Re: Alfa Romeo Junior/Racer [progetto 955]
Alfa Romeo "Junior": news da Autocar
Il modello più importante per il futuro prossimo di Alfa Romeo è certamente l’
Alfa Junior, chiamata ad un compito cruciale: addossarsi la maggior parte della responsabilità nella rincorsa al traguardo delle 300.000 unità annue che Marchionne e Baravalle vogliono raggiungere nel 2010, anno fondamentale per Alfa Romeo, che festeggerà il centenario e tornerà sul mercato Nordamericano dopo un’assenza durata vent’anni.
Quella che vedete nell’immagine è l’ultima proposta in ordine di tempo per lo stile della piccola, che
Autocar immagina così. Come tutti ormai saprete l’Alfa Junior è basata sul pianale della Fiat Grande Punto, ma il risultato finale sarà davvero molto diverso, tanto da far pensare ad una nuova piattaforma. Gli interventi di irrigidimento strutturale hanno portato ai 26.000 Nm/grado di rigidità torsionale, valore guarda caso simile a quello della nuova Mini, che finora è la prima della classe in materia.
Le sospensioni poi, hanno parecchie componenti in comune con la
Abarth Punto Esseesse, e la scelta di questo trapianto è stata motivata dalla necessità di avere su un’Alfa -seppure piccola-, lo stesso sterzo preciso e diretto che tutti conoscono e apprezzano sugli altri modelli del Biscione.
Ma, a questo punto ai colleghi di Autocar è sorta una domanda: non c’è un rischio di cannibalismo tra la Abarth Punto e l’Alfa Romeo Junior? Alla questione ha risposto Sergio Cravero responsabile del marketing Alfa Romeo: “La demarcazione tra i due modelli è chiarissima: la nostra auto si rivolgerà ad un pubblico più maturo, diverso da quello della Abarth, che punta tutto sulla performance.”
Non mancano poi gli aggiornamenti sulla versione GTA. Non è stato ancora deciso niente, ma l’ipotesi viene vagliata attentamente dal management Alfa, che comunque, aspetterà almeno il 2009 per la presentazione. Le sue rivali saranno chiaramente la Mini Cooper S e l’eventuale Audi S1, e l’arma nascosta nel cofano sarà il 1.4 T-Jet da 180 CV, che avrà però un carattere diverso da quello che equipaggia la cugina Abarth: sul propulsore della Junior si punterà sulla progressione e sull’erogazione regolare a tutti i regimi, smussando certi aspetti troppo brutali e poco “urbani”, più da Abarth che da Alfa Romeo.
E non è tutto: la Junior GTA, se e quando dovesse avere un futuro di produzione, verrà abbinata ad una trazione integrale, proponendo di fatto una novità assoluta nel segmento delle piccole sportive.
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