Ciao a tutti, alla fine dopo parecchie indecisioni ho preso una Stelvio pochi giorni fa, e ne approfitto per raccontare un po' le mie prime impressioni così che magari potrà essere utile anche ad altri nella mia situazione.
Alla fine la mia scelta, escludendo il nuovo (poca disponibilità e prezzo del nuovo ormai troppo alto per il mio budget) ed il km0 (costa più del nuovo...) era tra un 210cv diesel my2019 con circa 60.000km, un 190cv diesel my2020 con però qualche km in più dell'altro e allestimento inferiore, ed un 280cv benzina my2020 con quasi 100.000km ma ad un prezzo "onesto".
Costo a parte (tra la meno costosa e la più costosa ci ballavano circa 6-7000€, considerando anche le diverse valutazioni della mia Giulia), alla fine per quanto ero davvero tentato dal 280cv ho ceduto e ho preso il 210cv my2019, trovando per fortuna un bel modello Executive con i cerchi da 18" (li ho cercati apposta piccoli per la maggior comodità e il tipo di strade che andrò a fare).
Anche come optional ha praticamente tutto quello che mi serve, tranne il Carplay, che sto cercando di capire tramite Eng-Custom quando poterlo andare ad attivare (non so se è il periodo natalizio o meno, ma sembra impossibile riuscire a prendere appuntamento con loro, anche offrendomi di andare direttamente da loro ad Asti).
Tra Area B, km annuali & co., l'obiettivo è riuscire a tenerla almeno per 6-7 anni, stimando un 20.000km all'anno più o meno; sicuramente alla fine non riuscirò a rivenderla così bene come la Giulia, ma non credo che con un benzina sarebbe poi così diverso; oltre al superbollo che comunque in questi 6 anni avrei finito a pagare più del doppio del bollo del 210cv, considerando anche i vari sconti e riduzioni.
Detto questo, veniamo alle considerazioni sui primi 500km che ho fatto con la Stelvio:
- Nonostante sia una my2019 e non una post-restyling, l'impressione è che la qualità degli interni è aumentata notevolmente rispetto a quelli della Giulia; così come l'insonorizzazione (a finestrini chiusi il triste rumore del diesel da fermi è quasi inesistente) e la qualità degli assemblaggi.
- È molto più "comoda" in viaggio, i cerchi da 18" e l'altezza da terra assorbono molto bene buche o asfalto mal ridotto, e in generale il feeling è che si senta molto meno la sensazione della velocità.
- Al contrario, è molto più scomoda da parcheggiare, da fare manovre e soprattutto del rendersi conto delle dimensioni. Con la Giulia con i soli sensori di parcheggio posteriori non ho mai avuto alcun problema, con la Stelvio nonostante sensori avanti e dietro, telecamera & co. devo sempre fare manovre in più. Sicuramente anche il maggior raggio di sterzata non aiuta.
- Venendo alla guidabilità, premetto che non ho mai guidato altri SUV (se non in car sharing o per pochi km), la differenza con la Giulia è comunque tanta. Mi sembra di stare seduto troppo in alto, così come in curva la differenza è abissale. Purtroppo so bene che questo è il prezzo da pagare per la comodità, ma con la Giulia facevo curve che con la Stelvio la sensazione è quella di essere sempre al limite, così come la precisione di guida e la rigidità sono sicuramente inferiori. A tal proposito non oso pensare quanto sarebbe stato diversa la guida se fossi passato a SUV con concezione ben diversa dalla Stelvio come un equivalente Audi Q5 o un XC60.
- Lato motore, il 210cv mi sembra molto diverso dall'erogazione rispetto il 180cv sulla Giulia; nel senso, è molto scattante in accelerazione sullo 0-100, ma sulla ripresa mi sembra meno fluido e più lento a riprendere coppia, forse sarà solo una questione di peso e di sensazioni alla guida, vedrò nei prossimi viaggi.
Vi aggiornerò meglio appena ci avrò fatto un po' di strada in più, così da capire anche lato consumi e la differenza che, spero, farà il Q4 in montagna e sulla neve.