Re: Minimo strano e regolazione carburatori alfa 33
Ciao Sabryina,
aggiungo la mia esperienza con le 33 a doppio carburatore:
il ritorno lento al minimo, dopo aver escluso
impuntamenti al cavo acceleratore e al cavo
di arricchimento aria (da ingrassare sui leveraggi esterni
che sono piuttosto duri sui 2 carburatori), è sintomo tipico
di miscela magra (che aumenta un po' le temperature
di combustione e si nota soprattutto in estate),
l'auto potrebbe risultare piuttosto reattiva e nervosa al minimo
però se è troppo magra non gli fa bene, perchè
le valvole lavorano a temperature un po' sopra la norma..
Come ti hanno consigliato come primo passo vai a caccia
di eventuali inflitrazioni di aria nell'aspirazione
che falsino le regolazioni della carburazione..
se poi anche con i condotti ben a tenuta lo fa ancora
allora si può provare a regolare i carburatori.
Sulla mia vl ad ogni estate (col caldo) a benzina fa
lo stesso scherzo, svito 1/4 o 1/2 giro (il minimo che serve
a ottenere un ritorno normale, non oltre sennò vai a regolare
la miscela troppo ricca al minimo/bassi) le 4 viti laterali
sui carburatori (viti arricchimento miscela al minimo ed ai bassi,
i regimi massimi invece credo siano influenzati in pratica solo
dal calibro dei getti del massimo, non regolabili senza cambiare getti)
e torna a posto, poi in inverno se alla guida ti dovesse sembrare
troppo ricca (risposta all'acceleratore lenta ai minimi oppure
CO elevati in sede di revisione) volendo si può rimettere come prima,
credo sia la famosa regolazione "stagionale" per i carburatori,
che si usava sulle moto di una volta (e a questo punto anche sulle 33)
magari fatta ad 'orecchio' per chi non ha 4 vacuometri.
Se la tua auto teneva bene anche il minimo molto basso,
es. 500 giri (comunque sarebbe più prudente per avere un minimo di pressione
olio nel motore se lo regolassi un po' più alto) facile che sia già abbastanza
ben regolata, farei solo la ricerca degli "spifferi" e la prova de 1/4 1/2 giro
sulle 4 viti, senza regolare daccapo come descrivo qui sotto..
Approfitto per postare qualche informazione in più sulla regolazione dei
carburatori per chi vuole smanettare di persona e sbatterci un po' la testa,
se non vi torna qualcosa parliamone così cerchiamo di scambiarci le informazioni
:
con i vacuometri attaccati alle apposite prese sui corpi dei carburatori
(o anche ad orecchio ma la procedura è complicata) in teoria si possono
regolare prima i leveraggi bancata sx e dx e poi le 4 viti miscela cilindro per
cilindro per avere il motore perfettamente equilibrato e reattivo al minimi,
(volendo ho letto sui manuali anche un'altra procedura che misura
i CO su ogni singolo collettore di scarico per regolare con precisione
le 4 viti miscela, ma è troppo sensibile a mille fattori, andrebbe rifatta
in continuazione e occorre smontare i collettori, meglio i vacuometri)
ma di solito se il motore è a posto con compressione
simile sui 4 cilindri è più che sufficiente la regolazione base,
che si può fare anche ad orecchio se il motore è a posto
di tutto il resto (sennò regolare i carburatori è inutile e impossibile):
- avere ben bilanciati i leveraggi dei carburatori della bancata dx e sn
(il motore non deve scuotersi al minimo, dopo aver studiato
come sono posizionati i vari regolini sui leveraggi si può fare anche ad orecchio,
i regolini orizzontali sono quelli dell'equilibrio dx e sn, i regolini verticali
regolano invece l'apertura minima delle farfalle, cioè il regime del minimo),
nella mia esperienza la regolazione tra dx e sn si fa una volta
per tutte e poi se non si smonta niente non varia praticamente più
- le 4 viti della miscela regolate uguali (se c'è il dubbio che siano
state pasticciate una diversa dall'altra dal precedente proprietario,
si avvitano tutte a fondo corsa (tutto chiuso) senza esagerare con la forza
e magari segnandosi per prudenza quanti giri hanno fatto per poter tornare indietro,
poi si svitano di un eguale numero di giri (es.: 3 giri) e poi si prova a
muoversi di 1/2 giro alla volta su tutte e 4, se l'auto tende ad avere
il ritorno al minimo lento sono troppo strette (miscela magra),
se i giri calano e la risposta all'acceleratore si impigrisce sono
troppo aperte (miscela grassa); dopo la prima regolazione di
queste viti il minimo potrebbe risultare alterato (più alto di prima);
allora si regola di nuovo il minimo a 850 giri e si ripete la regolazione
fine delle viti miscela; alla fine si rifa la regolazione fine del minimo..
Potrebbe essere necessario variare questa regolazione
tra estate e inverno, specie per passare la revisione,
ma come detto basta muovere le viti di poco della
stessa misura e segnarsi di quanto ci si è mossi..