N
Noyz
Utente Cancellato
per ogni situazione c'è uno stile di guida.... penso che al 99% tutti guidiamo troppo arretrati o troppo "sdraiati" e tutti, quando c'è da girare il volante anche di solo 60°, modifichiamo la posizione delle mani sul volante. personalmente credo sia anche giusto così, nella guida di tutti i giorni magari nel traffico uno guida come è più comodo una volta che ha il controllo dell'auto e garantisce sicurezza a lui, i passeggeri e le altre persone (pedoni o guidatori) sulla strada.
la posizione delle mani con il pollice che si aggrappa al volante e alla razza (fondamentale quando l'angolo di sterzo si avvicina ai 90° e per questo "migliore" del 10:10), il gesto di incrociare le braccia anche con angoli al volante superiori ai 90° è fondamentale in un momento di guida sportiva (diciamo in pista, anche se poi bene o male tutti ci cascano sulla strade :grinser026:, per lo meno facciamolo al meglio senza rischiare più di quello che già si rischia....). sulla diversità assoluta del controllo dello sterzo e rapidità nei movimenti non c'è dubbio (forse va anche detto che è indispensabile anche una corretta posizione del sedile se no alla parte alta della corona non ci si arriva). personalmente guido in maniera diversa quando sono rilassato.
PS in caso di curva che richiede un angolo superiore ai 100° una tecnica è anche quella di partire già con un impugnatura inclinata di qualche grado, a mani dritte non corrisponderà più sterzo dritto ma in percorrenza di curve permette di tenere le mani fisse sul volante (con quello che ne deriva di rapidità nel movimento per recuperare un sottosterzo). un pilota smaliziato non ne ha bisogno, probabilmente stacca il braccio opposto alla direzione di sterzata, per una persona che in pista non ci vive può essere un buon consiglio questo.
:decoccio:
la posizione delle mani con il pollice che si aggrappa al volante e alla razza (fondamentale quando l'angolo di sterzo si avvicina ai 90° e per questo "migliore" del 10:10), il gesto di incrociare le braccia anche con angoli al volante superiori ai 90° è fondamentale in un momento di guida sportiva (diciamo in pista, anche se poi bene o male tutti ci cascano sulla strade :grinser026:, per lo meno facciamolo al meglio senza rischiare più di quello che già si rischia....). sulla diversità assoluta del controllo dello sterzo e rapidità nei movimenti non c'è dubbio (forse va anche detto che è indispensabile anche una corretta posizione del sedile se no alla parte alta della corona non ci si arriva). personalmente guido in maniera diversa quando sono rilassato.
PS in caso di curva che richiede un angolo superiore ai 100° una tecnica è anche quella di partire già con un impugnatura inclinata di qualche grado, a mani dritte non corrisponderà più sterzo dritto ma in percorrenza di curve permette di tenere le mani fisse sul volante (con quello che ne deriva di rapidità nel movimento per recuperare un sottosterzo). un pilota smaliziato non ne ha bisogno, probabilmente stacca il braccio opposto alla direzione di sterzata, per una persona che in pista non ci vive può essere un buon consiglio questo.
:decoccio: