Appunto.Le auto elettriche non avranno mai successo perché il progetto è partito al contrario. Dovevano prima trovare l’energia per alimentarle, fare le infrastrutture e poi diffondere le auto elettriche.
Appunto.Le auto elettriche non avranno mai successo perché il progetto è partito al contrario. Dovevano prima trovare l’energia per alimentarle, fare le infrastrutture e poi diffondere le auto elettriche.
Il limite normativo è stato deciso da noi ? NoVa bene, non sono in totale disaccordo, ma riduciamo i problemi al contesto: oggi c'è un limite normativo al 2035.
Se sarà rimosso o ammorbidito, vedremo, ma al momento chi dirige veramente le aziende e gli investimenti non può mica tirare a indovinare. Si deve attenere alle norme.
Ti è sfuggito un particolare su quella ridicola norma. Si sono resi conto, dopo che Italia e Germania si sono fatti sentire, che la loro decisione è inapplicabile. Quindi i motori termici possono continuare ad essere prodotti purché alimentati da e-fuel. Il primo passo indietro verso una norma scellerata e senza senso! Questo significa che con altri passi indietro, come già stanno accadendo, nel 2035 vedremo solo piccole auto da città che si caricano come i cellulari. Ed è questo il vero senso della mobilità elettrica.Va bene, non sono in totale disaccordo, ma riduciamo i problemi al contesto: oggi c'è un limite normativo al 2035.
Se sarà rimosso o ammorbidito, vedremo, ma al momento chi dirige veramente le aziende e gli investimenti non può mica tirare a indovinare. Si deve attenere alle norme.
Cosa te lo fa pensare che è tratto? Le stupidaggini che dicono i politici europei, lontani anni luce dalla realtá e totalmente incompetenti del settore. Sono ancora poche le auto elettriche e già dove c’è n’è qualcuna in più, la rete va in tilt.
Le auto elettriche non avranno mai successo perché il progetto è partito al contrario. Dovevano prima trovare l’energia per alimentarle, fare le infrastrutture e poi diffondere le auto elettriche.
Auto elettriche, Olanda valuta chiusura temporanea della rete di ricarica per congestione
La città di Utrecht, nei Paesi Bassi, sta fronteggiando un problema con le auto elettriche: la rete è congestionata e si prevedono blocchi.auto.everyeye.it
Non si avvererà e non mi imporranno certo loro come viaggiare... ho acquistato l'ultima mia euro 0 ultra 35enne 5 mesi fa... altro che bici...Quindi, se per caso si avverasse tutto quello che ora tanti prevedono, andrai in giro in bici - rigorosamente a pedali, senza motore - o coi mezzi pubblici, solo per avversione all'elettrico? mah
Il paragone non regge affatto! Quando si sono diffuse le auto termiche, nel dopo guerra, non avevano il problema di come riempire i serbatoi. Gli idrocarburi erano presenti in abbondanza. Non avevano il problema di distribuirli, costruire una stazione di servizio e portare i carburanti non era per nulla complicato, come invece lo è per l’energia elettrica.Ma...mi viene in mente un pensiero : non è che nel dopo guerra ci si è preoccupati di sviluppare prima i distributori di benzina rispetto alla quantità di auto vendute.
Eppure il boom automobilistico post guerra c'è stato eccome. Direi che INSIEME al boom delle vendite, sono nati distributori come funghi.
Ma non credo (ed è questo, quello che voglio dire) che si siano preoccupati di sviluppare la rete dei distributori PRIMA.
Non hai risposto alla domanda che fa la differenza: oggi c'è una norma scritta.Ti è sfuggito un particolare su quella ridicola norma. Si sono resi conto, dopo che Italia e Germania si sono fatti sentire, che la loro decisione è inapplicabile. Quindi i motori termici possono continuare ad essere prodotti purché alimentati da e-fuel. Il primo passo indietro verso una norma scellerata e senza senso! Questo significa che con altri passi indietro, come già stanno accadendo, nel 2035 vedremo solo piccole auto da città che si caricano come i cellulari. Ed è questo il vero senso della mobilità elettrica.
Lo so che c’è la norma scritta, ma è stata rivista e di fatto ha reintrodotto i motori termici. È questa è una cosa certa.Non hai risposto alla domanda che fa la differenza: oggi c'è una norma scritta.
Può essere ingiusta, sbagliata, riscritta, stupida. Però c'è.
Alla guida di una azienda, te ne freghi e fai quello che vuoi o ti muovi nel quadro normativo? Perché se si pensa che uno possa lanciare i dadi e muovere miliardi di euro a tentativi "tanto magari cambia" purtroppo si è lontani dalla realtà.
No Vurt, purtroppo non è così.Lo so che c’è la norma scritta, ma è stata rivista e di fatto ha reintrodotto i motori termici. È questa è una cosa certa.
Quello che invece penso io è che in futuro questa norma subirà ancora altre modifiche