Anche io impianto Gpl fatto da un meccanico di famiglia che precedentemente ha fatto 6 impianti sulle nostre auto compresa la Giulietta,con lo star and stop non ci ho fatto molto caso perche’ lo disabilito visto che faccio 80% citta’....io con 32 litri ci faccio sui 330 km per un costo di 17.50 euro.Nel viaggio che ho provato invece ora con 70% autostrada e 30 strada di montagna con pendenza ho fatto da trip 13.8 al litro nel solo viaggio di ritorno,invece nel totale ero sui 15 risultato sorprendente(alla pompa si tramutano in 17.50 euro con 360 - 370 km fatti) tu che accorgimenti usi? Per preservare iniettori e bobine(ultimamente si era accesa la spia motore che mi dava un’ errore sulle bobine e mi bloccava il funzionamento del dynamic ma poi levandola con l’ odb tutto e’ tornato normale d la macchina va bene come se fosse impazzita l’ elettronica dopo il lungo viaggio)
Senza voler mettere in dubbio l'efficienza del trip con l'impianto a GPL sulla tua auto, io non ci faccio assolutamente affidamento, perché nelle mie "tarature"artigianali )poi spiego cosa intendo)sono riuscito a leggere 17.5 km/l ma ciò che fa testo é quanto ho messo nel serbatoio tra un pieno e l'altro e i km percorsi ad ogni pieno (ben altro risultato).
Premetto che sono del 56, a 25 anni ho installato personalmente impianto su Fulvia coupé (ai tempi era possibile con firma supervisore di un impiantista acconsenziente) quindi qualcosa di principio di funzionamento ne so.
Ora con gli impianti ad iniezione elettronica se non hai hardware e software specifici non ti avvicini nemmeno, alla macchina...
Però qualcosa l'ho imparato, con impianto Tartarini sulle 2 precedenti Marea (problematico da tarare per molti)
Hai un solo punto di accesso, ancora possibile, ed è il riduttore di pressione.
Partendo dal presupposto che, comunque, chi ha fatto il lavoro ha fatto un lavoro decente, (entro margini limitati)la pressione del riduttore si può aumentare o diminuire, cosa che trovo utile tra estate ed inverno (in estate normalmente riduco la pressione, in quanto l'aria che entra é più calda e la carburazione si "ingrassa", in inverno, l'aria più fredda contiene più ossigeno, si conseguenza bisogna "ingrassare".
A prescindere da questo, si può, sempre con po' stesso principio, ottimizzare per il proprio stile di guida, chi predilige tenere il motore tranquillo e fidarsi delle "freccine"su/giù, che consigliano la cambiata, si può smagrire, con leggero miglioramento dei consumi, ma si va a perdere in prontezza di ripresa da basso numero di giri..viceversa, se si vuole più sprint bisogna ingrassare. Dimenticavo, se non sono stato chiaro, aumentando la pressione, attraverso l'iniettore, passa nella stessa unità di tempo un volume maggiore di gas, e viceversa.
Alcuni consigli importanti...
Il Landi é tarato ad 1 bar, ruotando in senso orario si riduce pressione, in senso antiorario si aumenta.
Segnare sempre il punto di partenza iniziale, per poterlo rimettere, a prescindere, dove l'ha lasciato l'impiantista,
Sempre piccoli spostamenti, di un quarto di giro alla volta (il max che ho raggiunto é un giro in totale in più o in meno).
Non so se il BRC si regola alla stessa maniera, non é scontato.
L'unico inconveniente si ha riducendo troppo la pressione, e si manifesta in commutazione a benzina quando si vuole una improvvisa accelerazione con scalata di marcia e gas spalancato.
Per quanto riguarda la spia avaria motore, lo tratto in un altro intervento, mi sono dilungato troppo...