Alfa Romeo Giulietta - 2.0 jtdm2 150cv - Super - Pack Veloce - Bianco Alfa - 2017 - MY16

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@Ninime Ho finalmente risolto l'arcano: facciamo le ipotesi di parità di massa dell'assieme ruota+pneumatico, e dell'identica larghezza del battistrada. Condizioni per me molto vicino al vero la prima, la seconda è il mio caso. (E facciamo anche identico cerchio e pneumatico così da analizzare solo il comportamento dell'assieme.)
Allora: allontanando la massa dal centro aumenta il momento d'inerzia. Questo vorrà dire più lavoro in accelerazione e frenata. E minore lavoro a regime, come giustamente dicevi. (Io mi confondevo sulla frenata).
La differente inerzia, produce l'effetto che l'assieme col cerchio da 17, avendo meno inerzia e quindi un maggior scarico in verticale della forza da dissipare, creerà un carico al centimetro quadrato più alto e una deformazione assiale maggiore che andrà a modificare l'impronta a terra del pneumatico rendendola ovale.
Questo migliora la condizione di frenata sul bagnato in quanto più peso al cm² vorrà dire migliore capacità di penetrazione dell'acqua e la deformazione che avrà il pneumatico da 17 producendo un'impronta più ovale, diciamo a freccia, produrrà una maggior capacità di penetrazione del film d'acqua e quindi una minor probabilità di acqua planing. L'altezza della spalla invece creerà una maggiore deformazione in senso laterale che porterà una minore capacità di velocità di percorrenza di curva data dal maggiore rollio ed eccessivo carico laterale.
La minor altezza del pneumatico da 18 invece, che ne comporta una minore deformazione, influirà ovviamente in positivo sulla tenuta laterale e velocità di percorrenza di curva avendo una minore flessione e quindi riducendo il rollio, e produrrà anche una frenata più stabile e più omogenea sull'asciutto. Questo in quanto l'importa a terra si deformerà meno e rimarrà più "quadrata", quindi anche un maggior controllo e stabilità anche a ruote non dritte data dall costante impronta a terra. Anche se con minor carico al cm², negli spazi quindi necessari a dissipare la maggiore inerzia. Sul bagnato invece, l'impronta "quadrata", oltre che avere un minor carico al cm², andrà ad affrontare il film d'acqua come un muro orizzontale e quindi con minor penetrazione sia di carico che di forma, facilitando l'acqua planning.
Ora quasi ho chiarezza su cosa ci accade là sotto. Questo spiega le doppie frecce in D coi 17 e non ancora coi 18. Quindi per alcune cose meglio i 17. Per altre i 18. Ce ne ho messo di tempo..ma alla fine ci siamo arrivati! Bella Ninime. Si avvicina il cambio gomme. [emoji119] [emoji41] [emoji772]
 
Meglio tardi che mai [emoji23][emoji23][emoji23] no, scherzi a parte. Sulle prestazioni i 18 diciamo che sono migliori, in quanto a tenuta soprattutto. I 17 danno uno sguardo anche ai consumi. Diciamo che sono un buon compromesso tra i 16 e i 18: non farai mai i consumi record o le accelerazioni del 16 avendo però una tenuta migliore anche se non come il 18. Personalmente trovo i 17 perfetti per quest'auto con questa motorizzazione. Di certo su Giulia sono il minimo: con i 16 è inguardabile
 
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Meglio tardi che mai [emoji23][emoji23][emoji23] no, scherzi a parte. Sulle prestazioni i 18 diciamo che sono migliori, in quanto a tenuta soprattutto. I 17 danno uno sguardo anche ai consumi. Diciamo che sono un buon compromesso tra i 16 e i 18: non farai mai i consumi record o le accelerazioni del 16 avendo però una tenuta migliore anche se non come il 18. Personalmente trovo i 17 perfetti per quest'auto con questa motorizzazione. Di certo su Giulia sono il minimo: con i 16 è inguardabile

Assolutamente! Io godo molto della sensazione di guida dei 18, soprattutto come stabilità e velocità di percorrenza curva in spinta. È una delle sensazioni che più preferisco nella guida. L'estetica anche vuole la sua parte. I consumi li accetto come condizione. E per le accelerazioni tiro in causa i nostri 380Nm. [emoji41]
I 17 sono sicuramente la scelta tecnica overall migliore. Nessun dubbio su questo. Poi ognuno se la gode come vuole. Li avessi scuri come i tuoi potrei pensare di mettere le invernali sui 17 ma chiari esteticamente mi dan un po' fastidio, anche se il disegno è stupendo e col bianco stan da dio. Son gusti. E non so se rinuncerei a quella sensazione di immobilità a terra che mi danno i 18 quando ho voglia di spingere...
 
Assolutamente! Io godo molto della sensazione di guida dei 18, soprattutto come stabilità e velocità di percorrenza curva in spinta. È una delle sensazioni che più preferisco nella guida. L'estetica anche vuole la sua parte. I consumi li accetto come condizione. E per le accelerazioni tiro in causa i nostri 380Nm. [emoji41]
I 17 sono sicuramente la scelta tecnica overall migliore. Nessun dubbio su questo. Poi ognuno se la gode come vuole. Li avessi scuri come i tuoi potrei pensare di mettere le invernali sui 17 ma chiari esteticamente mi dan un po' fastidio, anche se il disegno è stupendo e col bianco stan da dio. Son gusti. E non so se rinuncerei a quella sensazione di immobilità a terra che mi danno i 18 quando ho voglia di spingere...

Le invernali da 16 sicuramente, perché devono avere il battistrada più stretto, altrimenti sulla neve non fanno il loro sporco lavoro.quindi due treni completamente diversi
 
Le invernali da 16 sicuramente, perché devono avere il battistrada più stretto, altrimenti sulla neve non fanno il loro sporco lavoro.quindi due treni completamente diversi
Seee ciao...io se metto i 16 la prima rotonda vado dritto come un freccia rossa...[emoji23] [emoji23] [emoji23]
 
[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23] meno male che non devi fare neve
Ah sì sì, per fortuna neve ne incontro ben poca e in realtà io se piove o le condizioni della strada sono brutte sono molto prudente...[emoji18] [emoji18] [emoji18]
 
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#storiediprincipesse

20000km. È un po' un momento importante. Primo tagliando prenotato.
Sono giovane ma da quando sono ragazzino ho guidato tanti mezzi, anche molto differenti. Motorini di ogni tipo, moto da cross, enduro e supermotard, auto scatolette, berline, station, pulmini. Quad e pure un pinzgauer qualche volta. Il mio primo lavoro è stato il garzone d'officina, a 14 anni. Passavo le ruote per i cambi, gli stracci e le pistole. Facevo benzina e lavavo le auto, spingendole dentro al tunnel e poi asciugandole con le pelli. Mi davano 2000 lire di mancia, perché il lavaggio costava 8000 e in teoria non era prevista l'asciugatura. Di mio ho avuto nell'ordine: Citroen AX 1000, conservo ancora il carburatore in camera. Finii la frizione una sera in cui aveva nevicato e con i miei amici andavamo a fare i traversi nei parcheggi delle aziende proprio di Arese. Gas sempre giù e frizione per dare botte di spinta. È arrivata fino sotto casa di un mio amico, poi ad accenderla si cambiavano tutte e 4 le marce a gas giù e senza frizione. Ho aperto il cofano e rimosso il carburatore, che come vi dicevo ancora conservo come ferma carte. Poi la Clio max 1.4 16 valvole 98cv benzina. Una bomba. Presa a 67000km e rottamata a 280000 con un anno di tachimetro fermo. Il mio meccanico diceva almeno 320000. Chissà. Nel frattempo una marea che buttava mia sorella. 30000km ed è esploso il carter motore. (Ne aveva fatti 90000 solo città in 10 anni guidata da mia sorella che non sa neanche cos'è il cambio.) Poi la 147 1.6 twin spark della mia ex fidanzata: 4 anni in cui ogni volta rimanevo stupito della schiena e della solidità dell'anteriore. Poi l'altra Clio, terza serie, che praticamente mi ha regalato un mio amico meccanico: 118cv a banco, rimappata decine di volte, blistein B12 anteriore (avevo le Kone ma ne ho fatta esplodere una e allora via di B12), Kone sport dietro, molle HR -3, distanziali da 30 e pneumatici 205/50/16. Un go kart. Tutte di seconda mano a prezzi irrisori. Mai più di 6000€. Sapevo che stava finendo come auto e che avrei dovuto cambiare. Non trovavo nulla che mi motivasse a spendere tanti soldi, che, almeno per me, vogliono dire tanti sacrifici. Non trovavo nulla che valesse il valore della mia fatica. Poi la notizia, sulla Clio dovevano partire quasi 2000€ ed eravamo già a 287000 km. Bisognava trovare qualcosa in fretta. Ho girato tutti gli annunci di autoscout e simili ma nulla. Tutte le marche, non Alfa. Era tutto qualcosa di standard. Che già sapevo mi avrebbe annoiato dopo troppo poco per valere i soldi che chiedevano. La Giulietta? Era troppo costosa nelle mia idee. (L'ignoranza è il peggiore dei mali.) Poi, 29 maggio pausa pranzo, riprendo le mie ricerche, e guardo sito Alfa Romeo Arese. Promozione Giulietta, scorro senza neanche guardare, finché passa veloce un numero, 380Nm. Lo vedo con la coda dell'occhio scrollando, mi fermo e torno indietro. 2.0 150cv 380Nm, manuale. Era il mio motore. Era la mia macchina. È stata una sensazione d'istinto che non dimenticherò mai. Ore 18:45 entro ad Arese dicendo al commerciale: è il 29 di maggio, io ho bisogno di una macchina e tu devi chiudere il semestrale. Fammi un'offerta che non posso rifiutare. E l'ha fatto. Ore 19:45 firmo l'acquisto. Non sapevo neanche se ci fossero gli antinebbia o il cruise. O il carbon look dappertutto. Mi interessava solo motore e l'assetto. E c'era un pronta consegna. Bianca. Nella notte ho visto tutti gli optional che avevo messo, il giorno dopo son tornato in concessionaria a vedere dal vivo la Veloce esposta, scoprendo che sarebbe stata come la mia. Ho amato la realtà all'improvviso più di quanto potessi immaginare.

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Prima della consegna ero un po' spaventato dall'aver speso troppo o che non fosse la scelta giusta, o di aver agito troppo di istinto. Ma dentro di me sentivo che era la mia. Ho immaginato quale sarebbe stata la Mia prima auto per anni. Non ero neanche mai riuscito a visualizzarla nella mente. Questa che non avevo neanche mai neanche visto all'improvviso era lei. Non l'avevo neanche mai vista, ma lo sapevo.

Poi la consegna.

I primi km, le prime tirate, la sensazione fantastica di incredulità ancora ogni volta che la vedo. Il non poter fare a meno di girarsi a guardarla ogni volta che la posteggio.

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I sogni non si avverano mai. La realtà è molto più bella dei sogni.

È una macchina che confonde. Direi che il miglior modo di descriverla sono un paio di pensieri che son venuti fuori qui al bar. Sono sempre stato molto scettico rispetto ai forum & co. E invece mi son dovuto ricredere, è un bello strumento per condividere esperienze di qualsivoglia genere accomunati da una passione comune, l'Alfa. Ed un po' di questi primi mesi li dedico anche ai ragazzi del forum in particolare a quelli del bar.

Come tutti i cavalli di razza li devi guidare con un polso deciso. Se la lasci andare lei trotta e va', tranquilla, borbottando anche. Quando prendi le redini e vuoi divertirti, Lei, allora, eroga. Ed è solo stupore ogni volta. Perfetta come un orologio. Perché è per questo che è fatta. Per girare bene. Per girare forte. E lo capisci quando gira ancora meglio piano dopo esser andata forte.

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Ovviamente qualche rumorino c'è, un paio di spie si sono accese. È una macchina. Tutto nella normalità.

Ogni volta che la vedo e mi siedo al volante è il momento più bello della mia giornata.

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Come và:
...bè dicevo, vi riporto un pensiero uscito l'altra sera al bar...

Per le prime tre marce c'è il collare in dotazione per sopravvivere ai colpi di frusta e i ganci per rimanere attaccato al volante + braccio robotizzato per le cambiate che devono essere fulminie e perfette se no si incazza come un puma. Ma quando le azzecchi...
Le altre tre mettono confusione: in D in 6a spinge talmente tanto che in certe situazioni ti confondi se sei in 6a o in 4a, in N altre volte spinge così bene che ti confondi e pensi di essere in D.
Ha i suoi momenti.

La Amo.

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Un po' i freni a volte soffrono, e il cambio richiede precisione. L'assetto è fantastico sotto ogni punto di vista e i controlli di trazione e stabilità funzionano bene e in modo non invasivo. Perché non limitano, aiutano. L'anteriore rimane lì. Sembra leggero a volte, ma rimane incollato. Il motore bisogna tenerlo alto e sfruttare la spinta, tanta frizione e acceleratore e poco freno... #[emoji171]

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Consumi 10000km 16,12km/litro. Direi veramente molto bene considerando l'uso che ne faccio.

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E credo che una vettura che giri a 200km/h @3400rpm sia la riprova di quanto il motore sia veramente un capolavoro.

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