Oggi ho scoperto, ma forse lo sospettavo da tempo, che l'amore per un'auto assomiglia a quello per una donna...
Va rinnovato continuamente, in qualche modo.
Non puoi permetterti di lasciarlo a se stesso e pretendere che fiorisca ogni giorno.
Passata la luna di miele subentra la volontà, senza la quale anche il sole più caldo si raffredda.
E devi scoprire dettagli, cose nuove, altri profili che riaccendano la fiamma che ti ha quasi consumato all'inizio.
Ma dopo un po' devi farlo non solo con gioia, automaticamente, ma anche con metodo, impegno e speranza.
Da ieri la mia rossa piange in garage, infangata all'inverosimile, pallida come malata, raggrumata di fango e sporcizia.
In altri tempi, altri momenti non l'avrei mai permesso.
L'avrei sciacquata subito con acqua di fonte, accarezzata fino a levarle ogni segno di sporco e stanchezza, asciugata con amore.
Ma no...
Invece è sola, al buio, solo un po' di pianto scende dai lavafari fino a terra, piange dignitosa, in silenzio...
Ma domani voglio rinverdire la passione: 100 ottani, un dolce rabbocco d'olio, schiuma copiosa e candida, acqua trasparente e fresca, spugne, carezze e un panno cotonoso.
Mi perdonerà? Come posso saperlo?
Forse scatterà ancora più veloce, mi ammalierà col suo rombo e mi strapazzerà in un forte abbraccio ad ogni curva...
Vedremo.
Intanto sogno...
E mia moglie?
Orpo, è vero!
Ma questo non ve lo racconterò...