Off-Topic: BAR da Flavio, chiacchiere generiche tra Alfisti

@Alex E444R allora tu prendi (compri) un plastico digitale dove in teoria non ci sono sezionamenti e lo dividi,tagli,e ritagli per l'analogico? Non ha senso almeno per me sia chiaro. La pensavo come te negli anni 80 ero convinto che il vero "gioco" fosse l'analogico e invece dopo aver provato il digitale mi son dovuto ricredere. Ti faccio l'esempio del macchinista; Sale in cabina accende i" MOTORI" (forza Alfa) e se hai un decoder sound senti l'accensione dei vari motori, l'alzarsi dei pantografi, l'accensione delle luci della cabina e poi via lentamente per poi accelerare o rallentare e poi riaccelerare, se poi hai il sistema Lissy puoi dire al sistema che la tua loco guidata ha la precedenza su tutti e i segnali e gli scambi si posizionano in protezione per darti la precedenza una volta che superi un sensore. Stupendo tutto bello fino a quando non sbagli qualcosa nella programmazione e fai fuori decine di vagoni e loco(scherzo) 😀.
Ciao
Ahahah, certo qui si chiacchiera tranquillamente! Quindi puoi dirmi ogni tuo pensiero! ;)
Dunque, il plastico sarebbe di una persona che se ne vuole disfare quindi... si arriverebbe a casa così com'è senza spendere € (solo il trasporto) e la mia pazza idea sarebbe quella che dici tu ovvero tagliare modificare per tornare ad analogico, ma è tutto in "ma" e "forse" visto che non ho ancora attuato nulla e da dopodomani siamo in zona rossa quindi... c'è poco da progettare.
Anch'io ho già giocato (molto) col digitale da amici ma non mi parte l'amore e la passione. C'è anche da dire che ormai la mia collezione è un po' importante come numeri ed avrei bisogno di una quantità di decorder notevole con tanti € che se ne andrebbero. Per di più ho modelli indigitalizzabili (troppo piccoli, artigianali per cui incollati chiudendoli...) insomma sarebbe un bel lavoraccio.
E poi come dici te... hai il digitale e non metti il sound? E son tanti bei soldi in più, una locomotiva arriva a 300€ tranquillamente... non so, devo pensarci bene su facendo i conti anche delle modifiche da fare all'eventuale plastico e quanto mi costerebbe digitalizzare il tutto.

Comunque bello leggere che la discussione ha preso un po' la strada ferroviaria con qualche bel nome storico degli espressoni anni 80-90, Peloritano. Freccia del Sud... sull'adriatica c'era anche il "Treno del Levante" mentre da buon piemontese (lo vedevo spesso transitare) ho riprodotto in scala il "Treno dell'Etna"... doveva essere il numero 1941, il Torino-Palermo. Che galoppate che si facevano, con i furgoni Ddm (bisarche) per le auto al seguito.

Buona serata a tutti!
 
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Mi è sempre piaciuto correre accanto ad un treno per le strade/autostrade dell'Italia nei miei lunghi viaggi dalla Sicilia fino alla Germania. A parte penso 2 volte non ho mai avuto la possibilità di starci vicino e si che i binari per lunghi tratti corrono attaccati per esempio all'autostrada (parlo degli anni 80-90)ma veramente a me che piacciono i treni nisba impossibile ma è vero. Adesso nei miei viaggi verso Milano o Torino ne incontro uno ogni 10 minuti ma sono degli Etr 500/600 difficile stargli accanto vanno più veloce di una Ferrari. Di recente sono stato a Roma con un Etr 500 si viaggia comodamente e velocemente e se non fosse per il display nei corridoi non si capirebbe a che velocità va il treno. @Alex E444R ho preso tempo fa l'etr 500 dell'Acme ho fatto le prove di funzionamento ma non l'ho mai visto girare non so a che velocità va il modellino, mentre l'Ice della DB Fleischmann va come quello vero un fulmine provato su un plastico con lunghi rettilinei stupendo.
 
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