La batteria interna sarà sicuramente a fine vita, ma e' in tampone, serve cioe' a far funzionare comunque l'allarme anche se il presunto ladruncolo stacca la batteria 12V. Ma in presenza dei 12V di batteria lo stato di efficienza di quella in tampone e' ininfluente .
Piuttosto, si dovrebbe controllare, se ha la stessa logica di funzionamento di altri allarmi, i contatti dell'eventuale relè che blocca il motore.
Normalmente, per evitare inutili assorbimenti di corrente, quel relè e' del tipo normalmente chiuso a riposo e in caso di allarme si eccita e taglia l'alimentazione alla pompa benzina. Se i contatti del relè sono ossidati/fusi non c'e' continuità anche se l'allarme non e' attivo.
Nella mia esperienza mi sono capitati degli allarmi che avendo la batteria tampone inefficiente comunque non andavano bene.
Anche se l'alimentazione a 12 volt era presente.
Ciò è dovuto al fatto che alcuni circuiti interni sono alimentati direttamente dalla batteria tampone e quest'ultima non sempre prende alimentazione in parallelo dai 12 volt della batteria, ma è interposta una resistenza che varia da 10 a 100 ohm.Almeno quelli che mi sono capitati tra le mani.
Quando la batteria interna è in perdita, perché vecchia, esaurita, rotta ecc.si comporta come una resistenza in parallelo, e con la resistenza in serie di alimentazione che ho accennato, si crea un partitore di tensione che fa abbassare troppo la tensione ai circuiti collegati alla batteria interna, pur essendoci i 12 volt della vettura regolarmente collegati.
Adesso non conosco nel dettaglio il circuito di 156 Sempre, quindi mi astengo da ulteriori conclusioni, e concordo che saltare/cortocircuitare il contatto o relè che alimenta il blocco, è la soluzione più rapida ed indolore per sistemare il problema..