e tu appunto anche se con fili al silicone e bobina in eccellenti condizioni, prova a toccarla con motore messo in moto.....stiamo sempre parlando di motori ante 70
Non volermene, cerco solo di argomentare il fatto che sui vecchi motori era ancora più difficile prendere scosse (con impianto efficiente) in quanto la tensione nominale generata dalla bobina non superava i 10/15.000 Volt, quelli odierni con accensione elettronica possono oltrepassare i 40.000 Volt
su questo pensiero hai messo un mi piace, dunque lo considero come approvare un pensiero....ed il motore se impunta non è ritardato, ma anticipato
Purtroppo il "mi piace" non ha possibilità di essre motivato.
Nello specifico il mio apprezzamento era riferito all'uso della pistola stroboscopica per ottimizzare la messa in fase.
Non ho spostato nessun discorso, è palesemente ovvio che il tutto deve essere isolato, ma saprai benissimo che il corpo umano è un conduttore, e ti posso garantire che se poggi la mano su calotta e/o cavi stai pur tranquillo che un bel colpo di scossa la prendi......
Io ti ripeto che la scossa non è matematica e ti ho anche motivato che l'alta tensione è presente solo (con accensione in fase) quando la spazzola rotante è in corrispondenza del contatto della calotta.
Mi permetto un suggerimento... se hai timore dossibile "scossa", evita di toccare contemporaneamente la calotta e le parti metalliche della carrozzeria.
Onestamente non ho mai sostituito e mai visto di presenza un volano bi-massa e come scrivi tu so che il gruppo per sua sostituzione non verrà equilibrato, potrei supporre che per la sua funzione, le vibrazioni che si creerebbero dalla non equilibratura verrebbero ammortizzate/assorbite dalle molle al suo interno compensando così il possibile squilibrio creato, ma di questo mio scritto non son sicuro. Vorrai eventualmente rendermi edotto.
Nelle prescrizioni dei manuali di autoriparazioni, in caso di sostituzione del volano, non viene mai prescritto di equilibrare il pezzo nuovo in sincronia con l'albero.
Del resto il volano viene equilibrato in fase di costruzione, prova ne sia le forature per asportare materiale, presente sullo stesso.
Le molle sul volano non sono in grado di assorbire eventuali vibrazioni generate dall'accoppiamento volano-albero ma solo quelle generate dagli strappi della trasmissione e da eventuali regimi irregolari del motore.
Sarà mia ignoranza, ma per mia conoscenza albero e volano devono essere equilibrati all'unisono, anche non comprendo perché affermi che SOLO in caso di preparazione venissero equilibrati assieme, non è che dai 6000 giri/min di fabbrica, una volta preparato girava poi a 12000 giri,
L'equilibratura effettuata in caso di elaborazioni particolarmente accurate è necessaria per recuperare l'eventuale potenza persa a causa delle vibrazioni.
Non è matematico ma quasi sempre un aumento della potenza è legato all'aumento del regime massimo, un motore elaborato semprechè i componenti resistano, può aumentare il regime anche di 1.500/2.000 g/m, il piccolo squilibrio che magari c'era a 6.000 g/m può diventare un grande e catastrofico squilibrio al massimo regime.
Non è la stessa cosa ma per esempio una ruota squilibrata a 80 km/h quasi non si sente, a 110 km/h dà fastidio non poco...
il tutto deriva ad una tua risposta su un mio vecchio post....che iniziava appunto da parte tua "girovagando sul forum si incontrano etc...."
Non ricordo di averlo scritto ma se lo dici ti credo.
Sono sicuro che non era riferito a te ma ad un paio di persone che su questo forum mi hanno dimostrato una totale ignoranza e maleducazione tale da ignorarli.
Mi ripeto... non era rivolto a te in quanto negli interventi che fai dimostri di aver una buona conoscenza di meccanica e la disponibilità a ragionarci su senza prendere posizioni ingiustificate.
Sottolineo la mia stima aggiungendo che se sono intervenuto assiduamente nella discussione, l'ho fatto perchè ne valeva la pena...