Alfa Romeo Tonale: batteria alternativa a quella originale?

Invece si . Come scritto appena messa una batteria corretta , tutto ok … tutto ok poi per anni e anni
E invece no, il fatto che con la nuova funzionasse non vuol dire che il motivo fossero i 5 A di differenza. Sarebbe come dire che la batteria nuova aveva un altro colore e che quello era il motivo del non funzionamento, perché appena messa una batteria dello stesso colore di quella originale tutto ha ricominciato a funzionare
 
se si vuole andare sul sicuro.. si va in alfa e si prende l'originale..
io resto convinto sulle batterie al gel...
detto questo sulla mia precedente giulietta.. la batteria originale e' durata 6 anni... poi ha cominciato a dare falsi allarmi...
il falso allarme.. era la spia candelette... cambiate le candelette e' comparsa ancora la spia candelette e da li ho capito che era la batteria oltre ad aver piu fatica all aviamento (un giro in piu)
lho sostituita con l'originale presa in alfa (ho un conoscente che lavora in officina.. )ed e rimasta fino a quando lho venduta (altri 4 anni)
il vero problema si pone aumentando l'amperaggio ad arrivare alla soglia o superarla della carica dell alternatore...
altro esempio sulle mie precedenti auto..
alfa romeo 159 q tronic (automatica) montava di serie una 80Ah ho montato una 100 Ah e nessun problema... anche perche mi ero documentato e l'alternatore caricava max 120 Ah.
ora tutto sta a vedere quanti Ah carica l' alternatore della tonale.. mentre per lo spunto l'altra dicitura che in questo caso e 700 anche se e' maggiore non fa nulla visto.. che solo la potenza in avvio piu e alta e piu aiuta nell accensione (anche li non ce da esagerare)
 
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Però non ho capito quale potrebbe essere una valida alternativa all'originale. La mia è presumibilmente morta dopo 2 anni e 5 mesi.
Venerdì se sono accesi tantissimi allarmi (servosterzo, Hill start assist, Lane keeping assit, ESC, AEB control, Traffic sign recog, Park sensor, Side dist warn, Pressione pneumatici) e in officina hanno detto che dovrebbe essere la batteria. Domani fanno il check e mi diranno. Non è stata ferma per giorni: l'ho lasciata la sera e ripresa la mattina in queste condizioni.
 
Infatti, non può essere che una 60Ah in sostituzione di una 55Ah dia problemi !
Io ho già scritto in precedenti post che anni or sono , in garanzia , si scarico la batteria della lancia musa di mio padre
L officina ( autorizzata Lancia) pensando di fare un favore , gli installo una 60Ah ( nuova , ovvio) anziché 55 Ah

Divetterò auto toglierla poiche l auto ha iniziato a fornire allarmi e temperature acqua non realistica
Ed era una musa del 2010….

Io starei sugli stessi Ah, ma con un marchio di qualità
 
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Infatti, non può essere che una 60Ah in sostituzione di una 55Ah dia problemi !

Forse (anzi, quasi sicuramente) non era un problema quando le auto avevano l'alternatore.
Oggi la Tonale (almeno la ibrida) non ce l'ha e per la ricarica della 12V, usa tutta la parte di elettronica che si occupa anche della gestione della batteria a 48V.
Non ci giurerei che 5A in più non creino fastidio a tutta questa elettronica.

Faccio un pensiero ad alta voce : una parte meccanica (l'alternatore, senza troppa elettronica) deve riempire una bacinella da 55L...ci sfugge qualcosa in più e ci mette dentro quei 5L per arrivare a 60....
Una parte elettroncia, dotata di millemila sensori, deve riempire la stessa bacinella da 55L ed è tarata per quella capacità; noi andiamo a mettere una bacinella da 60L su tutta una sensoristica tarata per 55L. Continua a funzionare tutto ?
Io non lo so...
 
Faccio un pensiero ad alta voce : una parte meccanica (l'alternatore, senza troppa elettronica) deve riempire una bacinella da 55L...ci sfugge qualcosa in più e ci mette dentro quei 5L per arrivare a 60....
Eppure come ho scritto sopra , su una musa muktijet tale provvedimento diede grossi problemi
 
Forse (anzi, quasi sicuramente) non era un problema quando le auto avevano l'alternatore.
Oggi la Tonale (almeno la ibrida) non ce l'ha e per la ricarica della 12V, usa tutta la parte di elettronica che si occupa anche della gestione della batteria a 48V.
Non ci giurerei che 5A in più non creino fastidio a tutta questa elettronica.

Faccio un pensiero ad alta voce : una parte meccanica (l'alternatore, senza troppa elettronica) deve riempire una bacinella da 55L...ci sfugge qualcosa in più e ci mette dentro quei 5L per arrivare a 60....
Una parte elettroncia, dotata di millemila sensori, deve riempire la stessa bacinella da 55L ed è tarata per quella capacità; noi andiamo a mettere una bacinella da 60L su tutta una sensoristica tarata per 55L. Continua a funzionare tutto ?
Io non lo so...
Ma non è così, non può essere così. Puoi mettere tutta l'elettronica del mondo che vuoi su un'auto ma una batteria da 12 Volt, quindi tradizionale non può che funzionare come una batteria tradizionale, che sia una 55Ah o una 60Ah, cambia praticamente niente. A voler essere pignoli si può avere qualche remora a mettere una 55Ah dove è prevista una 60Ah (perchè non è mai una bella cosa scendere di Ah), ma di sicuro non il contrario. L'alternatore deve essere in grado di caricare una batteria che può essere quasi totalmente carica, mezza carica, o quasi scarica, e riesce sempre a portare a piena carica la batteria e quindi può fornire un largo "ventaglio" di ampere. Se si mette una 60Ah dove ce n'era una da 55Ah, l'unica differenza è che l'alternatore caricherà un filo più a lungo, tanto da coprire i 5 ampere in più, prima che L'IBS gli dica di interrompere la carica. e questo purchè la batteria da 60Ah non abbia già in partenza una carica di 5A in più rispetto al quella da 55, perchè in tal caso la carica è esattamente la stessa per le 2 batterie. Il fatto che nella tonale la batteria venga caricata in altro modo cambia poco la questione perchè sempre poco di più verrà caricata la batteria. Lo so che Ale1975 continua a portare l'esempio della Musa di suo padre, pensando di dimostrare la pericolosità di mettere una 60Ah, dove in partenza era prevista una 55Ah, ma così facendo dimostra solo la sua scarsa, anzi, nulla conoscenza degli aspetti tecnici connessi alle batterie. Va detto che Ale1975 è sempre molto fermo nelle sue convinzioni, anche quando sono completamente errate, come in questo caso, quindi dato che è inutile farlo ragionare, a lui non ho più risposto (se non con una battuta). Non dubito del fatto che quando hanno montato la batteria da 60 Ah, la Musa ha iniziato a non funzionare, ma, come ho già detto, il motivo non sono stati di sicuro i 5Ah in più. La batteria da 60Ah è stata testata? Quale era il voltaggio a riposo e il voltaggio sotto carico? E' stato misurato il Cold Cranking Ampere?
Sarebbe come dire che dato che mio nonno si è messo il cappello per uscire e improvvisamente un attacco cardiaco l'ha stroncato, la colpa è del cappello. Magari invece se avesse fatto un elettrocardiogramma avrebbe capito di avere il cuore non in buone condizioni e si sarebbe scagionato l' "incolpevole" cappello.
Concludo con un'ultima considerazione: se fosse vero che montare una batteria con qualche Ah in più di quella originale è pericoloso, tutti i forumisti con Giulia o Stelvio che hanno cambiato la batteria (me compreso) sarebbero già rimasti a piedi da un pezzo.
 
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