Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

In Cina le emissioni di CO2 prodotte dalla sola combustione di carbone per produrre energia elettrica sono 3.5, tre virgola cinque volte maggiori delle emissioni TOTALI di co2 di ue+uk (quindi qualsiasi forma di emissioni, riscaldamento, industria, energia, trasporti, agricoltura) tutte sommate assieme.

Non so se rende l'idea del immensità di differenza
chiare le proporzioni! Quelli immerdano il pianeta. devastano i mercati, sovvertono le economie. e noi? giochiamo con heidy, le stelle filanti e i mulini a vento invece di blindare le frontiere
 
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L'unico modo per non intasare le linee elettriche e comprare auto a gasolio o benzina in base all'uso che uno ne fa. Risolto velocemente e pure piacevolmente. Così abbiamo la macchina al nostro servizio, il rombo del motore vero in caso dei benzina i consumi veri e non fasulli dell'elettrico in caso del gasolio e soprattutto in 5 minuti si fa il pieno. A sti burocrati corrotti o stupidi non si capisce bene, li mandiamo a cag...e. che è meglio. Ciao
Chiaramente mia opinione
 
L'unico modo per non intasare le linee elettriche e comprare auto a gasolio o benzina in base all'uso che uno ne fa. Risolto velocemente e pure piacevolmente. Così abbiamo la macchina al nostro servizio, il rombo del motore vero in caso dei benzina i consumi veri e non fasulli dell'elettrico in caso del gasolio e soprattutto in 5 minuti si fa il pieno. A sti burocrati corrotti o stupidi non si capisce bene, li mandiamo a cag...e. che è meglio. Ciao
Chiaramente mia opinione
mi associo incondizionatamente
 
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Ricordiamo i 5000 esuberi che Tavares vuole licenziare, con incentivi che vanno dai 40k ai 105k secondo funzione ed età. Gli over 55 le quote più alte, ormai è una palese conseguenza al passaggio all’elettrico. :mad:
 
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chiare le proporzioni! Quelli immerdano il pianeta. devastano i mercati, sovvertono le economie. e noi? giochiamo con heidy, le stelle filanti e i mulini a vento invece di blindare le frontiere
praticamente le fabbriche di automobili in europa chiudono e le auto elettriche vengono importate dalla cina, dove la produzione inquina molto di più (e la produzione delle auto elettriche è MOLTO più inquinante a prescindere rispetto a quelle endotermiche)
risultato, noi più poveri, loro più ricchi e i cerebrolesi gretini hanno imposto tutto per niente, perché l' inquinamento su base globale non cambia di una virgola ma probabilmente si alza pure, perché la stessa quantità di energia elettrica se prodotta in europa o in cina/india causa emissioni BEN diverse

ma è risaputo che l' imposizione dal alto del elettrico come scopo ambientale è solo una farsa, la realtà è che vogliono privare la classe bassa e medio-bassa della mobilità privata.
io passerò da una giulia (auto fenomenale e di segmento D) ad una lavatrice elettrica di segmento B quando mi obbligheranno (per fortuna posso ricaricare a casa) ma c'è chi sarà fregato ancora di più:
ve lo immaginate chi è povero e ora va in giro con uno scassone di 20-25 anni dal valore di mercato di 1000€, spendere 25 mila per un auto elettrica che poi ricaricherà a 1€ al kwh (perché parcheggiandola per strada non può ricaricarla a casa?) tutta quella gente li, dirà addio per sempre ad avere un automobile e tornerà a piedi, in monopattino elettrico, con i mezzi pubblici (che in zone disagiate sono non pervenuti), punto fine stop...
 
qll che incul@ l'europa e in generale l'occidente è il consumo pro-capite.. o meglio l'occidente si incul@ da solo considerando la produzione di co2 per abitante avendo meno produzione ma mooolta meno popolazione
 
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è chiaro che un paese occidentale industrializzato consuma più energia per abitante, il problema è che di fronte a lui ha paesi in via di sviluppo con popolazioni enormi che non si pongono proprio il problema di come produrre l'energia che consumano.
Ridurre le nostre emissioni è giusto, ma cum grano salis, perchè non avrebbe senso ridurre le nostre emissioni continuando a favorire indirettamente la crescita degli emergenti maxiinquinatori senza che parallelamente nasca anche lì una coscienza ambientale.
Riguardo la produzione delle elettriche non ha nessun senso in quanto si sposta solo nel continente cinese la produzione industriale e quindi la produzione di di co2, mentre, solo apparentemente, il veicolo elettrico finito inquina leggermente meno nell'occidente ambientalista.
Ben più utile sarebbe una produzione autonoma europea di veicoli a ridotti consumi e magari con emissioni minori, obiettivi paradossalmente ottenibili con veicoli ibridi con pacchi batteria ridotti e motori endotermici ad alto rendimento quali quelli prodotti da toyota honda mazda e nissan.
Chiedere di andare in elettrico puro guidando un prodotto che ha inquinato enormenmente per la realizzazione di enormi pacchi batterie e che inquinerà ancora per smaltire le batterie non ha proprio senso, ma non ha neppure senso spingere l'ibrido plug in, che comunque è un tipo di vettura che si trascina 200kg di batterie zavorra per un'autonomia di 40km in elettrico puro.
Pur non volendo per forsa essere nippofilo, ritengo che il limite di ibridizzazione delle vetture per vera finalità ecologica possa essere riconosciuto nello schema ibrido toyota ed in quello sottovalutato di subaru. Solo pacchi batterie di dimensioni da un'autonomia in elettrico di un paio di km possono garantire che effettivamente la macchina ibrida sia al bilancio di fine vita ecologicamente efficace.
Inoltre la soluzione di pacchi batterie di piccole dimensioni consentirebbe di rinnovare tutto il parco vetture europeo senza le ricadurte ecologiche che comporterebbe un passaggio massicio al bev con la produzione di quantità enormi di batterie ed un carico enorme sulle reti elettriche dei paesi falso ecologisti.
 
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Sinceramente non capisco che fastidio vi sia nell'accettare il gradimento di un euro 6 da 20 km/litro. solo il frutto di un indottrinamento pseudo ecologista che localizza e concentra le produzioni in specifiche regioni del pianeta e sversa le scorie a casa di quei tonti che le hanno incentivate.
Per non parlare dell'inquinamento degli esausti. (batterie, celle e pannelli solari etc. etc).o pensiamo di mandarli su marte?.
Il problema vero, l'unico, fonte di tutti i guai è il sovrapopolamento della terra ridotta a un cesso da parte di una collettività di subumani, ignoranti, saccenti e corrotti burocratizzati fino al midollo, che credono di dettare leggi universali. l'italia puo' ospitare 30 mio di residenti che vivono in santa pace, senza rompersi le corna con problemi di ogni ingestibile genere: un'italia tecnologica, pulita sicura. bella e tranquilla. e se anche gira qualche stelvio, tonale diesel o Ferrari Roma che problema c'è? quindi, caro essere umano vedi di andare affan che se non ci vai spontaneamente, finisci che ti ci manda qualcuno che decide per te data e ora, senza appello. sotto forma di carestie, disidratazioni planetarie, malattie sconosciute...Macchè! no, noi andiano a scassare i coglioni a casa di Orban. ma, dico io, chissenefrega di Orban occupiamoci di sala che regala gli autobus o di quell'altro decerebrato di imperia che li ha comprati al gas nervino.
Ma, dico io, è mai possibile? tanta idiozia concentrata come in un flacone di detersivo per pavimenti? ci metterei la irrevocabile firma di assenso per l'esatto contrario.
 
Non dimentichiamoci che i "politici" favoriranno sempre le "lobby", da cui dipende la loro stessa esistenza (campagna elettorale), i consensi elettorali, poi, vengono alimentati da bugie e promesse, dopodiché arrivati alle poltrone, restituiscono il favore alle lobby. Mettiamoci pure che nulla possiamo decidere senza il consenso di mamma america, costretti a perseguire politiche sbagliate e contro producenti, mettendo a rischio la nostra stessa economia ed il nostro benessere. Il cambiamento politico mondiale in atto è noto e palese, la nascita della BRICS è la conseguenza in risposta all'occidente "arrogante" che ha sempre voluto imporre la democrazia autoritaria "sei con me ? Altrimenti sei contro di me".
 
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chiaro che un paese occidentale industrializzato consuma più energia per abitante,
Non è vero... La Cina ne consuma di più pro capite di paesi europei come Italia, Grecia e Polonia (ovviamente tutti gli altri paesi europei a reddito più basso li ho omessi per brevità)
E mentre il consumo di energia in Europa va da stazionario a in diminuzione a seconda della nazione, in Cina è in rapida ascesa quindi il divario continuerà ad aumentare per decenni
 
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