Certo le immagini sono criticabili per diversi aspetti: dalle brusche accelerazioni su autostrade pubbliche a - soprattutto - l'uso dello smartphone durante la circolazione - con l'autore del video che mette anche il dispositivo al di fuori del finestrino per far vedere meglio il rivale lasciato indietro. A parte questi elementi un po' borderline (per così dire), e il linguaggio senza filtri che però dà un po' di sano colore, il video è comunque una dimostrazione di forza per tutti gli appassionati Alfa, anche se ormai ha qualche annetto sulle spalle. Oggi invece l'eredità delle GTA del Biscione è tutta affidata alle nuove Giulia GTA e Giulia GTAm - e un gradino più sotto alle nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio 2020.