Alfa Romeo Duetto: resurrezione in vista?
Quando leggi certi nomi che hanno segnato la storia dell’auto ti viene sempre un tuffo al cuore, soprattutto laddove si tratti di un marchio che proprio al cuore vuole parlare. Poi però all’entusiasmo subentra il raziocinio, e ti dici che i tempi, semmai una proposta simile dovesse prendere corpo, potrebbero essere lunghissimi.
E’ una realtà dolorosa, ma che è inutile negare: gli appassionati del Biscione si sono dovuti abituare per forza a promesse e rinvii continui, quindi ogni novità in arrivo, per quanto possa essere bella e desiderabile deve essere vista sotto questa luce. Traduzione? Poche illusioni e piedi per terra.
Fatta questa premessa necessaria, veniamo finalmente alla proposta che
WorldCarFans ha ripreso dalla rivista Road&Track, secondo cui il
Duetto potrebbe essere proprio l’auto su cui Alfa punterà per l’agognato ritorno in America. Semplice il motivo alla base della scelta: il forte valore storico che l’auto riveste per il pubblico statunitense, rimasto impressionato nel lontano 1967 da “Il laureato” un film che seppe parlare al cuore dei giovani dell’epoca: il tema della ribellione e della fuga, la colonna sonora di Simon & Garfunkel e quello splendido spider rosso incarnavano perfettamente le loro aspirazioni.
Il terreno quindi è fertile per un eventuale revival, e la data del debutto, il 2010, anno del centenario di Alfa, non farebbe che aggiungere un’aura di magia al tutto. Ma concretamente, è una proposta realistica?
Secondo WorldCarFans la base dovrebbe essere quella della
149, ma noi non ci sentiamo di escludere la più piccola
Junior dai giochi. E i motori? Anche qui non siamo del tutto d’accordo con i nostri colleghi: se da un lato è quasi scontata la presenza del 1.4 turbo, ci pare molto meno probabile che compaia in gamma il 2.2 della 159, un motore troppo pesante, che è stato adottato in seguito a scelte strategiche poco lungimiranti.
Le dimensioni approssimativamente si dovrebbero aggirare sui 430 cm nel caso si adotti il pianale della 149, ma ovviamente, se si dovesse scegliere quello della Junior, la lunghezza diminuirebbe di parecchio. La trazione poi, sarà ovviamente anteriore, ma WorldCarFans non esclude una versione a trazione integrale, equipaggiata con lo stesso schema della prossima, probabile,
Delta integrale.
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