Premessa
Non posso essere preciso sui kit Koni per ammortizzatori anteriori alfa 33, ne consigliarli, perchè non li ho usati, per puro pregiudizio preferivo gli originali; l'argomento salta fuori ogni tanto quando qualcuno cerca nuovi ammortizzatori;
si può raggruppare qui nella sezione "Guide fai da te" un po' di informazioni per chi li stia valutando e i link alla procedura di installazione;
magari qualcuno che li ha usati sulla 33 aggiungerà altre info e parere qui di seguito
Dopo tanti anni di abbondanza di ricambi a costi contenuti, gli ammortizzatori anteriori di ricambio per alfa 33 iniziano a scarseggiare, di più o di meno in base all'annata/versione, si trovano ancora le annate 86-89 (spica, boge, etc) , si inizia a faticare quelli della 33 restayiling annate 90-92 (boge), e sono quasi introvabili sia quelli per annate 83-85 (primissime 33 ) che 93-94 (ultimissime 33)
Si risolve facilmente grazie a ditte nazionali note oppure ditte locali che spedendoglieli possono rigenerarli, questo è spesso ottimale per qualità e anche praticità perchè così non si impazzisce a cercare un ricambio che sia il codice esatto o comunque un modello corretto ( per tipo, lunghezza, taratura, diametro punta stelo, tipo di cuscinetti di rotazione, angolo braccetto sterzo, camber ruota )
qualcuno approfitta della rigenerazione anche per chiedere piccole modifiche, ma in generale le altezze e tarature di fabbrica sono già abbastanza sportive una volta che viene ripristinata l'idraulica, a volte far aumentare sensibilmente la taratura degli ammortizzatori (già sportiva di fabbrica) si rivela un errore, un eccesso; fanno forse eccezione gli ammortizzatori di fine serie del modello, annata 93-94, il sistema modificato con duomi a 3 bulloni invece di 4, delle vetture motorizzate con motori 8v, che hanno una taratura leggermemte più "comfort" rispetto agli anni precedenti
Gli ammortizzatori anteriori usurati possono far avvertire la necessità di sostituirli:
- o perchè hanno perso efficenza nella parte idraulica ( l'auto non è più ben smorzata nei rimbalzi, o anche si iniziano a vedere perdite d'olio)
- o perchè hanno preso gioco nelle boccole che guidano lo stelo e allora lo stelo cromato può inclinarsi rispetto all'asse del fodero; questo al pari delle boccole consumate dei braccetti sospensione rende un po' imprecisa la sterzatura delle ruote
con ammortizzatori smontati è facile testare questo gioco, estendendo l'ammortizzatore privo di molla e muovendo a mano di lato la punta dello stelo, che amplifica il gioco delle boccole; da nuovi appunto è trascurabile, la punta dello stelo "sbandiera" massimo di 1 mm, mentre quando gli ammortizzatori molto chilometrati si può arrivare a 3 mm;
è anche un sistema per controllare se un ammortizzatore è stato rigenerato correttamente, sostituendo nuove anche le boccole di guida dello stelo, oltre ai paraolii e alla parte idraulica
Per rigenerare gli ammortizzatori dandogli una seconda o terza vita, devono avere lo stelo cromato non visibilmente graffiato, sennò il ripristino si complica; in quest'ottica, forse (?) può valer la pena cambiare i para-polvere/para-acqua a soffietto quando danneggiati (comunque poi c'è un'altra protezione data dal corteco del fodero dell'ammortizzatore); altra causa di danni alla cromatura, può essere il piattello inferiore della molla, quando il suo cuscinetto di rotazione è completamente usurato da tempo (con sintomi evidenti e trascurati alla sterzatura ruote) ella fine si trita, ilpiattello può inclinarsi di traverso e strisciare sullo stelo (rendendo quasi bloccato il molleggio), anche se il piattello è di acciao piuttosto tenero, se c'è anche della terra alla lunga può rigare la cromatura
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I kit Koni gialli
Una alternativa fai-da-te è smantellare gli ammortizzatori anteriori usurati, recuperarne solo il fodero esterno, e inserirci un kit stelo e cartuccia idraulica Koni (al momento prezzo circa 160e, cioè 320e la coppia )
Per le auto di solito vengono venduti ammortizzatori aftermarket completi, ma per alcune, come la 33 e alfasud il fodero ammortizzatore è un po' complesso/costoso da produrre, inoltre varia leggermente di geometria nelle varie versioni, non è unificabile, e magari la richiesta di ricambi non è da auto di grandi numeri circolanti, da cui l'utilizzo da parte di Koni per alcune vettture di questi kit semplificati che sfruttando i foderi degli ammortizzatori originali potevano avere costi non esagerati (di interesse per uso normale; perchè per chi con la 33 fa gare o uso pista, con più alto budget di spesa, esistono soluzioni più raffinate); poi forse (?) in passato l'altra possibilità, cioè far rigenerare gli ammortizzatori, era meno a portata di mano, e questi kit erano una soluzione alla difficoltà di reperire i ricambi, specialmente all'estero (già con alfasud e sprint immagino)
Il venditore non fornisce molte informazioni per questi inserti, se non che sono regolabili in estensione; la compressione invece è impostata, non regolabile.
Sul sito alfaimolafree.fr linkato qui sotto (sito di solito molto preciso) è scritto che queste cartucce non avrebbero la frenatura in compressione, non credo sia possibile, penso sia un refuso e intendesse che non è regolabile
Esistevano in tante versioni per alfasud, sprint e alfa 33 delle varie annate; non era previsto un kit solo per le ultimisime 33 anno 1993-1994 con il sistema a 3 bulloni di fissaggio ai duomi)
Ma guardando il catalogo 2021, per la 33 è rimasto in produzione solo il kit 86-2448Sport adatto per alfa 33 tipo 907, da fine 1989 a fine 1992 circa, che di serie montavano i Boge
essendo il kit nella variante "sport" e comunque parzialmente regolabili dovrebbe adattarsi sia alle 33 più pesanti (16v) che alle 8v in generale (v. tabella qui sotto); come riferimento, gli originali alfa non erano regolabili ma avevano una taratura specifica per le 8v (con frenatura idraulica già tosta) e una per le 16v (ancora più frenata)
I kit Koni per alfa 33 con altri codici non sono più prodotti, potrebbero sporadicamente trovarsi in vendita come fondi di magazzino o da privati
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Pro e contro
Possibili svantaggi rispetto al far rigenerate i propri ammortizzatori:
- serve un pò di manualità ed esperienza
- l'ammortizzatore completo peserà probabilmente leggermente più di prima
- i kit non sono ben documentati (dati di altezza e taratura rispetto originali versioni 16v e 8v)
- la cartuccia idraulica internamente ha un diametro leggermente inferiore ai boge originali, olio, paraoli e valvole lavoreranno con picchi di pressione interna maggiore
- il montaggio nel fodero è con un bullone nella parte bassa e a interferenza nella parte alta, cioè affidato alla precisione dei foderi originali per non avere giochi; è solo una paranoia, la parte alta del foderò ha metallo molto spesso e la qualità è ottima, il montaggio per interferenza risulta valido, anche perchè molti utenti sui forum esteri hanno usato con soddifazione questi kit
Come pregi:
- per la qualità di funzionamento non posso dire, non li avevo provati (a me i Boge già mi sembrano ottimi e finché si trovavano cercavo quelli), ricordo di aver letto buoni pareri da altri utenti, non so se il paragone fosse con gli ammortizzatori originali già usurati o da nuovi
- le cartucce Koni sono regolabili nella parte idraulica, anche se solo in estensione; la regolazione non è veloce, alfaimola.free accenna che bisogna comprimere a fondo lo stelo (dopo aver rimosso la molla), a quel punto ruotarlo per agire sulla valvola interna; ma ricordo anche una descrizione di una versione particolare che invece aveva una regolazione rapida, inserita nella punta dello stelo; anche vaghi ricordi di chi diceva che in pratica poi si usano settandoli alla taratura minima o quasi, che è già efficace
- una volta modificato il fodero per questi kit, la cartuccia può essere sostituita di nuovo in futuro
- se l'ammortizzatore originale usato ha lo stelo graffiato, non è facilmente rigenerabile (ma chiedere conferma ad une ditta specializzata); in tal caso potrebbe essere un buon canditato come donatore del fodero esterno; usando il kit Koni si ha che anche lo stelo cromato viene sostituito con uno nuovo
- è una scelta fai-da-te, non so saprei se migliore di far rigenerare gli originali, ma più che altro è in stile "faccio tutto da me nel giardino-cortile di casa", all'inglese, anche un po' da altri tempi, se non ci si vuole affidare alle ditte specializzate
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Tutorial con ottime spiegazioni, testo e foto, di alfaimola.free.fr
http://alfaimola.free.fr/technique/suspension/koni/index.html
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Altre foto
le avevo salvate da qualche forum (inglese?), non sono più online e non riesco ad attribuire l'autore, penso sarà comunque contento se le usiamo; l'ultima foto invece è di alfaimolafree e la ho aggiunta alle altre perchè mostra la vite inferiore da aggiungere
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