Incontentabile!!!!!
La 75 3,0 IMSA dopo una vigorosa cura ha raggiunto 300 Cv,Imho dopo le modifiche che hai fatto dovresti solamente intervenire sul rapporto finale del cambio,in maniera di avere la trasmissione più performante,il tutto dovrebbe risultare più soddisfacente.
Parlando invece di modifiche al motore......le modifiche e gli interventi sono molteplici,per iniziare lucidatura di tutte le sporgenze ed irregolarità dell'albero motore,nel caso del 3,0 tralascerei l'alleggerimento del volano perche porterebbe ad instabilità al regime minimo,doverosa l'equilibratura dinamica del complessivo albero motore,volano e puleggia,le bielle puoi conservare quelle in dotazione,anche quì lucidatura,
le porti a peso uguale pareggiandole tutte a quella dal peso inferiore.generalmenteil peso di toglie dal cappello di biella,ma può capitare di doverlo togliere dall'occhio,esegui l'equilibratura statica collegandole una ad una, prima dall'occhio di testa e poi da quello di piede con una presa a campione per tutte,in seguito esegui la pallinatura,in questo modo rimani a costi abbastanza contenuti per quanto riguarda le lavorazioni,che puoi fare per la maggior parte da te,con questi lavori non aumenti la potenza,ma ottieni una maggior robustezza alle sollecitazioni e una migliore fluidità a salire di giri e rotondità al minimo,diciamo che se intendi stare al di sotto dei 300 Cv può essere sufficente,ma se vuoi andare oltre è caldamente consigliato l'utilizzo di bielle speciali
di titanio per utilizzo sportivo,ci sono della Poggipolini,Pankl,Carrillo,in Europa costano una cifra esorbitante,se le riuscissi a trovare di misura simile in Usa costano quasi come quelle di serie.
Stesso discorso per quanto riguarda i pistoni,se stai a potenze inferiori ai 300 Cv puoi mantenere quelli di serie,portandoli allo stesso peso,altrimenti devi ricorrere a pistoni speciali forgiati,consigliabile sempre il trattamento con vernice antigrippante tipo Molykote,per intenderci il trattamento delle pentole antiaderenti,le testate le devi far lavorare a livello di condotti e di valvole,allargando ii primi e maggiorando le seconde,nelle competizioni si fanno delle lavorazioni sul fungo onde diminuire la superficie di appoggio tra valvola e sede per aumentare ulteriormente il passaggio dell'aria,ma su una vettura stradale è sconsigliabile per via della richiesta di manutenzione di in tempi piuttosto serrati,(Si bruciano facilmente le valvole)poi ti misuri i vari volumi delle camere di scoppio e li porti alla stessa misura,dopo di che stabilisci il valore del rapporto di compressione,che suggerirei di portare al massimo a 11/1 e ti fai spianare le testate alla misura richiesta,assi a camme della C&B,anche se in rete si trovano prodotti Tedeschi e Inglesi con ottimi rapporti di spesa e rendimento,lo scarico sarebbe anche una buona fonte di miglioramento di resa,quindi collettori principali del tipo 3 in 1, con tubi della stessa lunghezza,e 2 in 1 per il raccordo secondario,eliminazione del parafiamma,catalizzatore metallico massimo a 400 celle,(costa un botto) silenziatori e condotto di scarico con diamentro non inferiore a 80mm per una buona evacuazione dei gas di scarico,dal lato aspirazione ci starebbe bene un doppio collettore con valvole a ghigliottina o una valvola per ogni cilindro e un sistema di iniezione sequenziale fasato,ottimi ma costosi i sistemi della EFI e della TDD con mappature dedicate. Se tutte le lavorazioni di lucidatura e allargamento dei condotti e dei manovellismi riesci a farteli da te risparmi un sacco di ore dal conto del lavoro finale,ovviamente i guadagni maggiori li ottieni dalla lavorazione delle testate,quantificare l'incremento di potenza diventa difficile,solamente la prova su banco motore può darti una risposta precisa,comunque sono sicuramente prossimi ai 260/270,d'obbligo una misura anche prima per sapere da che potenza si è partiti,da tenere in considerazione i suggerimenti di Andrea in altro 3D di raffreddare tramite getto di olio da sotto i pistoni e montare un bel radiatore per raffreddare l'olio.