Dipende... Dipende...
Se vuoi un auto prestante su strada e da usare non per forza una volta l'anno ti direi l'alfetta, più diffusa e maggiore reperibilità dei ricambi visto il bialbero e anche minori costi di gestione per quanto riguarda il motore..ti consiglierei la versione carburatori, anche la iniezione va molto bene ma in caso prendi l'iniezione bosch Motronic, montata dalla quadrifoglio oro della gamma 1983/84 perché la versione prima (q.oro della gamma 82/83) era quella con l'iniezione meccanica spica e con quella qualche grattacapo in più potresti averlo sia perché non ci sono più ricambi e sia perché quasi nessuno sa metterci le mani (nemmeno ai tempi ci riuscivano, tanto che l'Alfa proponeva anche la versione carburatori di questa versione). Il problema (se così si può definire) dell'Alfetta 2000 sono un pò le prestazioni penalizzate dal cambio perché è stato allungato come rapportatura, ma comunque da una parte è giustificata questa scelta.. Dall'altra perde la sportività della 1.8 (la scudo stretto per intenderci, quella con 122cv e non 118) e perde anche la così detta quinta di potenza che tanto amavano gli alfisti..c'è da dire che la 1.8 è anche più bella esteticamente e più curata in alcuni dettagli, ma questo è un parere personale infatti a partire dalla 2000 L avevano migliorato l’insonorizzazione dell’abitacolo per renderla più adatta ai percorsi autostradali (e anche il cambio per lo stesso motivo) e poi con la quadrifoglio oro avevano messo un sacco di optional quali i sedili a regolazione elettrica, chiusura centralizzata, trip computer e plastica..tanta plastica... Ovviamente tutti questi optional a tuo rischio e pericolo come elettronica
Per il resto a partire dal 78 ha 130cv a scapito dei 122 della prima versione del 2000 pre 78..
In generale dell'Alfetta c'è da dire che più ti sposti verso la fine produzione più perde la sua dote sportiva a vantaggio delle doti autostradali e del confort
Per quanto riguarda i problemi
Sicuramente il cambio che se non curato bene inizia a grattare che è una bellezza, la ruggine al lunotto, passaruota e portabagagli e poi per la oro soprattutto l'elettronica.. Per il resto la meccanica è molto discussa sul forum quindi non avresti problemi a farti un idea dell'affidabilità (decisamente buona)
L'Alfa 6...beh..
Sicuramente c'è la 2.5 v6 a carburatori che è una vera chicca. Avresti un motore molto particolare e molto scattante, ma praticamente alcuni pezzi di ricambio sono introvabili e poi ovviamente non ha le prestazioni della stupenda alfetta che ha comunque un peso contenuto (almeno le prime serie) e una distribuzione dei pesi diversa visto che non aveva la disposizione meccanica dell'Alfetta (in particolare lo schema transaxle) la seconda serie pesa più della prima ma ha il vantaggio di avere il 2.5 ad iniezione e il 2000v6 mi sembra sia stato introdotto nella 2 serie sempre ma a carburatori
Sicuramente l'Alfa 6 non è diffusa (l'unica che ho visto in vita mia era ferma da decenni buttata in un cortile) ed è una macchina che comunque non è sfruttabile come l'alfetta visto che ad ogni pezzo che si rompe per l'alfa 6 imprechi in aramaico.. Ma comunque, devo essere sincero sull'alfa 6 non sono molto informato quindi aspetterei chi magari ne possiede una o ne sa di più..
Personalmente adoro l'alfetta e se avessi i soldi prenderei la scudo stretto 1.8 per la sua eleganza e soprattutto per il motore e per la rapportatura del cambio.. Perfetta sul 1.8.. scarico super sprint, tromboncini e via.. La 2000 prenderei la q oro ma con l'iniezione Bosch, non so la q oro mi da proprio la sensazione di mangia km e quindi mi piacerebbe avere la regolarità dell'iniezione sposata bene col cambio dalla rapportatura lunga.
Come al solito quando parlo delle alfa d'epoca parlo tantissimo.. Mi scuso. ma come si fa a non parlare dell'Alfetta