Credo che non sia tanto difficile comprendere, io mi son fatto l'idea che la EU anziché avere a cuore il benessere dei paesi, si stia comportando come una finanziaria con risvolto speculativo.
È come se fino a ieri hanno finanziato aiuti per costruire una casa, e poi ti accorgi che con quei soldi non ci fai neanche l'ingresso è ti chiede di ritorno interessi da strozzino.
UE ha imposto alla Grecia l'embargo alla. RUSSIA e l'ha costretta a rinunciare a qualche centinaio di Miliardi di business, senza compensare questa perdita.
Penso che la Germania ha costretto la Grecia ad aumentare la spesa militare per contrastare e controllare la situazione Ucraina, senza considerare questa spesa nel budget generale.
E ora la UE non ci avrebbe pensato due volte a mandare in default la Grecia, se non fosse che a Tsipras sono state aperte le porte da Putin, che però vuole in cambio l'uscita della Grecia dalla NATO.
Quindi addio alle basi USA a Creta, via libera al gasdotto Russia Grecia, saltando l'Ucraina che rimarrebbe isolata. Con Romania e Turchia che riflettono sul portarsi verso la Russia, e non ultimo L'IRAN.
Insomma si ritornerebbe alla guerra fredda e forse.... purtroppo, neanche troppo fredda, il rischio c'è.
Quindi la UE con molta "diplomazia" cerca di recuperare il recuperabile.
Tsipras sa che con la Russia risolverebbe i propri problemi finanziari, ma ad un costo salatissimo e non in termini economici, ma é consapevole che si venderebbe l'anima al diavolo.
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