei andato??
 
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Risposto in privato. Sono sicuro di quel che dico ma pubblicità negativa così non mi interessa farlo pubblicamente. Chiaramente se qualcuno mi chiede esplicitamente se consiglio quell’officina, la mia risposta sarà scontata e ho le mie motivazioni per dirlo.

Tra l’altro mi accorgo che in una delle ultime foto postate, c’è un indizio per capire chi siano i geni della lampada in questione.. chi ha un occhio attento lo potrà capire al volo!
 
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