Ah...OK...quindi l'unico dato oggettivo in mano a chi sentenzia sulla bontà o meno di un lubrificante sarebbe la (presunta) tendenza alla formazione di morchie? Per carità è uno dei fattori da tenere sotto controllo e mi rendo conto che sia quello di più facile rilevamento, se non l'unico. Ma dove sta scritto che un lubrificante che produce un po' più di morchie di un altro lubrifichi peggio? In determinate situazione potrebbe essere addirittura migliore come lubrificante di uno alla vista più "pulito". Non è che per giudicare la bontà di un olio è il caso di indagare più a fondo? Magari potendo rilevare la quantità di microparticelle metalliche in sospensione dopo tot kilometri? Oppure smontando un motore e misurando l'effettiva usura delle parti soggette a lubrificazione?
Sono decenni che assisto a queste diatribe sulla presunta qualità degli olio e ne ho sentite di ogni, specialmente in ambito motociclistico, ma vedo che anche per le auto la situazione è simile.
Spesso si è portati a definire migliore un qualcosa che sia nato per il settore racing. Questo può essere, anzi spesso lo è, fuorviante. Non è affatto detto che un lubrificante "racing" sia la miglior scelta per un'auto usata quotidianamente in maniera "normale", senza dover fare PS per accompagnare i figli a scuola o per andare al lavoro. Per dirne una, non sta scritto da nessuna parte che un 100% sintetico sia necessariamente migliore di un semisynt. Esistono delle ottime basi lubrificanti minerali che se adeguatamente miscelate a basi sintetiche danno ottimi risultati.
PS Olio e filtro li cambio sempre (tranne tagliandi in garanzia ovviamente) da solo al mio "parco veicoli", abbastanza numeroso ed eterogeneo per altro. Anzi, a dirla tutta, non mi limito solo a questi banali interventi, ma ne curo personalmente la completa manutenzione, anche straordinaria, se non, raramente purtroppo, anche l'elaborazione.
PS2 Sul fatto che il Selenia/Petronas sia caro sono assolutamente d'accordo!