La centralina che "sente i giri" (tramite una quindicina di cm di filo avvolto intorno al cavetto del secondario della bobina, quello che porta l'alta tensione alla calotta) compie l'operazione attivando un relay che toglie alimentazione a quello della pompa benzina ed attiva invece l'elettrovalvola del gas ed il polmone. La centralina che gestisce il tutto per prova era stata sostituita ma ora, rimessa la vecchia, questa non sembra avere problemi.
Prima di questo inconveniente la macchina andava senza alcun problema.
La sera, rientrando avevo notato qualcosa che non andava ma sembrava solo una sensazione.
Il giorno dopo, alla messa in moto, il motore sferragliava come se le candele si accendessero fuori tempo ed il motorino di avviamento riusciva a gran fatica a far partire il motore (solo a gas), restava acceso solo accelerando ed il contagiri invece di restare fermo sui tremila giri schizzava verso lo zero ogni mezzo secondo.
Si è visto poi che la pompa della benzina (forse per colpa del fatto che da anni dopo l'accensione vado sempre subito a gas) non funzionava più bene ed è stata anch'essa sostituita, quindi ne deduco che difficilmente potevano mischiarsi gas e benzina.
E comunque niente spiega il comportamento anomalo del contagiri.
Insomma, cambiato il relay tutto è tornato a posto ed il bello è che, una volta esaminato, questo risulta funzionante e presenta soltanto una resistenza di avvolgimento di appena una ventina di ohm superiore agli altri, una cosa poco o nulla significativa perché non tutti i relay a 12 v hanno resistenze di avvolgimento uguali giacché sono calcolati tenendo conto anche di altri parametri.
Il tutto mi è ancora inspiegabile e da chiarire.
E' per questo che sono alla ricerca disperata di uno schema elettrico...
Quando ti capitava l'inconveniente che descrivi, cosa succedeva?
Dimenticavo di rispondere a Simotiesse: solo con l'impianto a gas.
Intanto grazie mille a tutti per l'interessamento!