Quando fare l'inversione degli pneumatici

Per fare un lavoro fatto bene sarebbe da invertire e bilanciare le gomme che si mettono anteriori visto che sono quelle che sentono molto di più se sbilanciate.. nella maggioranza dei casi se se gomme sono bilanciate se si mettono anteriore non si avverte nulla.. molto spesso prendi le gomme in mano per invertire e nella bilanciatrice al controllo sono apposto nel 80/90 % delle auto e così nel resto sono fuori di poco 5/10 grammi raramente di più.. dove lavoravo prima ho fatto anche gomme per 19 anni quindi un minimo di esperienza lo fatta… sempre invertito pneumatici nel cambio estive/inverno in fase tagliando se necessario ecc.. ovviamente vanno invertite spesso non ogni 30 mila km!! E come sostituire olio motore a km molto elevati tra uno e altro.. e molto probabile che la possibilità di avere problemi aumenta abbastanza!!
 
Io sono più propenso all'inversione anche se non l'ho fatta sempre; mi piacerebbe una descrizione chiara di come si muove chi non "inverte" perchè potrei anche adottare il suo metodo. parliamo di trazioni anteriori che sono più "sbilanciate" nel consumo: a che residuo anteriore sostituite l'intero treno? 2 millimetri? 3 millimetri? 3 e mezzo? Fate mai l'equilibratura "intermedia" per tutta la durata del treno?
Per tutta la durata dì un treno,mai fatta l'equilibratura,ma inverto ad ogni cambio.
 
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Non è ancora mai stata introdotta una variabile (o, se è stato fatto, me la sono persa) : l'inversione sugli stessi cerchi o con cambio cerchi?
Io, già prima della V60 che avevo, adottavo 2 treni di gomme differenti, quindi le invernali erano sul loro set di cerchi dedicato e altrettanto le estive.
Ora sono nelle stesse condizioni con la Tonale, sempre per via del fatto che avendo casa in montagna, non posso permettermi il lusso di non prevedere la possibilità di montare le catene. Quindi misure diverse, quindi cerchi dedicati.
Già sulla Polo invece, le misure sono le stesse, quindi il mio gommista (come sulle altre auto precedenti), smonta e rimonta gli pneumatici sullo stesso set di cerchi.

In entrambe le situazioni, cmq, non ho mai riscontrato problemi di equilibratura o altre cose.
Sui set di cerchi dedicati, il gommista la riequilibratura non la fa a meno che non gliela chieda io, ma non avendo mai avuto problemi, non gliel'ho nemmeno mai chiesta.
 
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Io sono più propenso all'inversione anche se non l'ho fatta sempre; mi piacerebbe una descrizione chiara di come si muove chi non "inverte" perchè potrei anche adottare il suo metodo. parliamo di trazioni anteriori che sono più "sbilanciate" nel consumo: a che residuo anteriore sostituite l'intero treno? 2 millimetri? 3 millimetri? 3 e mezzo? Fate mai l'equilibratura "intermedia" per tutta la durata del treno?
Premesso che ognuno di noi è libero di fare scelte come meglio crede.

Il consumo dei pneumatici è definito da tanti fattori ed è molto soggettivo, non è uno standard ne bisogna considerarlo tale.
Ognuno di noi è consapevole del proprio stile di guida, strade percorse, trazione e modello di auto. Non è possibile standardizzare tutti, ogni usura è un caso assestante.

Facciamo un esempio di un'auto a trazione anteriore:

1. una guida allegra, evidenzieranno una usura disomogenea
2. guida "normale" evidenzierà meno l'usura
3. chi percorre autostrade/tangenziali l'usura sarà più omogenea.

Nel caso, la stessa auto con lo stesso stile di guida, percorre strade di montagna, allora si avrà maggiore usura disomogenea
Tutto questo viene vanificato qualora abbiamo a che fare con una trazione integrale vera.
Altro discorso poi sono le AWD e RWD, il quale usura è ancora diversa.

Concludo, affermando in nessun caso pneumatici "più usurati" al posteriore, di certo aspettare di arrivare al minimo di legge di 1.6mm è da incoscienti. Considerando il tipo di auto e pneumatico all'arrivo dei 4mm sostituzione treno.
 
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Reactions: Louis 63 e VURT
Ho trovato questa indicazione sul sito di Barum, che prende in considerazione un aspetto sulla sicurezza a favore dell'inversione dei pneumatici, che non abbiamo ancora considerato: mantenere gli pneumatici sotto un carico uniforme. Un senso ce l'ha...

Il consiglio dell'esperto
Di tanto in tanto, invertire gli pneumatici tra gli assi per garantire che gli pneumatici anteriori e posteriori non vengano caricati in modo non uniforme. Di norma, dopo circa 10.000 chilometri, montare gli pneumatici anteriori sull'asse posteriore e viceversa. Se gli pneumatici hanno un diverso livello di usura, allora quelli più nuovi devono sempre andare sull'asse posteriore. Qui l'usura è solitamente sempre più grave.
 
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