Ciao Matteo
la Brera è uscita di produzione per diverse ragioni: la prima e ovvia è che non vendeva abbastanza. Ne hanno prodotte circa 20.000 (mi sembra che siamo sui livelli della Thesis) in 5 anni scarsi; la GT, l'altra coupè sul pianale della 147, ha venduto 4 volte tanto e come target di prezzo eravamo più o meno li. Perché non ha venduto? Anche qui ci sono diverse motivazioni. Secondo molti osservatori (anche in questo forum) i maggiori problemi erano legati soprattutto al peso (si parla di oltre una tonnellata e mezzo, davvero troppo per una coupè sportiva), causato dal pianale premium GM con cui FIAT ille tempore aveva accordi commerciali. Si dice che per ottenere le famose 5 stelle Euroncap abbiano appesantito esageratamente la macchina riducendone le prestazioni. Sul banco degli imputati ci sono anche i motori. Al lancio c'erano solo il 2.2 JTS che oggettivamente era un po' troppo modesto, il 3.2 Holden (e non il mitico V6 Busso dell'Alfa) che consumava come un motore di F1 e non restituiva certo le medesime sensazioni e il 2.4 JTDm da 200cv che però era troppo vuoto fino ai 2000 giri. Insomma una linea del tutto inadeguata. Solo in un secondo momento (con il MY08) in Alfa sono corsi ai ripari: al 2.4 sono stati forniti 10cv in più e una maggiore prontezza ai regimi più bassi (anche se i consumi continuavano ad essere comunque elevati per un diesel), sono stati introdotti i moderni 2.0 Mjet e 1750 Turbobenzina, la vettura è stata alleggerita di una 50 di kg (sempre meglio che di niente), sono stati riveduti soprattutto i sedili (ora fantastici) ed è stato introdotto il Q2 di serie per tutte le versioni.
Tuttavia eravamo già sulla strada del tramonto: con la MiTo la dirigenza aveva già intrapreso lo stile simil-8C Competizione, facendo presagire l'abbandono delle linee di Giugiaro (Brera è una sorta di 159 "codatronca" che a sua volta deriva dal concept Brera del 2002) che con Italdesign era passato al gruppo VAG. Lo stesso Marchionne, mentre le auto erano ancora in produzione(!) ha definito pubblicamente un fallimento il progetto 159. Il fatto poi che Brera e Spider fossero assemblate non a Pomigliano (come la 159, le cui linee di produzione hanno chiuso nello scorso novembre - mi pare), ma negli stabilimenti di Pininfarina a Grugliasco che sono stati ceduti alla fine del 2010 a Rossignolo per il rilancio di De Tomaso ha fatto si che queste splendide vetture fossero prodotte solamente per 5 anni. Ad settembre del 2010 non era più possibile ordinare Brera/Spider personalizzate: le ultime in catena di montaggio sono state prodotte in stock per far fuori le forniture e permettere ai ritardatari dell'ultimo minuto di comprarne di nuove/km0 anche nel 2011. Ad oggi è davvero difficile trovarne immaccolate, e comunque bisogna scendere a compromessi con colore/allestimenti/optional vari.
A questo aggiungi una campagna pubblicitaria a dir poco imbarazzante e una certa limitatezza nella personalizzazione dell'auto e ti trovi di fronte all'ennesimo suicidio commerciale made in FIAT. Anch'io personalmente non apprezzo la linea "tapirica" di MiTo e Giulietta, pur riconoscendo diversi meriti a quest'ultima, ed infatti mi sono riuscito a comprare, al prezzo più o meno di una Punto nuova, una "culona" full optional semestrale praticamente perfetta e ancora in garanzia ufficiale. Certo, non sei a bordo di un bolide da XXX.000€, è tutto tranne che un fulmine di guerra, ma è incollata con all'asfalto e comunque le suona alla maggior parte di auto che trovi in strada, e quando smonti non puoi non voltarti ad ammirarne la bellezza senza tempo. Volendo tacere degli sguardi (e anche dei commenti) degli altri automobilisti quando hanno la fortuna di stare dietro a quei quattro scarichi... E' proprio vero, il cuore ha sempre ragione.
la Brera è uscita di produzione per diverse ragioni: la prima e ovvia è che non vendeva abbastanza. Ne hanno prodotte circa 20.000 (mi sembra che siamo sui livelli della Thesis) in 5 anni scarsi; la GT, l'altra coupè sul pianale della 147, ha venduto 4 volte tanto e come target di prezzo eravamo più o meno li. Perché non ha venduto? Anche qui ci sono diverse motivazioni. Secondo molti osservatori (anche in questo forum) i maggiori problemi erano legati soprattutto al peso (si parla di oltre una tonnellata e mezzo, davvero troppo per una coupè sportiva), causato dal pianale premium GM con cui FIAT ille tempore aveva accordi commerciali. Si dice che per ottenere le famose 5 stelle Euroncap abbiano appesantito esageratamente la macchina riducendone le prestazioni. Sul banco degli imputati ci sono anche i motori. Al lancio c'erano solo il 2.2 JTS che oggettivamente era un po' troppo modesto, il 3.2 Holden (e non il mitico V6 Busso dell'Alfa) che consumava come un motore di F1 e non restituiva certo le medesime sensazioni e il 2.4 JTDm da 200cv che però era troppo vuoto fino ai 2000 giri. Insomma una linea del tutto inadeguata. Solo in un secondo momento (con il MY08) in Alfa sono corsi ai ripari: al 2.4 sono stati forniti 10cv in più e una maggiore prontezza ai regimi più bassi (anche se i consumi continuavano ad essere comunque elevati per un diesel), sono stati introdotti i moderni 2.0 Mjet e 1750 Turbobenzina, la vettura è stata alleggerita di una 50 di kg (sempre meglio che di niente), sono stati riveduti soprattutto i sedili (ora fantastici) ed è stato introdotto il Q2 di serie per tutte le versioni.
Tuttavia eravamo già sulla strada del tramonto: con la MiTo la dirigenza aveva già intrapreso lo stile simil-8C Competizione, facendo presagire l'abbandono delle linee di Giugiaro (Brera è una sorta di 159 "codatronca" che a sua volta deriva dal concept Brera del 2002) che con Italdesign era passato al gruppo VAG. Lo stesso Marchionne, mentre le auto erano ancora in produzione(!) ha definito pubblicamente un fallimento il progetto 159. Il fatto poi che Brera e Spider fossero assemblate non a Pomigliano (come la 159, le cui linee di produzione hanno chiuso nello scorso novembre - mi pare), ma negli stabilimenti di Pininfarina a Grugliasco che sono stati ceduti alla fine del 2010 a Rossignolo per il rilancio di De Tomaso ha fatto si che queste splendide vetture fossero prodotte solamente per 5 anni. Ad settembre del 2010 non era più possibile ordinare Brera/Spider personalizzate: le ultime in catena di montaggio sono state prodotte in stock per far fuori le forniture e permettere ai ritardatari dell'ultimo minuto di comprarne di nuove/km0 anche nel 2011. Ad oggi è davvero difficile trovarne immaccolate, e comunque bisogna scendere a compromessi con colore/allestimenti/optional vari.
A questo aggiungi una campagna pubblicitaria a dir poco imbarazzante e una certa limitatezza nella personalizzazione dell'auto e ti trovi di fronte all'ennesimo suicidio commerciale made in FIAT. Anch'io personalmente non apprezzo la linea "tapirica" di MiTo e Giulietta, pur riconoscendo diversi meriti a quest'ultima, ed infatti mi sono riuscito a comprare, al prezzo più o meno di una Punto nuova, una "culona" full optional semestrale praticamente perfetta e ancora in garanzia ufficiale. Certo, non sei a bordo di un bolide da XXX.000€, è tutto tranne che un fulmine di guerra, ma è incollata con all'asfalto e comunque le suona alla maggior parte di auto che trovi in strada, e quando smonti non puoi non voltarti ad ammirarne la bellezza senza tempo. Volendo tacere degli sguardi (e anche dei commenti) degli altri automobilisti quando hanno la fortuna di stare dietro a quei quattro scarichi... E' proprio vero, il cuore ha sempre ragione.