Il differenziale meccanico a frizioni q2 svolge un'attività notevole su una vettura con queste doti sportive; quando ho fatto cambiare l'olio è uscito ben cotto dal lavoro delle frizioni in bagno d'olio.
Anche se la vettura non è dotata di q2 comunque la centralina deputata alla stabilità interviene sui freni posteriori emulando il differenziale autobloccante e questa funzione è disponibile anche ad integrazione del q2 meccanico quando il solo slittamento dele frizioni è giudicato inadeguato ad ottenere l'effetto di stabilizzazione necessario.
Ovviamente il freno attivato sulla ruota disperde una quota della potenza inviata al retrotreno, fenomeno che sul solo differenziale q2 è veramente minimo visto che alla fine al valore predeterminato slitta semplicemente il pacchetto frizioni di un semiasse.
Il massimo sarebbe trovare il rarissimo differenziale autobloccante a pacchetto frizioni elettroattuato e relativa centralina delle prime serie della giulia e stelvio, che per quanto sò è stato destinato prevalentemente al mercato usa e poi definitivamente abbandonato perchè veramente troppo costoso.
In questo caso la taratura dello slittamento delle frizioni non è fissa come nel q2, bensì viene elettroattuata dalla centralina solo quando serve realmente in base alle informazioni che gli arrivano dai sensori vettura; un bel salto di qualità rispetto al differenziale autobloccante simulato con i freni.
In questo campo le elettriche possono insegnare qualcosa, soprattutto se dotate di tre motori di cui due al posteriore, lì veramente il limite è solo la fisica della gomma al suolo della ruota in presa.
Comunque la fisica può essere corretta dall'elettronica entro certi limiti, quindi sempre attenzione alla qualità ed usura delle gomme, i differenziali possono poco se non c'è sotto la fisica adeguata.