Lancia nuova Thema 2010
Non siamo soliti elogiare i rendering di Infomotori.com oltre il dovuto. Sappiamo che si tratta di proposte autonome, ispirate e coerenti al family feeling di ogni marca ma pur sempre legate alla fantasia dei nostri designer.
Questa volta però ci sbilanciamo. Il risultato è talmente ben riuscito da meritare un plauso particolare, e speriamo che con noi si schierino anche le migliaia di “Lancisti” delusi da una gamma troppo ristretta. Sappiamo bene quali motivazioni economiche siano alla base di tutto ciò, ma siamo altrettanto consci del fatto che la rinnovata vitalità Fiat debba prima o poi confluire anche verso lo storico marchio torinese.
Variazione sul Thema
Il mercato ha mostrato di non apprezzare la formula Thesis, il contrario di quanto successe ad esempio a Thema: proprio per questo il nostro rendering ne riprende la denominazione, quasi a voler segnare il suo legame con l'apprezzata berlina prodotta dal 1984 al 1984.
Partendo dal frontale, la matita sembra essere la stessa che ha delineato le forme della Delta HPE Concept. L'ampia calandra, i gruppi ottici affilati e la corposa presa d'aria inferiore conferiscono alla nuova Thema una presenza elegante, pur con qualche giusto sprazzo di aggressività. La fiancata è massiccia, la linea di cintura alta ispira solidità e sicurezza, mentre dietro i sottili fanali a sviluppo verticale si inseriscono in un terzo volume generoso ma non goffo, sobrio quanto basta per una vera ammiraglia Lancia.
Dictat meccanici
Se ammiraglia Lancia deve essere, siamo del parere si debbano prevedere motorizzazioni all'altezza. La data da noi proposta per il debutto tiene conto proprio dei tempi necessari alla definizione di una gamma propulsori di livello. Obbligatoria la presenza di diesel a sei cilindri, con cubatura prossima ai 3 litri e potenze fra 200 e 280 cavalli, con iniezione common rail e sistemi di sovralimentazione raffinati per competere con le rivali battenti bandiera tedesca. Siamo certi che in quel di Cento si stia già lavorando su tali unità...
Gli amanti del benzina devono invece poter contare su propulsori ad iniezione diretta, sia a quattro che a sei cilindri, dalle prestazioni consistenti ma con una taratura dell'erogazione votata al comfort. Potenze da 180 a 300 cavalli, specie se abbinate alla coppia ottenuta con una buona sovralimentazione, potrebbero completare egregiamente il quadro. Con un punto interrogativo sulla eventuale versione top, che potrebbe riprendere il concetto della Lancia Thema 8.32 rivolgendosi ad un motore 8 cilindri di derivazione modenese.
Altre caratteristiche imprescindibili sono la disponibilità della trazione integrale, perlomeno sulle versioni più potenti, e l'abbinamento dei motori succitati ad un buon cambio automatico, magari a doppia frizione: tale scelta ha ormai assunto percentuali talmente elevate sulla totalità delle vendite da rendere impensabile un debutto con sole trasmissioni manuali.
In attesa di buone nuove
Noi la nostra parte l'abbiamo fatta, cercando di proporre qualcosa che fosse realizzabile e coerente alle future strategie Lancia. Sappiamo per certo che l'anno prossimo sarà riservato per il debutto della Delta HPE: dal 2009 però esigiamo a nome di tutti gli appassionati Lancia e del design italiano una vivace strategia di allargamento della gamma!
Infomotori
Non siamo soliti elogiare i rendering di Infomotori.com oltre il dovuto. Sappiamo che si tratta di proposte autonome, ispirate e coerenti al family feeling di ogni marca ma pur sempre legate alla fantasia dei nostri designer.
Questa volta però ci sbilanciamo. Il risultato è talmente ben riuscito da meritare un plauso particolare, e speriamo che con noi si schierino anche le migliaia di “Lancisti” delusi da una gamma troppo ristretta. Sappiamo bene quali motivazioni economiche siano alla base di tutto ciò, ma siamo altrettanto consci del fatto che la rinnovata vitalità Fiat debba prima o poi confluire anche verso lo storico marchio torinese.
Variazione sul Thema
Il mercato ha mostrato di non apprezzare la formula Thesis, il contrario di quanto successe ad esempio a Thema: proprio per questo il nostro rendering ne riprende la denominazione, quasi a voler segnare il suo legame con l'apprezzata berlina prodotta dal 1984 al 1984.
Partendo dal frontale, la matita sembra essere la stessa che ha delineato le forme della Delta HPE Concept. L'ampia calandra, i gruppi ottici affilati e la corposa presa d'aria inferiore conferiscono alla nuova Thema una presenza elegante, pur con qualche giusto sprazzo di aggressività. La fiancata è massiccia, la linea di cintura alta ispira solidità e sicurezza, mentre dietro i sottili fanali a sviluppo verticale si inseriscono in un terzo volume generoso ma non goffo, sobrio quanto basta per una vera ammiraglia Lancia.
Dictat meccanici
Se ammiraglia Lancia deve essere, siamo del parere si debbano prevedere motorizzazioni all'altezza. La data da noi proposta per il debutto tiene conto proprio dei tempi necessari alla definizione di una gamma propulsori di livello. Obbligatoria la presenza di diesel a sei cilindri, con cubatura prossima ai 3 litri e potenze fra 200 e 280 cavalli, con iniezione common rail e sistemi di sovralimentazione raffinati per competere con le rivali battenti bandiera tedesca. Siamo certi che in quel di Cento si stia già lavorando su tali unità...
Gli amanti del benzina devono invece poter contare su propulsori ad iniezione diretta, sia a quattro che a sei cilindri, dalle prestazioni consistenti ma con una taratura dell'erogazione votata al comfort. Potenze da 180 a 300 cavalli, specie se abbinate alla coppia ottenuta con una buona sovralimentazione, potrebbero completare egregiamente il quadro. Con un punto interrogativo sulla eventuale versione top, che potrebbe riprendere il concetto della Lancia Thema 8.32 rivolgendosi ad un motore 8 cilindri di derivazione modenese.
Altre caratteristiche imprescindibili sono la disponibilità della trazione integrale, perlomeno sulle versioni più potenti, e l'abbinamento dei motori succitati ad un buon cambio automatico, magari a doppia frizione: tale scelta ha ormai assunto percentuali talmente elevate sulla totalità delle vendite da rendere impensabile un debutto con sole trasmissioni manuali.
In attesa di buone nuove
Noi la nostra parte l'abbiamo fatta, cercando di proporre qualcosa che fosse realizzabile e coerente alle future strategie Lancia. Sappiamo per certo che l'anno prossimo sarà riservato per il debutto della Delta HPE: dal 2009 però esigiamo a nome di tutti gli appassionati Lancia e del design italiano una vivace strategia di allargamento della gamma!
Infomotori