..caspità si, lo dicono che irrigidendo l'assetto l'auto è divertente sul liscio/asciutto 
ma diventa più difficile sullo sconnesso e sul bagnato (in generale da poco preavviso, 
e poi può anche scivolare un po' prima dopo una sconnessione), è che come dicevi 
nell'altro post ogni tanto prende la voglia di provare un assetto un po' cattivo..
..in ditta da me fanno anche i controllo con gli accelerometri sui sedili 
dei guidatori professionisti (in questo caso sono richiesti assetti verso il comodo), 
per le sconnessioni avveribili dal pilota, gli elementi che le assorbono li sappiamo 
sono principalmente: 
- altezza/rigidità fianco pneumatico (cede 1-2cm in modo rapido)
- sedile auto (cede 1-2 cm in modo rapido)
- sospensioni molle/ammortizzaztori  (cedono 1-4 cm ma con un po' di inerzia)
- boccole gomma sospensioni (cede pochi mm ma in modo rapido e su certe 
frequenze, diciamo smorzano più le vibrazioni che le buche grosse)
- (in minima parte anche la scocca ma sulle auto recenti cede molto poco)
- in curva, consideriamo anche le barre antirollio, che di fatto irrigidisce un lato dell'auto
l'elenco vabbè è scontato ma quello che volevo evidenziare è che fianco gomma 
e sedile fanno moltissimo a livello di comodità pilota, per cui se almeno i sedili sono 
ergonomici e fatti bene si riesce ad azzardare un assetto pistaiolo sugli altri elementi 
senza rendere l'auto troppo scomoda sui viaggi lunghi, mentre per la tenuta di strada 
dell'auto se la giocano il fianco gomma e le sospensioni
- le boccole (sineblocchi) dipende da come sono posizionati nell'auto, 
di solito reggono/smorzano più che altro spinte e vibrazioni orizzontali, 
se si allentano danno imprecisione di guida, però quelli che lavorano anche 
in verticale (boccole ammortizzatori dietro ad es ma penso le avrete già controllate 
all'ultima rrevisione degli ammortizzatori, e il supporto superiore del mecperson davanti) 
se sono consumati e cedono troppo facilmente in verticale in effetti fanno lavorare in 
ritardo e in modo non lineare gli ammortizzatori, l'auto può anche perdere aderenza 
sulle sconnessioni più facilmente, lo stesso effetto lo hai se prendono gioco i cuscinetti 
ad aghi dei fulcri delle sospensioni posteriori (nel caso sentiresti dei rumori sulle buche) 
ma vedendo come tienei l'auto in ordine probabile saranno già buoni o sostituiti
 con il kit di revisione di quella ditta italiana che segnalavate in alto post, 
..poi non ricordo se sulla 145 il telaitto delle sospensioni dietro è imbullonato 
direttamente alla scocca o più probabile ci sono interposti degli altri sineblocchi da ispezionare..
..sull'utilitaria (y) che uso come auto quotidina ho un sistema di sospensioni dietro simile
con perni su cuscinetti ad aghi che però su questo modello sembra predisposto per durare meno km,  
nel mio caso già verso i 70.000km circa prendono un po' di gioco/rumore/saltellamento 
sulle sconnessioni, dopo aver verificato se sono loro che hanno gioco, invece 
che gli ammotizzatori o le boccoline degli ammorizzatori, son da sostituire..
- i kit powerflex a me non ispirano su auto stradali, preferisco le boccole in gomma 
(da nuove lavorano meglio che da usurate, cioè vanno valutate come efficacia da nuove), 
al limite prendendo quelle usate su una motorizzazione più pesante (es 1.9D) 
se fossero differenti (più rigide), perchè appunto i sineblocchi smorzano soprattutto le 
vibrazioni orizzontali, danno confort e silenziosità e non prendono gioco tanto presto, 
però tutti quelli che provano i powerflex poi sono contenti, immagino perchè 
in effetti si ritrovano lo sterzo un po' più preciso, per cui il mio deve essere un pregiudizio 
