Lascia perdere, su scocche che hanno già una ventina d'anni di servizio è meglio non rischiare danni strutturali. Anche il ponte DeDion e non solo la scocca è dimensionato con molle in posizione separata dagli ammortizzatori.
Smontare le barre antirollio anteriori, che sono una delle peculiarità del progetto per, metter molle a elica in una zona che non è progettata per sostenerle, mi pare folle, senza far lavori costosi di irrigidimento che si possono fare solo sulla scocca nuda.
Quelli coassaili erano sulla SZ/RZ (c'erano 50 Kg di materiale plastico a irrigidire la scocca sul coupè) e sulle 75 gruppo A che avevano scocche rinforzate e modificate (c'è una discsussione sul restauro di una di esse, meglio se ci dai un'occhiata per renderti conto delle differenze).
E' meglio non esagerare nel montare ammoritzzatori troppo rigidi, per non peggiorare il confort sullo sconnesso e per non affaticare sospensioni e scocche nate per durare 10÷12 anni.
Uno dei pregi delle sospensioni della 75 che è gli ammortizzatori non hanno compiti strutturali (con carichi che interferiscono sul moto della sospensione), come nei comuni McPherson: a che serve uno stelo maggiorato?
Per uso stradale va benissimo così. Certe modifiche servivano in corsa per ridurre i tempi di certi interventi di regolazione, che comportano sostituzione di ammortizzaotri e/o molle. Ma su strada non è che si devono cambiare più volte al giorno ed in pochi minuti.