Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Secondo me incentivi sono fatti molto meglio di prima perché vanno a prendere persone che non hanno possibilità di cambiare auto e girano con auto vecchie quelli che hanno auto più recenti e le hanno cambiate già con euro 6 ibride ecc no hanno sicuramente bisogno di incentivi.. ci gira con euro 4/5 ha auto molto vecchie che non valgono più niente e se con qualche manciata di migliaia di euro 5/10 si può pagare un auto nuova magari fa le rate e se la compra…
 
Con questi incentivi uno si potrà portare a casa una 500 elettrica al prezzo di una panda termica.. poi sicuramente spero che la panda clone di c3 elettrica la gente la lasciano a marcire nella concessionaria visto che stellantis la fa pagare più delle c3 e la costruzione è pure non in Italia quindi speriamo che vengano comprate tantissime 500 elettriche che così lavorano e guadagnano in Italia visto che incentivi sono in Italia!!
 
Io credo che questi incentivi non avranno il successo che hanno preventivato. E se anche dovesse essere un successo, significherebbe un tracollo di vendite elettriche nel periodo successivo.
Questo significa comunque un insuccesso
 
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Secondo me incentivi sono fatti molto meglio di prima perché vanno a prendere persone che non hanno possibilità di cambiare auto e girano con auto vecchie quelli che hanno auto più recenti e le hanno cambiate già con euro 6 ibride ecc no hanno sicuramente bisogno di incentivi.. ci gira con euro 4/5 ha auto molto vecchie che non valgono più niente e se con qualche manciata di migliaia di euro 5/10 si può pagare un auto nuova magari fa le rate e se la compra…
Gli incentivi sono sempre stati "distorsivi" del mercato....

A mia memoria non vi è mai stato un incentivo che ha favorito i ricchi sulle auto, penso, se l'esempio del Sud può essere calzante vedevi sempre le Alfasud marce sostituite con le Punto....

Qui invece si danno anche troppi soldi e per veicoli "limitati" in un certo senso....oddio hanno molto senso in città, ma dubito che in zona quadrilatero della moda qualcuno ne usufruisca....non so se mi spiego....
 
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Video da vedere assolutamente. Analisi condivisibile al 1000 per cento. E comunque anche questo conferma un mio pensiero, che diventa sempre più radicato: la polica economica della UE è talmente fuori da ogni logica ed evidentemente volta a creare ingenti danni economici per i cittadini UE e non parlo solo dell'automotive perché anche in altri ambiti sta facendo la stessa (assurda) politica, che credo ci sia una volontà precisa di portare a questo sfacelo dove evidentemente pochi (o forse non così pochi) avranno dei vantaggi personali.
Fate attenzione ai video che girano in Internet.
Dire che BYD è in crisi, è una bufala. In Europa ha aumentato le quote di mercato del 400%
Il fatto vero è che BYD non riesce a raggiungere gli obiettivi di crescita che si era data e, soprattutto, quanto durerà il supporto dello stato cinese che gli permette di fare un dumping molto aggressivo, al prezzo della riduzione dei margini.


Poi, come è capitato in tutte le altre parti del mondo, le oltre 100 marche cinesi dovranno per forza subire una fase di razionalizzazione (aggregazione) del mercato. Pensate all'Europa con il caso Stellantis.
 
Quando si fanno le cose al contrario, l’unico risultato è l’insuccesso al quale stiamo assistendo.

Andavano fatte anni fa le centrali nucleari, per garantire energia a sufficienza, poi andava fatta la rete capillare di colonnine e poi si passava alla mobilità elettrica, ma senza imporla.

Parlare oggi di nucleare, significa che nel frattempo le case auto sono già fallite da anni.
Mi trovo decisamente d'accordo.

Inoltre, cosa poco nota, è che l'energia del nucleare francese costa poco solo perché le centrali sono ormai datate e completamente ammortate.
In Francia sugli impianti più datati e già ampiamente sovvenzionati, pare riescono a non andare in perdita aggiungendo le entrate per vendita energia a circa 70-75 euro al MWh, la nuova tariffa minima richiesta di recente da EDF per i contratti a 20 anni.
Mentre un ipotetico contratto a lunga durata ad una centrale di nuova costruzione iniziata oggi, avrebbe una tariffa al MWh in Europa tra 180 e 230 Euro al MWh, molto più caro del prezzo medio delle centrali a metano.
Queste cifre sono citate nel calcolo del 2025 della Corte dei Conti Francese.

La realtà quindi è che fare le centrali nucleari oggi (detto che ci vorrebbero almeno 5-10 anni per averle), porterebbe ad un costo reale totale dell'energia che rischia di essere 3 volte maggiore di quello delle vecchie centrali francesi in quanto si deve tenere conto della progettazione, della realizzazione, del costo dell'uranio, della gestione, dello smaltimento delle scorie, etc....

E, soprattutto, rischierebbe di costare sino a 10 volte in più delle rinnovabili.
I nuovi pannelli fotovoltaici a doppio strato raggiungono efficienze del 35% e potranno portare il costo del fotovoltaico utility vicino ai 2 cents al KWh e quello domestico a 5 cents.

Altra cosa ovviamente se potessimo fare le centrali a fusione, ma siamo decisamente ancora lontani.
 
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Auto a Combustione Interna (Tradizionale)


ProContro
Rifornimento rapido: Pieno in pochi minutiImpatto ambientale: Emissioni di CO2, NOx e altre sostanze inquinanti
Autonomia maggiore: Fino a 600-800 km o piùCosti di gestione elevati: Carburante e manutenzione più costosi
Infrastruttura diffusa: Stazioni di rifornimento ovunqueEfficienza inferiore: Solo una piccola parte dell'energia è utilizzata per muovere il veicolo
Prezzo di acquisto inferiore: Modelli generalmente più economiciRifornimento costoso e volatile: Prezzi influenzati da fattori geopolitici e economici
Versatilità: Ottima per lunghi viaggi e grandi distanze
Il punto della Efficienza inferiore (Solo una piccola parte dell'energia è utilizzata per muovere il veicolo), mi fa un po' ridere ed un po' piangere.
Tecnicamente è assolutamente vero, un buon motore diesel ha efficienze nell'ordine del 35% mentre un motore elettrico è sul 90%.
Ma non è questo il punto.
Se facciamo auto che pesano 15-20 quintali, che mediamente trasportano una sola persona da 75kg (perché è proprio così), vuol dire che il 90% dell'energia lo "spreco" solo per muovere l'auto, e meno del 10% per il passeggero.
Ed allora il discorso sulla resa del motore mi fa un po' ridere...
 
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Il punto della Efficienza inferiore (Solo una piccola parte dell'energia è utilizzata per muovere il veicolo), mi fa un po' ridere ed un po' piangere.
Tecnicamente è assolutamente vero, un buon motore diesel ha efficienze nell'ordine del 35% mentre un motore elettrico è sul 90%.
Ma non è questo il punto.
Se facciamo auto che pesano 15-20 quintali, che mediamente trasportano una sola persona da 75kg (perché è proprio così), vuol dire che il 90% dell'energia lo "spreco" solo per muovere l'auto, e meno del 10% per il passeggero.
Ed allora il discorso sulla resa del motore mi fa un po' ridere...
Il confronto tra rendimento di un motore endotermico e un motore elettrico viene spesso buttato nella mischia (anche da "scienziati" da tv) a sostegno della mobilità elettrica, ma è un confronto profondamente sbagliato in quanto si rapporta un motore che è in grado di generare energia (l'endotermico) con uno che invece è di fatto un utilizzatore finale (l'elettrico) e che quindi ha bisogno di altri sistemi che producano, trasportino, ecc. l'energia che poi utilizza.
Il confronto più corretto è quello che chiamano WTW (Well-To-Wheels, dal pozzo alle ruote) e che quindi tiene conto di tutta la filiera di produzione dell'energia. Chiaramente è un discorso molto più complesso e variabile a seconda del mix energetico utilizzato in ogni paese, ma che vede in ogni caso il rendimento complessivo del veicolo elettrico molto ridimensionato, spesso più che dimezzato...
 
Cosa dici del fuori scala della cuspide e le future glaciazioni eventuali?
Detto che non sono un esperto della materia, ma solo una persona che ha voglia di capire, quello che appare è che sicuramente abbiamo superato il picco previsto dagli scienziati, entrando in territori climatici mai osservati prima.
In particolare nel 2023 sono stati osservati:
  • Temperatura media globale: +1,45°C rispetto all’epoca pre-industriale, vicinissima alla soglia critica di +1,5°C degli Accordi di Parigi2.
  • Oltre il 90% degli oceani ha subito ondate di calore.
  • I ghiacciai montani e le calotte polari hanno subito ritiri record, con l’Antartide che ha perso una superficie pari alla somma di Francia e Germania.
Il che, volente o nolente, è preoccupante. Segnala che il clima sta entrando in una fase per noi imprevedibile, dove i modelli storici non bastano più per capire ed anticipare gli impatti.
È quindi un campanello d’allarme per la scienza, la politica e la società.

Sulle future glaciazioni, mi limito a riportare questo (rif. Wiki):
"Il futuro della Terra sarà determinato da una varietà di fattori, compresi gli aumenti della luminosità del Sole, la perdita di energia termica dal nucleo della Terra, le perturbazioni da parte di altri corpi del sistema solare e la biochimica sulla superficie della Terra. La teoria di Milanković prevede che il pianeta continuerà a subire cicli di glaciazione a causa dell'eccentricità, dell'inclinazione assiale e della precessione dell'orbita della Terra."

Tieni presente che si parla di cicli di centinaia di migliaia di anni.

Questo, a meno di eruzioni vulcaniche catastrofiche che potrebbero causare un parziale oscuramento dell'atmosfera da nubi di ceneri e gas, e quindi un raffreddamento per un periodo anche lungo (p.es. l'eruzione di Toba).
 
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Dire che BYD è in crisi, è una bufala.
Che sia in crisi o meno non si sa, a meno di non essere analisti di banche serie molto addentro alle cose.

Quel che si sa è che un marchio serio può essere anche molto indebitato ma se ha moddelli competitivi e fa buone auto sarà messo molto meglio di un gruppo che invece non ha prodotto e racimola qua e là, sino al patatracchete......

E Byd il pprodotto ce l'ha e oggi io sarei molto più preoccupato per altri marchi, anche storicamente diffusi....altro che ricambi.....