Caso limite.. un impianto a metano su una ferrari ha un costo elevatissimo, è facilissimo dia problemi e, anche in caso contrario, gli riempie il baule, gli costa in sospensioni rinforzate.. il tutto fatto su un auto d'epoca con costi di gestione elevatissimi e con cui farà il giretto domenicale (perciò non ammortizzerà mai la spesa), è un risparmio puramente psicologico.
Diverso la giulietta, è un auto a trazione anteriore quindi come sportività, qualsiasi motore monti, resta sempre di serie B, è adatta per l'uso quotidiano.. e ha dei costi complessivi di gestione bassi (rifare la frizione non costa 4.000 euro etc.), quindi può essere sfruttata senza avere un portafoglio a fisarmonica.
Inn passato ho guardato a porsche boxster e simili da mettere a GPL per uso quotidiano ma sono arretrato quando mi sono reso conto che i costi di gestione, soprattutto straordinaria, rendevano l'auto non adatta al mio portafoglio, voglio dire, se di acquisto una 986 del 2003 ben tenuta la si può trovare sui 12.000euro +2.500 di impianto, comunque è un auto vecchia e se viene fuori qualche problema grosso (il che è facile in un auto datata) servono spese davvero ingenti come pezzi e come manodopera (anche senza andare in officina porsche, un meccanico specializzato che ne fa tante costa.. e se le ore di lavoro sono tante..) insomma verdetto finale: 100 volte meglio 25.000euro per una slk diesel che 12.000 + rischio bagno di sangue per fare 20/30.000km l'anno con una vecchia boxster con l'illusione che convenga perchè ''ormai arrivata come svalutazione''.
Mi sembra molto diverso il discorso su una 159 1750 che paghi 7.000 euro, è meno datata e di manutenzione o guasti eventuali costa cifre oneste
Ma ora per favore finiamo la discussione, non apriamo l'eterna diatriba tra i pro GPL e i puristi..