Ho il vialetto di casa in pendenza, quindi, avendo letto di non "abusare" della P, preferisco mettere in folle col freno a mano, aprire il garage e poi ripartire. Ogni volta che rientro in auto mi trovo il cambio in P, magari è normale
mentre se non apro la portiera rimane in N
certo che è normale. si mette automaticamente in P, e te lo chiede ma comunque te lo impone. conseguentemente la ritrovi sempre in P.
Un suggerimento: metti prima il freno di stazionamento, poi la P e quindi spegni. in tal modo lavora il freno e non la trasmissione che non si sforza a causa della pendenza, ancorchè lieve. Se, invece, devi aprire o chiudere il garage, sempre in pendenza e con motore acceso, metti in N, azioni il freno di stazionamento a motore acceso, e riparti da N disattivando il freno e contemporaneamente premendo il pedale sinistro. tieni conto che, per qualche istante, si inserisce anche il freno automatico che ti permette comodissime ripartenze.
spero di essermi spiegato senza con cio' aver ingenerato ulteriori dubbi.
Anche con il vecchio cambio meccanico si tirava prima il freno a mano, bloccando bene le ruote, quindi si metteva la prima o la retromarcia. in tal modo lavoravano sempre i freni, deputati a bloccare le ruote, e non la trasmissione o il cambio che servano per cambiare marcia. e non per posteggiare.
L'altro antico accorgimento (babbione), in pendenza, era ruotare lo sterzo a dx e far aderire, di spigolo, il pneumatico al marciapiede!!
meglio era avere i freni registrati che incavare il pneumatico!!. i milanesi parcheggiavano in piano, i genovesi in pendenza. tutti, allora, con i freni a tamburo!!