Come promesso posto le mie celle, questa è stata la prima cella con un +nnn--nnn+ usando lastre da 2 mm.


questa è stata la seconda con lastre da 2 mm sull'esterne e da 1 mm su quelle interne facendo diverse prove e vidi una buona produzione con un -n++n--n++n- usando filo d'acciaio saldato sulle lastre per dare il collegamento.
La camera d'aria serve per isolare sui fianchi, perchè sull'acqua tende a scavalcare le lastre neutre facendo impennare la temperatura dell'acqua ritrovandoti un +-+-..... a 12V, sprecando energia secondo la legge della termodinamica.


Questa è stata la migliore alimentata sulla tensione di 12V con un regolatore che porta a 5V con una configurazione di +n-n+n-n+n-n+n-n+, perchè i contatti sono a secco (esterni), la corrente è vincolata costrigendo a trapassare le neutre e mi sforna senza PWM 1LPM.


Questa è stata l'ultima uscando un ponte radrizzatore radrizzo la 240 AC rimbalzando a 259V DC usando ben 111 lastre da 1mm e distanti 1mm tra loro usando 308W avendo una tensione media tra una lastra e l'altra di 2,4V a 1,13A producendo allincirca 3LPM e 400W su tutto l'impianto, perchè uso una pompa per far circolare l'acqua e una ventola con radiatore per raffreddare l'acqua tra le lastre.


Da quì sto ipotizzando quando migliora o peggiora usando un inverter su una batteria da 12V usando la 240V e sfruttare le cele precedenti collegandomi solo a le lastre esterne lasciando neutre tutte le altre e vedere come si comporta il tutto, perchè credo che dia più vantaggi usare un a tensione alta con molte neutre anziche usare una tensione bassa con molto meno neutre e più elementi alimentati.
Sono mie teorie/supposizioni e metto in pratica e coi conti poi mi faccio un'idea, poi vedo che è importante anche usare spessori sottili e distanze minori per avere notevoli vantaggi..........