Breve resoconto a viaggio terminato, percorsi circa 2500 km con la nuova mappa (circa 1000 in Italia, 450 in Svizzera ed il resto in Germania).
Le segnalazioni degli autovelox funzionano solo in Italia, in compenso in Germania è molto più precisa l'indicazione dei limiti di velocità che vengono puntualmente e correttamente aggiornate sullo schermo in prossimità dei cartelli stradali, mentre in Italia e soprattutto in Svizzera (è un delirio) spesso non corrispondono.
Non ho trovato errori di cartografia a parte un paio di svincoli tedeschi su autobahn A6 e A5 in cui non corrispondevano per nulla le uscite, ma c'erano sempre i cantieri stradali aperti per terminare i lavori.
In Germania ho trovato difficoltà ad inserire alcune destinazioni nel menu poichè sono scritte in maniera "diversa" da come le trovi su google (cambiano consonanti, o doppie, o semplicemente qualche accento), e se uno non conosce la lingua a volte puoi trovarsi in difficoltà: in un paio di occasioni, non riuscendo a trovare la destinazione sul menu, per non perderci troppo tempo ho impostato l'itinerario con google maps sul cellulare (il metodo di ricerca di google è molto più intelligente e trova la destinazione anche se la scrivi diversamente). Se sei fermo per strada all'estero può essere una situazione spiacevole.
Confermo che la mancanza di una connessione, o di un database ben popolato che consenta di impostare direttamente il POI (albergo, parco di divertimenti, ecc.. non solo nel raggio di 30 km dal punto attuale, ma anche a distanza elevata) è molto grave per un navigatore premium.
Ultima cosa, e forse la più grave: nel caso di necessità di cambio itinerario (mi è capitato tre volte di trovare un tratto di strada completamente chiuso per incidente o per lavori) la logica di questo navigatore è pessima. Non c'è la possibilità di forzare il ricalcolo evitando la strada bloccata, prendendone un'altra lui tenta di riportarti all'itinerario originale per moltissimi km: morale, se ti trovi all'estero e non hai veramente idea di dove andare, o ti fermi e chiedi aiuto a qualcuno, o usi google sul cellulare o cominci ad andare "a caso" in una direzione diversa, sperando che ad un certo punto il meccanismo di ricalcolo smetta di chiederti di tornare indietro e decida di proporti un'alternativa percorribile.