- 3 Gennaio 2018
- 503
- 1,026
- 94
- Regione
- Abruzzo
- Alfa
- Giulia 2016
- Motore
- 2.2 210cv Veloce
- Altre Auto
- Merdeces Classe A 220d premium
Cari amici del forum, da qualche giorno ho una segnalazione che mi dice di far controllare i fari adattativi ( ho i 35w xeno) e non funziona l'orientamento automatico in curva.
Ora, al di la del problema che non è così drammatico (i fari funzionano senza orientamento automatico orizzontale) quello che emerge è una pessima organizzazione della rete di assistenza. Ieri pomeriggio vado nell'officina Alfa Romeo di cui sono cliente da 12 anni e la buona volonta del tecnico viene bloccata dalla burocrazia che Ar ha inventato (probabilmente dovuto inventare). Il tecnico si collega attraverso l'interfaccia obd e gli viene segnalata una anomalia del segnale dal sensore posteriore dx. Probabilmente, essendo considerato un cliente importante ( tutte le auto della mia azienda sono fca e vengono manutenute da quella officina) il tecnico si da da fare e si infila sotto la giulia per fare qualche verifica....
Fino ad essere bloccata dalla responsabile dell'accettazione che interviene : " Su giulia e stelvio bisogna aprire un ticket con Ar ed attendere il loro supporto remoto quindi bisogna prendere appuntamento con loro prima di qualsiasi intervento, altrimenti non ci passano il lavoro in garanzia". Cioè Ar ha una rete di assistenza di cui non si fida al punto di impedirgli di mettere mano su giulia e stelvio senza la "presenza remota" di casa madre.
Insomma, qui mi sa che di corsi su ste macchine ne sono stati fatti pochi e quindi mi spiego il circo che viene fuori ad ogni minimo problema....
Caro Marchionne, hai fatto belle macchine, ora, per favore, organizza la rete di vendita e assistenza magari partendo dal mandare a cagare un po di ispettori ammanicati che tengono in vita le officine e le concessionarie demotivate o non dotate di tecnici capaci e favorisci quelle che investono sul marchio. Marchiò ...
Ora, al di la del problema che non è così drammatico (i fari funzionano senza orientamento automatico orizzontale) quello che emerge è una pessima organizzazione della rete di assistenza. Ieri pomeriggio vado nell'officina Alfa Romeo di cui sono cliente da 12 anni e la buona volonta del tecnico viene bloccata dalla burocrazia che Ar ha inventato (probabilmente dovuto inventare). Il tecnico si collega attraverso l'interfaccia obd e gli viene segnalata una anomalia del segnale dal sensore posteriore dx. Probabilmente, essendo considerato un cliente importante ( tutte le auto della mia azienda sono fca e vengono manutenute da quella officina) il tecnico si da da fare e si infila sotto la giulia per fare qualche verifica....
Fino ad essere bloccata dalla responsabile dell'accettazione che interviene : " Su giulia e stelvio bisogna aprire un ticket con Ar ed attendere il loro supporto remoto quindi bisogna prendere appuntamento con loro prima di qualsiasi intervento, altrimenti non ci passano il lavoro in garanzia". Cioè Ar ha una rete di assistenza di cui non si fida al punto di impedirgli di mettere mano su giulia e stelvio senza la "presenza remota" di casa madre.
Insomma, qui mi sa che di corsi su ste macchine ne sono stati fatti pochi e quindi mi spiego il circo che viene fuori ad ogni minimo problema....
Caro Marchionne, hai fatto belle macchine, ora, per favore, organizza la rete di vendita e assistenza magari partendo dal mandare a cagare un po di ispettori ammanicati che tengono in vita le officine e le concessionarie demotivate o non dotate di tecnici capaci e favorisci quelle che investono sul marchio. Marchiò ...