Stellantis secondo Montezemolo

Tecnicamente FCA è proprietà dei francesi quanti degli italiani, così come le altre marche di Stellantis, anche quelle francesi.
Ne sei cosi' sicuro?? Perche' io che lavoravo con FCA ed ora con Stellantis devo dirti che i responsabili o capi per la Progettazione e Produzione chissà' perché hanno un cognome francese. Casualita'?? Non credo proprio..
 
tavares pare un nome spagnolo
manley inglese
imparato italiano
elkann boh, pò esse pure turco...
 
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tavares pare un nome spagnolo
manley inglese
imparato italiano
elkann boh, pò esse pure turco...
Tavares pensa solo a risparmiare e quindi vende e taglia negli stabilinenti italiani ( Vm Cento con 350 persone a casa in CIGO , varie palazzine in Cotso Settembrini sede delle Tecnologie chiuse ; in vendita tutto lo stabile e gli uffici dirigenziali dello staff di Marchionne e successivamente di Manley...)
Manleva un incapace era lì messo dopo Marchionne ma non ha fatto nulla e non capiva niente di auto.
Imparato e' un mezzo francese con origine italiane ma fa' quello che gli dice Tavares..
Elkann. Stendiamo un velo pietoso sul suo operato anche lui pensa solo alle finanze ma di auto non ne xapisce una cippa..
Messi insieme non fanno un sedicesimo di quello che era Marchionne anche se ha fatto a suo tempo scelte sbagliatissime tipo non fare la Sw della Giulia ed eliminare modelli della Lancia..Senza di lui pero' non si sarebbe salvata la Fiat...
 
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Tavares pensa solo a risparmiare e quindi vende e taglia negli stabilinenti italiani ( Vm Cento con 350 persone a casa in CIGO , varie palazzine in Cotso Settembrini sede delle Tecnologie chiuse ; in vendita tutto lo stabile e gli uffici dirigenziali dello staff di Marchionne e successivamente di Manley...)
Manleva un incapace era lì messo dopo Marchionne ma non ha fatto nulla e non capiva niente di auto.
Imparato e' un mezzo francese con origine italiane ma fa' quello che gli dice Tavares..
Elkann. Stendiamo un velo pietoso sul suo operato anche lui pensa solo alle finanze ma di auto non ne xapisce una cippa..
Messi insieme non fanno un sedicesimo di quello che era Marchionne anche se ha fatto a suo tempo scelte sbagliatissime tipo non fare la Sw della Giulia ed eliminare modelli della Lancia..Senza di lui pero' non si sarebbe salvata la Fiat...
tutto molto bello... ma si parlava di " i responsabili o capi per la Progettazione e Produzione chissà' perché hanno un cognome francese." se non sbaglio..
il capo di stellantis ha un nome che sembra spagnolo.. significa che stellantis è in mano spagnola? chiedo perchè a quanto pare qst è il tuo metro di giudizio: i cognomi.
 
Tavares pensa solo a risparmiare e quindi vende e taglia negli stabilinenti italiani ( Vm Cento con 350 persone a casa in CIGO , varie palazzine in Cotso Settembrini sede delle Tecnologie chiuse ; in vendita tutto lo stabile e gli uffici dirigenziali dello staff di Marchionne e successivamente di Manley...)
Manleva un incapace era lì messo dopo Marchionne ma non ha fatto nulla e non capiva niente di auto.
Imparato e' un mezzo francese con origine italiane ma fa' quello che gli dice Tavares..
Elkann. Stendiamo un velo pietoso sul suo operato anche lui pensa solo alle finanze ma di auto non ne xapisce una cippa..
Messi insieme non fanno un sedicesimo di quello che era Marchionne anche se ha fatto a suo tempo scelte sbagliatissime tipo non fare la Sw della Giulia ed eliminare modelli della Lancia..Senza di lui pero' non si sarebbe salvata la Fiat...
Con tutto il rispetto non condivido lodi di alcun tipo per marchionne.
Al di là di una abilità eccezionale su bilanci numeri e lacchezzi finanziari nel totale cinico e spregiudicato interesse degli azionisti, non aveva alcuna cultura e competenza di prodotto. Non starò a citare fabbrica Italia e i commenti su Lancia e alfa.
Non voglio fare un santino di Montezemolo ma era ds Ferrari ai tempi del Drake, che notoriamente non amava circondarsi di idioti.
Inoltre amava la Ferrari, sapeva cosa i ferraristi si attendevano ed ha contribuito a fare prodotti favolosi. E sapeva anche farsi apprezzare dai dipendenti e sai semplici appassionati.
Defenestrato ferocemente e spietatamente da Marchionne con la scusa penosa che non vinceva in F1: vergognoso.
 
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Marchionne ha risollevato i marchi italiani che gli agnelli avevano portato allo sfascio, restituendo loro prestigio ed anzi acquisendo anche gruppi americani, se vi ricordate il "grazie Sergio" di obama.

Poi lui non avrebbe MAI fatto patti con i francesi (che sono quel che sono, lo stiamo vedendo tutti), come riportato nell'artico citato nel post di apertura.

Che avesse i suoi difetti e abbia fatto errori è un parere personale che lascio ad ognuno: di certo è stato l'unico grande AD che Fiat abbia avuto a mia memoria.

Per la precisione: Ducati è TEDESCA. Il fatto che lavorino italiani in Italia non conta una cippalippa; è come se Amazon apre una fabbrica in Italia, pari e patta. Bagnaia ha vinto su una moto tedesca, non sull'Aprilia o su Una Guzzi.

Conseguentemente i nostro storici ed adorati marchi sono diventati FRANCESI (e mi soffoco in gola quello che avrei da dire a riguardo, maledizioni e stramaledizioni comprese).

Ho tutte macchine recenti (ed accarezzo l'idea della Tonale) solo perché mi aggrappo disperatamente al fatto che sono figlie dell'era Marchionne.

Dopo di queste MAI FRANCESE O TEDESCO, MAI E POI MAI, e manco "europeo". Andrò di giapponese o coreano.
 
Marchionne ha risollevato i marchi italiani che gli agnelli avevano portato allo sfascio, restituendo loro prestigio ed anzi acquisendo anche gruppi americani, se vi ricordate il "grazie Sergio" di obama.

Poi lui non avrebbe MAI fatto patti con i francesi (che sono quel che sono, lo stiamo vedendo tutti), come riportato nell'artico citato nel post di apertura.

Che avesse i suoi difetti e abbia fatto errori è un parere personale che lascio ad ognuno: di certo è stato l'unico grande AD che Fiat abbia avuto a mia memoria.

Per la precisione: Ducati è TEDESCA. Il fatto che lavorino italiani in Italia non conta una cippalippa; è come se Amazon apre una fabbrica in Italia, pari e patta. Bagnaia ha vinto su una moto tedesca, non sull'Aprilia o su Una Guzzi.

Conseguentemente i nostro storici ed adorati marchi sono diventati FRANCESI (e mi soffoco in gola quello che avrei da dire a riguardo, maledizioni e stramaledizioni comprese).

Ho tutte macchine recenti (ed accarezzo l'idea della Tonale) solo perché mi aggrappo disperatamente al fatto che sono figlie dell'era Marchionne.

Dopo di queste MAI FRANCESE O TEDESCO, MAI E POI MAI, e manco "europeo". Andrò di giapponese o coreano.
Per Ducati Forse ti sfugge che non è Audi che è venuta a lavorare in Italia ma è stato piech che, appassionato ducatista, decise di comprarla da un fondo.
Per fortuna ingegneria e produzione sono ancora a Bologna.
Sarei più contento che la proprietà fosse italiana ma se ripenso ai tempi dell Efim quando volevano chiuderla, beh allora teniamoci questi padroni sperando che continuino a rispettarla.
 
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monteacemolo era un pupillo dell'avvocato, facevano bisboccia assieme, per qst stava in ferrari
 
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