Grazie Luca. Il 1.6, per compensare la minor potenza rispetto il 1.8, ha i rapporti più corti, il che si traduce nelle strade a scorrimento veloce in un maggior consumo .... in autostrada mi viene istintivo cercare la 6° marcia. La mia media è di 8/9 km/l ma è migliorabile in quanto quella volta a settimana che la prendo, senza stapazzare la meccanica, mi piace sentire il tipico rombo, quindi marce tenute un attimo più del necessario, doppietta in scalata ...... il che si traduce in qualche euro dal benzinaio.....la felicità costa.
Come per le altre auto d'epoca, per non aver problemi, la frequenza dell'utilizzo è legata dallo stato di salute della macchina (se è totalmente restaurata chiaramente puoi stare più tranquillo) e dal come viene utilizzata. La meccanica è molto robusta, ma la carrozzeria, il sottoscocca e le guarnizioni dei cristalli ad esempio richiedono accortezze; la principale è evitare il più possibile la pioggia e le strade bagnate specie d'inverno dove potrebbero aver gettato il sale!!. La vernice, se l'esemplare è conservato, può macchiarsi molto più facilmente rispetto un'auto moderna sotto i colpi della resina degli alberi, dei "ricordini" di volatili, di saponi aggressivi durante il lavaggio (rigorosamente a mano). Anche le plastiche e le parti in gomma dopo 40 anni sulle spalle, meno sbalzi termici subiscono e meglio è quindi occhio a lasciarla per ore sotto il sole estivo.
Dal mio punto di vista la considero delicata perchè il minimo segno di usura mi fa scattare l'allarme rosso, ma questo è ovviamente soggettivo.